l'inizio della fine per i deliri razzisti? - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: l'inizio della fine per i deliri razzisti?  (Letto 1737 volte)

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cavallo

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l'inizio della fine per i deliri razzisti?
« il: 28 Novembre, 2008, 20:10:07 pm »
http://www.repubblica.it/2008/11/sezion ... zismo.html

ora vediamo quando e come viene tradotta in legge  in Italia (c'é da augurarsi senza trucchetti per salvare i razzisti anti-Rom, i leghisti, i sinofobi, ecc.)
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

LuceUniversale

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« Risposta #1 il: 28 Novembre, 2008, 23:06:38 pm »
Già, il fatto è che c'è anche la parte della gente marcia che è favorevole al razzismo, ci saranno tantissimi contrasti senza dubbio!
Dobbiamo aiutarci a comprendere l'amore e il rispetto, il carcere fa poco se la qualità delle persone resta negativa!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da LuceUniversale »

Beijinger

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Re: l'inizio della fine per i deliri razzisti?
« Risposta #2 il: 29 Novembre, 2008, 03:54:33 am »
Citazione da: "cavallo"
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/ue-razzismo/ue-razzismo/ue-razzismo.html

ora vediamo quando e come viene tradotta in legge  in Italia (c'é da augurarsi senza trucchetti per salvare i razzisti anti-Rom, i leghisti, i sinofobi, ecc.)

benissimo,non vedo l ora che anche in Europa,come nella democratica GB,si inominci a discutere di consentire la Sharia
Poi l opera di rincoglionimento e schiavitu dei popolo europei sara completata e la gente cominciera a caricare i fucili.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Beijinger »

Idra

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Re: l'inizio della fine per i deliri razzisti?
« Risposta #3 il: 29 Novembre, 2008, 04:04:27 am »
Citazione da: "Beijinger"
Citazione da: "cavallo"
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/ue-razzismo/ue-razzismo/ue-razzismo.html

ora vediamo quando e come viene tradotta in legge  in Italia (c'é da augurarsi senza trucchetti per salvare i razzisti anti-Rom, i leghisti, i sinofobi, ecc.)
benissimo,non vedo l ora che anche in Europa,come nella democratica GB,si inominci a discutere di consentire la Sharia
Poi l opera di rincoglionimento e schiavitu dei popolo europei sara completata e la gente cominciera a caricare i fucili.


Che c'entra col razzismo? Fa parte di un processo di rincoglimento l'esser contro chi incita alla violenza per questioni di "razza"?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

Beijinger

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Re: l'inizio della fine per i deliri razzisti?
« Risposta #4 il: 29 Novembre, 2008, 04:08:30 am »
Citazione da: "Idra"
Citazione da: "Beijinger"
Citazione da: "cavallo"
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/esteri/ue-razzismo/ue-razzismo/ue-razzismo.html

ora vediamo quando e come viene tradotta in legge  in Italia (c'é da augurarsi senza trucchetti per salvare i razzisti anti-Rom, i leghisti, i sinofobi, ecc.)
benissimo,non vedo l ora che anche in Europa,come nella democratica GB,si inominci a discutere di consentire la Sharia
Poi l opera di rincoglionimento e schiavitu dei popolo europei sara completata e la gente cominciera a caricare i fucili.

Che c'entra col razzismo? Fa parte di un processo di rincoglimento l'esser contro chi incita alla violenza per questioni di "razza"?

no, ma il razzismo non si combatte  promulgando leggi su leggi,ma togliendo gradualmente i punti d appoggio su cui si reggono gli stereotipi razzisti.
E solamente l ennessima lavata di mani di una classe di individui che preferisce promulgare leggi mostrando al popolo gregge che lavora, piuttosto che tentare di risolvere veramente il problema.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Beijinger »

Idra

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« Risposta #5 il: 29 Novembre, 2008, 04:25:21 am »
Fino ad oggi, il primo comma dell'art. 3 della costituzione italiana, così come tutti i discorsi fatti contro il razzismo, non hanno avuto strumenti giuridici adeguati per tutelare tale principio. Se è vero che il razzismo va combattutto su vari fronti, compreso quello della conoscenza e conseguentemente il rispetto reciproco (e quindi superando pregiudizi e compagnia bella), avere un efficace strumento giuridico in tutela di chi subisce direttamente o indirettamente atti che incitino alla violenza per questioni "razziali", bè male non fa (anzi), e sempre nella logica del contrasto agli stereotipi razzisti, questa norma avrebbe una funzione deterrente alla fonte, limitando la produzione di nuovi stereotipi razzisti.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »

Beijinger

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« Risposta #6 il: 29 Novembre, 2008, 04:35:49 am »
Citazione da: "Idra"
Fino ad oggi, il primo comma dell'art. 3 della costituzione italiana, così come tutti i discorsi fatti contro il razzismo, non hanno avuto strumenti giuridici adeguati per tutelare tale principio. Se è vero che il razzismo va combattutto su vari fronti, compreso quello della conoscenza e conseguentemente il rispetto reciproco (e quindi superando pregiudizi e compagnia bella), avere un efficace strumento giuridico in tutela di chi subisce direttamente o indirettamente atti che incitino alla violenza per questioni "razziali", bè male non fa (anzi), e sempre nella logica del contrasto agli stereotipi razzisti, questa norma avrebbe una funzione deterrente alla fonte, limitando la produzione di nuovi stereotipi razzisti.

la legge puo di per se anche essere valida:chiaro che bisogna colpire chi si rende partecipe o inneggia al razzismo.

Quello che mi spaventa e' la sua applicazione.

Esempio:
 la legge anti pedofilia che ha rovinato la vita ANCHE a persone innocenti, o quella contro il negazionismo. Legge assurda,la seconda, perche mina alle basi quello su cui si regge la democrazia:mi sbatti in prigione perche ti contesto la cifra dei 6 milioni?

Poi,un altro serio problema e' chi la applica la legge e chi in Italia fa giornalismo.


Il razzismo e' solamente ignoranza,non si puo sbattere in prigione chi e ignorante(anche se sarebbe un gran passo in avanti!) , ma devono esser messe fuorilegge organizzazioni razziste(tipo forza nuova,white front ecc ecc) ,sbattere fuori politici che inneggiano a crociate(lega).
Se c e questa presunta rinascita del razzismo,bisogna capire da dove ha avuto origine.Tutti gli esser umani voglioni vivere in pace e benessere,credo io,nessuno comincia crociate(sempre e cmq sbagliate) basandosi sul nulla.Evidentemente qualcuno ha perso la pazienza.
« Ultima modifica: 03 Dicembre, 2008, 14:45:29 pm da Beijinger »

Dubbio

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« Risposta #7 il: 29 Novembre, 2008, 15:49:40 pm »
Citazione da: "Beijinger"
Quello che mi spaventa e' la sua applicazione.
Qualunque legge giusta applicata male produce effetti ingiusti, quindi questo non è un argomento contro le leggi che combattono il razzismo.

Citazione da: "Beijinger"
Poi,un altro serio problema e' chi la applica la legge e chi in Italia fa giornalismo.
E anche questo non è un buon motivo per non fare leggi che combattano il razzismo.

Citazione da: "Beijinger"
Il razzismo e' solamente ignoranza

Eh magari.

Che idea hai dell'ignoranza e di ci? che produce?

Il razzismo nasce figlio dell'interesse economico, della volontà di dominio dell'uomo sull'uomo e della volontà di sfruttamento.

Se vai a vedere in un asilo come i bambini giocano insieme a prescindere dall'etnia e dalla classe sociale a cui appartengono, non riesci a spiegarti come possa svilupparsi il razzismo.

Perché il razzismo non ce l'hai dentro, non è qualcosa che la cultura rimuove e l'ignoranza ti lascia, il razzismo si impara.

E gli insegnanti di razzismo possono essere singole persone o intere organizzazioni o sistemi giuridici statali o gruppi e correnti di pensiero.

E gli insegnanti di razzismo, ti piaccia o no, vanno combattuti, anche con la legge, per il bene di tutti.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

Beijinger

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« Risposta #8 il: 30 Novembre, 2008, 03:37:57 am »
Citazione da: "Dubbio"
Citazione da: "Beijinger"
Quello che mi spaventa e' la sua applicazione.
Qualunque legge giusta applicata male produce effetti ingiusti, quindi questo non è un argomento contro le leggi che combattono il razzismo.
Infatti io non sono per la sua abolizione, ho solamente espresso una mia preoccupazione per come poi verra applicata.





Citazione da: "Beijinger"
Poi,un altro serio problema e' chi la applica la legge e chi in Italia fa giornalismo.
E anche questo non è un buon motivo per non fare leggi che combattano il razzismo.[/quote]
Questo sarebbe stato un buon motivo per intavolare una discussione riguardo alla formazione dei pennivendoli nostrani e di tutto l ambiente accademico italiano....


Citazione da: "Beijinger"
Il razzismo e' solamente ignoranza
Eh magari.

Che idea hai dell'ignoranza e di ci? che produce?

Il razzismo nasce figlio dell'interesse economico, della volontà di dominio dell'uomo sull'uomo e della volontà di sfruttamento.

Se vai a vedere in un asilo come i bambini giocano insieme a prescindere dall'etnia e dalla classe sociale a cui appartengono, non riesci a spiegarti come possa svilupparsi il razzismo.

Perché il razzismo non ce l'hai dentro, non è qualcosa che la cultura rimuove e l'ignoranza ti lascia, il razzismo si impara.

E gli insegnanti di razzismo possono essere singole persone o intere organizzazioni o sistemi giuridici statali o gruppi e correnti di pensiero.

E gli insegnanti di razzismo, ti piaccia o no, vanno combattuti, anche con la legge, per il bene di tutti.[/quote]
inanziuttto quello dei bambini che giocherebbero innocentemente e a prescindere dalla razza e estrazione sociale e' un sogno veltroniano.
Nella realta i bambini sono molto spesso i primi razzisti verso chi e' diverso:l hanno imparato a casa o e' un istinto?
fatto sta che considero il vero razzismo,ignoranza che poi porta ad avere paura del diverso.
Mentre,il razzismo  strumentale del Terzo reich era un razzismo per la massa,in realta i nazisti si allearono con un popolo asiatico,con cui avrebbero motlo verisimilmente diviso il mondo.(erano quindi veramente razzisti?Era la scoieta nazista veramente razzista?),ebbero simpatie sia in USA che nel mondo arabo e anche,se non ricordo male,alleanze con Mufti.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Beijinger »

cavallo

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« Risposta #9 il: 30 Novembre, 2008, 08:51:54 am »
continua( con i soliti errori concettuali/menzogne) il giustificazionismo filonazista dell'adolfbeijinger:

1) "Nella realta i bambini sono molto spesso i primi razzisti verso chi e' diverso:l hanno imparato a casa o e' un istinto?"

ahahahahah: il razzismo come istinto! cioé un compotamento culturale, che si apprende, come dice Dubbio, ridoto ad istinto: guarda caso é esattamente quel che diceva il teorico del nazismo Rosemberg, guarda caso.

2) c'é qualche tonnellata di libri (basta vedere il già ultracitatio "G.L. Mosse "Le origini del razzismo in Europa" e leggersi la sterminata bibliografia...) che dimostra che il razzismo NON E' nulla di spontaneo e NON E' "paura del diverso" ma costruzione culturale cosciente basata su interessi sviluppati (in Occidente) a de-umanizzare il "diverso" per giustificarne schiavitù, massacro, sfruttamento, costruzione poi diffusa da intellettuali, istituzioni, sistemi fomativi, media, ecc nel popolo e verso il popolo; prima di fare affermazioni degne di uno sturbamfuhrer delle SS meglio leggere qualcosina, se se ne é capaci...

3) allearsi col militarismo giapponese (costruito dul modello prussiano e con leggi scritte da esperti prussiani) che si era impregnato a sua volta del modello occidentale razzista negli anni 20-30 e lo stava praticando in Corea e Cina (vedi masacro di Nanjing) non mi pare una prova di on razzismo e poi solo i negazionisti alla Fauirisson, appunto, si permettono di negare il carattere di razzismo portato all'ennesima potenza del regime hitleriano che, povero adolfbeijinger, lo ha dimostrato con quei 6 milioni di morti PERCHE' EBREI e con i 250.000 morti PERCHE' ROM che i reluitti neonazisti come Faurisson e te si permettono anche di mettere in dubbio...!

4) avere il nazismo sostenitori negli USA (sì, come Henry Gord, guarda caso antisemita, o come Lindbergh, idem, o come il KKK, razzista fiono al midollo) o essere alleati del Mufti di Gerusalemme (o dal 1939 al 1941, se é per questo, anche di un certo Stalin..., nonostante l'anticomunismo viscerale dei nazisti, che dimostrarono a casa propria e poi nella campagna di Russia) é un altro fattore che non dimostra un bel niente, dato che le, alleanze sono tattiche, il razzismo é strategico, ma poi, ruipeto, che il 3? Reich non fosse la quintessenza del razzismo moderno lo  sostengono solo pochi invasati neonazisti (neppure tutti: alcuni hanno il buongusto di ammettere che era razzista e di rivendicarlo) cghe sperano in tal modo di rivalutarlo, come se fosse possibile...

adolfbeijinger, sei nazista, non lo negare inutilmente  per non essere cacciato a pedate dal Forum...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Dubbio

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« Risposta #10 il: 01 Dicembre, 2008, 00:24:48 am »
Citazione da: "Beijinger"
Nella realta i bambini sono molto spesso i primi razzisti verso chi e' diverso
Credo che tu non abbia considerato che mi sono riferito ai comportamenti dei bambini all'asilo (da 3 a 5 anni).

Se così non è, quello che scrivi è semplicemente non vero.

Citazione da: "Beijinger"
fatto sta che considero il vero razzismo,ignoranza che poi porta ad avere paura del diverso

Fatto sta?

Applicato a un'opinione equivale ad enunciare un dogma.

Dunque non hai argomenti ma non vuoi abbandonare la tua tesi.

Una questione affettiva?

Mah, affetto mal riposto.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »