Dopo Milano, il fenomeno intergrativo in Veneto - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Dopo Milano, il fenomeno intergrativo in Veneto  (Letto 2533 volte)

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cin

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Dopo Milano, il fenomeno intergrativo in Veneto
« il: 13 Giugno, 2007, 23:10:17 pm »
da "La Piazza del Nordest" del 28 maggio 2007 di Alessandro Abbadir

I cinesi che "diventano" italiani, sono più di 2100 le imprese con gli occhi a mandorla in Veneto.

Imprenditore, dai 25 ai 45 anni, con tendenza a riunire la famiglia: questo l'identikit del cinese in Italia. Negli ultimi cinque anni in regione la comunità cinese è cresciuta del 103%. Le attività prevalenti sono pelletteria e vestiario, con l'exploit di bar e ristorazione.

I cinesi sono tra noi, ma con loro i contrasti sono minimi. Se i fatti di Milano hanno messo in evidenza una realtà preoccupante, i dati parlano in modo differente. I cinesi sono soprattutto imprenditori e commercianti e non creano problemi ai residenti nelle aree in cui si insediano. L'immigrazione parte da lontano. La presenza cinese in Italia è attualmente di oltre duecentomila persone. La maggior parte si concentra nei grandi centri urbani del Nord e del Centro, anche se si registra una tendenza sempre maggiore a stabilirsi nei centri di provincia come quelli veneti dove la popolazione non supera o raramente i 200 mila abitanti. I cinesi da cinque anni a questa parte stanno conquistando grosse fette di economia. Settori tradizionali dell'economia del nordest, come l'abbigliamento o la pelletteria, parlano cinese. Le imprese gestite da cinesi nel Veneto sono ormai oltre 2100. Negli ultimi cinque anni- sottolinea una ricerca degli artigiani della Cgia di Mestre- sono cresciute in modo esponenziale, del 103%. In Veneto, i settori maggiormente investiti sono il confezionamento di articoli di vestiario o di pelletteria, ma soprattutto la ristorazione o bar, che in alcune realtà stano sbaragliato la concorrenza locale. Sul totale degli imprenditori extracomunitari che conducono un'attività d'imprese nel Veneto, i cinesi sono ormai l'8%. Quanti sono realmente? Si tratta di un esercito di 2 mila 127 lavoratori autonomi, che incidono quindi per quasi un decimo sulle 26 mila 436 aziende guidate da extracomunitari in Veneto. In Veneto la crescita imprenditoriale tra il 2000 e il 2003 è stata di oltre il 100%, la media delle aziende cinesi nel resto d'Italia è stata nello stesso periodo del 68,6%. In alcune realtà della regione lo sviluppo degli imprenditori cinesi è stato ancora più impetuoso, come a Rovigo, dove si è registrato in tre anni un trend del 222%. Ma è l'area padovana a vincere in termini assoluti, con 494 imprenditori cinesi; seguono Verona (415) e Venezia (376). Treviso è al quarto posto, con i suoi 369 titolari d'azienda cinesi, e quinta Vicenza con 271 lavoratori autonomi. Ultime sono Rovigo (171) e Belluno (31). Il settore dell'abbigliamento e delle confezioni  è quello che offre maggiori opportunità imprenditoriali. Ma come si spiega questo insediamento e quali dinamiche ha? Dal punto di vista demografico, si deve notare l'equilibrio per quanto rigurda il genere, con una lieve prevalenza maschile: è un segno del progressivo stabilizzarsi dei cinesi in Italia. Da uno studio sociologico fatto dall'Università di Padova si è osservato che attraverso il congiungimento familiare, gli immigrati tendono a ricomporre il loro nucleo. si tratta, inoltre, in veneto di una presenza giovane: la fascia d'età maggiormente rappresentata è quella che va dai venticinque ai quarantacinque anni d'età. Fino a tempi recentissimi, le attività economiche degli immigrati cinesi in Italia erano caratterizzate soprattutto dalla cosiddetta "economia etnica", articolata intorno alla ristorazione tradizionale, il commercio etnico e l'artigianato, i ristoranti e cucina cinese, e in particolare nel settore tessile e della pelletteria. La famiglia e la comunità d'origine rappresentano la struttura fondamentale attraverso cui queste attività vengono organizzate e sviluppate. Per gli immigrati, in quelli appena arrivati, i vincoli extra-economici (come gli obblighi di tipo familiare e i valori comunitari) giocano, quindi, un ruolo di non poco conto nel determinare le condizioni lavorative, creando situazioni che sono, in molti casi percepite dall'esterno come forme di sfruttamento e forte irregolarità. Attraverso il lavoro per un connazionale imprenditore, i lavoratori pagano il debito contratto per venire in Italia e, in seguito, accumulano le risorse finanziarie necessarie ad aprire una propria attività familiare, prospettiva che rimane l'aspirazione più diffusa fra gli immigrati cinesi.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cin »

ghosto

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« Risposta #1 il: 18 Giugno, 2007, 00:25:06 am »
Bell'articolo Cin!

 :smt041
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ghosto »

jimchina

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« Risposta #2 il: 20 Giugno, 2007, 22:31:51 pm »
hanno sbagliato su vicenza!!! non piu 271 ma 270... ho appena ceduto l'attivita!! :-D  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da jimchina »

anatra82

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« Risposta #3 il: 21 Giugno, 2007, 00:36:44 am »
vabeh l'articolo è di un mese fa tu hai ceduto ora :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da anatra82 »

goldendragon

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« Risposta #4 il: 21 Giugno, 2007, 11:32:02 am »
Citazione da: "jimchina"
hanno sbagliato su vicenza!!! non piu 271 ma 270... ho appena ceduto l'attivita!! :-D  :-D


se poi l'hai ceduta ad un cinese, sempre 271, giusto una permutazione... :wink:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da goldendragon »

jimchina

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« Risposta #5 il: 21 Giugno, 2007, 13:48:15 pm »
:-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da jimchina »

cin

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« Risposta #6 il: 23 Giugno, 2007, 19:17:49 pm »
Citazione da: "ghosto"
Bell'articolo Cin!

 :smt041

Grazie, ghosto, dobbiamo riportare più notizie positive sul forum, quelle brutte lasciamo agli "autori dell'opera".
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cin »

cin

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« Risposta #7 il: 23 Giugno, 2007, 19:20:52 pm »
Citazione da: "anatra82"
vabeh l'articolo è di un mese fa tu hai ceduto ora :-D

infatti la data è vecchia, ma il giornale l'ho avuto il giorno in cui l'ho riportato.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cin »