http://lanazione.quotidiano.net/prato/2 ... tesi.shtmlSolitamente cerco di resistere nel postare questi articoli, ma oggi sono meno irresistibile.
Leggendo questo articolo e altri articoli ho l'impressione che la verità che racconta questo giornale sia solo quella di parte. Basta stare attenti agli aggettivi e al modo di scrivere per capire come sia, di impostazione, poco oggettiva. In più è evidente come il dettagliato racconto dei fatti, che usa un linguaggio che assume per vero ci? che dice, sia derivante dalle dichiarazioni di una sola parte. Di certo a parti invertite ci? non sarebbe accaduto.
E' evidente, assunto per vero l'aggressione dei cinesi agli italiani, l'enfatizzazione dei danni (7 giorni di prognosi lo posso ottenere anch'io andando al pronto soccorso e dicendo che mi fa male il collo) e omettendo qualcosa nel momento in cui i due gruppi si sono incrociati. Tutto questo sembra quasi seguire una strategia ben precisa. Preciso che non sto difendendo nessuno.
In un altro articolo del suddetto giornale, quando si è parlato di una cittadina cinese che è stata colta mentre rubava dentro un supermercato, si attribuiva come una colpa il fatto che era incinta ed aveva un bambino.
La donna è stata identificata velocemente, si tratta di Z. X. X., nata in Cina nel 1966 e domiciliata a Milano. E presto sono venute alla luce anche tante altre cose: la donna è clandestina e con numerosi precedenti penali per reati simili. Ma non solo. Era incinta di pochi mesi e aveva un figlio di quattordici mesi con lei.
O di quando è accaduto una rissa sempre fra le due parti dove ovviamente si demonizzava solo una parte, omettendo il fatto che ci? che ha provocato la rissa è stato uno sputo verso un ragazzo cinese il quale ha mandato una lettera al suddetto giornale, ma che ovviamente non è stato minimamente preso in considerazione.
Il linguaggio dei media, quale arma più potente per creare pregiudizi quando non è usato con ragionevolezza e consapevolezza (supponendo l'incompentenza di chi scrive questi articoli. Se poi è consapevole di ci? che fa agirebbe in malafede).
E pensare che è un giornale molto letto e che proprio per questo dovrebbe essere più responsabile nell'usare la penna.