un tempo scrivevo molto anzi moltissimo....
sopratutto nei momenti della dormiveglia quando la mente inizia a vagare alla rinfusa in attesa del sonno, quando i limiti della coscienza e della responsabilità iniziano a traballare e il puro pensare affiora...
adoravo tornare ad alzarmi per stendere il tutto nero su bianco, anche se oramai, una volta accesa la luce...le cose da stendere diventavano sfuocate.
quei tempi sono veramente lontani, per mancanza di tempo, per il sopravvenire di altro...è oramai da moltissimo che nn scrivo, se non solo poche frasi nei retro degli scontrini,dei quaderni, dei volantini, delle tovagliette...durante i viaggi in treno,aereo e nei momenti di attesa....
Ho perso quella mia vecchia capacità di stendere i pensieri fluidamente...ora ho solo il piacere di rileggere quelle vecchie.....meglio che niente..eheh
e comunque...ancora qualche volta, posso trovare sul retro di uno scontrino nascosto un pezzo dei miei giorni passati...
quindi tutto sommato non è tutto perso