Qualche suggerimento? - Richieste di Aiuto - Associna Forum

Autore Topic: Qualche suggerimento?  (Letto 1239 volte)

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cinciu

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Qualche suggerimento?
« il: 19 Ottobre, 2007, 00:22:51 am »
Ciao a tutti. Sono qui per chiedervi un aiutino. Devo preparare un piccolo discorso su come aiutare gli studenti stranieri(o cinesi in questo caso, perche' io fin'ora potrei solo parlare per i cinesi) a inserirsi meglio nelle scuole italiane.

Qui si parla di ragazzi grandi che incontrano gia' i problemi di mentalita' ecc. non quelli arrivati piccolini che riescono ad adattarsi dopo poco tempo. Tipo quelli arrivati all'eta' di scuola media o peggio, quella superiore.

Si sa gia' che i ragazzi tendono a stare con i propri connazionali, quindi meglio dividerli almeno durante la scuola(l'unico momento in cui l'insegnante puo' avere il controllo sui ragazzi), che sarebbe meglio promuovere delle iniziative interculturali per far conoscere megli i ragazzi italiani la cultura cinese, di ricorrere ognitanto ai mediatori culturali...

Ma avete altri suggerimenti? Magari un po' d'ispirazione dalla vostra esperienza personale del tipo cosa voi avreste desiderato o desiderate tutt'ora che la scuola faccia per farvi sentire piu' a vostro agio in una scuola italiana(nel caso tu faccia parte di questi casi).

Aspetto i commenti e vi ringrazio in anticipo!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cinciu »

cavallo

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  • silvio marconi, antropologo e ingegnere
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« Risposta #1 il: 19 Ottobre, 2007, 12:26:33 pm »
sulla base delle esperienze che ho fatto nelle scuole di Roma, ti invio questo consiglo: cercare di coinvolgere assieme studenti di origine non-italiana (nel caso che tu dici, cinese) e di origine italiana nello scoprire (come in una "caccia al tesoro") quegli elementi della quotidianeita' italiana che derivano dalle culture di origine di quegli studenti, per valorizzare contemporaneamente sia le multiple origini di persone, idee, prodotti, ecc., sia gli intrecci di rapporti e le comunanze.

Per la Cina puoi suggerire agli insegnanti i seguenti punti di partenza (uno o piu' di uno):
- il te';
- il riso;
- i fuochi artificiali;
- la carta;
- la seta;
- le campane di bronzo;
- la porcellana;
- la cartamoneta;
- le ciliege;
- gli agrumi.

Su ognuno possono farsi ricerche, tabelloni, esposizioni, spettacolazioni, disegni, foto, ecc., anche socializzando i risultati verso genitori e territorio.

Sono disponibile a darti una mano via Internet (ovviamente gratis), a partire da meta' novembre.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

Idra

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« Risposta #2 il: 19 Ottobre, 2007, 13:25:42 pm »
Per i ragazzi grandicelli si deve potenziare due aspetti.
Uno e' la lingua italiana, quando non riesci a esprimerti ti rinchiudi in te stesso o fra i tuoi connazionali. Questo lo riscontro anche nei corsi di lingua cinese con studenti di varie nazioni, quelli che parlano bene il mandarino riescono a stare con tutti mentre quelli piu' scarsi stanno fra di loro.
Il secondo punto e' quello sottolineato da Cavallo, iniziative che valorizzino questi studenti, situazioni che creano una collaborazione nel realizzare insieme un evento, una rappresentazione o quant'altro. Ci vuole solo un po' di fantasia.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Idra »