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Autore Topic: siti francesi su grandi scoperte archeologiche in Cina  (Letto 880 volte)

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cavallo

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siti francesi su grandi scoperte archeologiche in Cina
« il: 08 Dicembre, 2007, 13:09:21 pm »
il sito  francese
http://www.chine-informations.com/actua ... _8291.html
informa che un'importantissima scoperta archeologica é stata realizzata nella provincia cinese dello Henan; ecco il riassunto radotto:

Sono state scoperte 972 tombe di epoche diverse: dinastia degli Zhou Orientali (770-221 a.C.),  Han ( 206 a.C.-220 d.C.), dinastia Jin (317-581 d.C.), dei Wei del Nord (386-534 d.C.) e del periodo detto delle Cinque Dinastie (907-960 d.C.).  le tombe coprono 756 kmq, a Mangshan, un cimitero imperiale nella periferia Nord di Luoyang, antica capitale di 6 dinastie cinesi.

Le ricerche, dirette dall'Amministrazione Statale del Patrimonio Culturale, sono durate dal 2003 al 2007; si sta creando un'area di protezione   ed un museo per ospitare i 20.000 oggetti recuperati (ceramiche, porcellane, vasi in oro, tazze in argento, bacini in bronzo, ogeti in ferro, giada, pietra).

Le tombe possiedono tutte camere sotterranee in mattoni ed in 24 casi i mattoni sonon decorati con incisioni di dragoni e tigri, a dimostrazione che si trattava di tombe di imperatori o membri di famiglie imperiali.

La scoperta é un importane contributo alo studio dell'evoluzione delle pratiche funerarie in Cina.

Al tempo stesso, nuove eccezionali scoperte sono state efettuate sul famosissimo sito di Xian (quello dei guerrieri in terracotta):http://www.lexpress.fr/services/archives/consultation.aspòid=035017F

Sono state individuate 600 fosse satelliti di quelle già esplorate (da cui sono scaturiti già 7.000 guerrieri in terracotta), su 56 kmq. e Zhang Zhongli, vicedirettore del museo di  Xian e delle ricerche, afferma che "varie generazioni di archeologi non basteranno a studiare tutto"; finora ne sono state esplorate parzialmente solo una decina, trovando veri tesori come due carri in bronzo, armaure di pietra, una scuderia, ossa di animali rari.

Per la prima volta sono stati trovati oggetti anche in oro (che si ritenevano non in uso all'epoca dell'imperatore unificatore della Cina) Qin Shin Huang), nonché statue in terracotta non di guerrieri ma di notabili, scribi, uomini di legge e (nella fossa n. 7) musici.

Intanto continua il restauro delle 7.000 statue trovate, che richiede qualche mese per ogni guerriero, per impedire che si ripeta la perdita dei colori avvenuta in passato e si rallentano gli scavi, col criterio di dossoptterrare solo 1/3 dei pezzi e lasciare gli altri ad un futuro in cui e tecniche siano migliorate

Si é anche deciso di non iniziare lo scavo della tomba dell'imperatore (e tantomeno la sua eventuale esumazione) finché non esisterà la certezza di possedere le tecniche adeguate per realizzarlo senza danni e poter preservare quel che si troverà, non importa quanto lontano nel futuro (si parla di un ritardo necessario di almeno 50 o 100 anni).


A un'ora di strada da Xian  é stato inoltre scoperto già nel 1990 il sito funebre dell'imperatore Jing Di (http://www.radio86.fr/decouvrir-et-appr ... e-en-chine), compostro da 24 tombe su 20 kmq., da cui provengono 8.000 statuette in terracotta di guerrieri costruite in 4 pezzi come quelle di Xian, ma alte solo 70-90 cm, probabilmente originariamente con braccia in legno e abiti in tessuto, che provano come l'abitudine di seppellire le raffigurazioni di eserciti fosse diffusa nella Cina di varie fasi storiche. .

Un terzo sito di soldati  e cavalli di terracotta  (di epoca Han, 206 a.C.-220 d.C.) é stato inoltre scoperto a Weishan.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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