Riflessioni

[Lucas]

Ultimamente ho riflettuto molto su cio che sto facendo della mia vita. Mi sono reso conto che ho passato quasi tutta la mia vita dietro a delle macchine prive di ogni emozione e sentimento. Credo di essermi perso molto e sfortunatamente , tante cose che avrei potuto fare non le ho fatte. A quanto mi dicono sono bravo a consigliare gli altri , ma non riesco a cosnigliare me stesso. Ultimamente le cose mi sono andate un po male, forse l'unica cosa che va bene è il lavoro e mi ci sono attaccato com fosse un'ancora di salvezza. Vita sociale 0. Amore , neanche a parlarne. Forse è meglio così, preferisco restare solo. Ho due amici che posso reputare tali e mi sono stati di grande aiuto in questo periodo e mi basta questo. Sapere che loro non mi abbandonano e che posso essere di aiuto se ne avessero bisogno. saru mi è stata molto vicina e l'ho apprezzato molto. Ma la cosa che ho apprezzato + di tutte è stata la comprensione e la sincerità che ha dimostrato nell'aiutarmi. Mi diceva le cose come stavano e non ci girava intorno. la mia grande pecca è che analizzo ogni cosa e penso troppo, forse dovrei usare + l'instinto anche se non mi fido molto , preferisco la logica. Spesso mi fermo a riflettere troppo su un semplice concetto perchè voglio vederne le sfumature e capirne il senso.
Magari per chi legge questo post sembreranno frasi che tra loro non legano e forse è vero , ma credo che mi faccia bene parlare a ruota libera , mi è più facile scrivere che parlare. Scrivendo riesco a esprimere cio che provo , come con la musica. quando termino un brano , lo riascolto tante volte , fino a che non capisco se è quello che voglio esprimere con quelle note. La musica per me è un mezzo meraviglio per esprimere anche un semplice sentimento , come pu? essere l'amicizia , l'affetto, l'amore. è un linguaggio semplice e universale.

[cavallo]

già il fatto che ti poni queste domande e che hai il coraggio di parlarne su un Forum dimostra che quelle macchine "prive di emozione e sentimento" non ti hanno disumanizzato!
Capisco che tu possa vedere quele macchine come estranee (a parte il lavoro e il fatto he hai detto in passato che fare il programmatore ti piaceva) ad interi universi di elementi vitali; io ad esempio non ho affatto un buon raporto con la tecnologia; uso Internet e lo trovo utile (come il PC), ma rifiuto il cellulare e non ho neppure voluto avere la patente (troppo stresante per me guidare!), mentre uso ancora le macchine fotografiche non digitali, che preferisco.

Ma é chiaro che per te, per me, per tanti la questione centrale non é affatto il rapporto con le macchine ma con gli altri.
Però le macchine a volte possono diventare strumenti anche di altro, come quando tu scrivi su questo Forum (non per lavoro).
hai mai provato a verificare, perci?, se puoi usare le tue competenze informatiche per coltivare altri aspetti, non lavorativi?

Per esempio creando su questo Forum una micro-rete di persone che abbiano in comune con te interessi altri dall'informatica (non so: musica, storia, arti marziali, cinema, giochi tradizionali, cucina, boh?) e poi affiancando  alla realtà virtuale (per evitare una sindrome da "Second Life"...) iniziative concrete nel luogo in cui vivi ed peri, che utilizzino in forme creative e socializzanti le tue competenze e il tuo raporto con l'informatica.

Io, ad esempio, adoro la Storia (e la strategia) e ho scoperto giochi per PC a sfondo storico assai belli e so che ci sono altre persone che hanno la mia stessa passione. Beh, in genere ci si gioca da soli (contro il PC) oppure on-line, ma se invece diventassero occasione per fare ricerche, dialoghi, incontri, dibattiti, fanzines, mostre, eventi, feste cn altri che hanno la stessa passione allora la cosa cambierebbe e il raporto con la macchina diverebbe anche uno strumento di socializzazione, confronto, approfondimento, crescita, interazione. In fondo anche AssoXiang-Qi a Prato aveva questo carattere multiplo....

Naturalmente é solo un esempio e forse del tutto inadeguato, ma era solo per cercare di spiegare quel che volevo dire....

[Lucas]

già il fatto che ti poni queste domande e che hai il coraggio di parlarne su un Forum dimostra che quelle macchine "prive di emozione e sentimento" non ti hanno disumanizzato!
Capisco che tu possa vedere quele macchine come estranee (a parte il lavoro e il fatto he hai detto in passato che fare il programmatore ti piaceva) ad interi universi di elementi vitali; io ad esempio non ho affatto un buon raporto con la tecnologia; uso Internet e lo trovo utile (come il PC), ma rifiuto il cellulare e non ho neppure voluto avere la patente (troppo stresante per me guidare!), mentre uso ancora le macchine fotografiche non digitali, che preferisco.

Ma é chiaro che per te, per me, per tanti la questione centrale non é affatto il rapporto con le macchine ma con gli altri.
Però le macchine a volte possono diventare strumenti anche di altro, come quando tu scrivi su questo Forum (non per lavoro).
hai mai provato a verificare, perci?, se puoi usare le tue competenze informatiche per coltivare altri aspetti, non lavorativi?

Per esempio creando su questo Forum una micro-rete di persone che abbiano in comune con te interessi altri dall'informatica (non so: musica, storia, arti marziali, cinema, giochi tradizionali, cucina, boh?) e poi affiancando  alla realtà virtuale (per evitare una sindrome da "Second Life"...) iniziative concrete nel luogo in cui vivi ed peri, che utilizzino in forme creative e socializzanti le tue competenze e il tuo raporto con l'informatica.

Io, ad esempio, adoro la Storia (e la strategia) e ho scoperto giochi per PC a sfondo storico assai belli e so che ci sono altre persone che hanno la mia stessa passione. Beh, in genere ci si gioca da soli (contro il PC) oppure on-line, ma se invece diventassero occasione per fare ricerche, dialoghi, incontri, dibattiti, fanzines, mostre, eventi, feste cn altri che hanno la stessa passione allora la cosa cambierebbe e il raporto con la macchina diverebbe anche uno strumento di socializzazione, confronto, approfondimento, crescita, interazione. In fondo anche AssoXiang-Qi a Prato aveva questo carattere multiplo....

Naturalmente é solo un esempio e forse del tutto inadeguato, ma era solo per cercare di spiegare quel che volevo dire....

A me fare il programmatore piace, ma solo adesso mi rendo conto che avrei potuto fare di più nella mia vita. Ma non è tanto il rapporto che ho con la tecnologia e le macchine , ma il fatto che solo ora ho avuto il coraggio di parlarne. Stare in mezzo alle macchine non mi ha disumanizzato , ma evidentemente capisco meglio le macchine.

[Sephiroth]

io ad esempio non ho affatto un buon raporto con la tecnologia; uso Internet e lo trovo utile (come il PC), ma rifiuto il cellulare e non ho neppure voluto avere la patente (troppo stresante per me guidare!), mentre uso ancora le macchine fotografiche non digitali, che preferisco.

Chapeau soprattutto per rifiutare il cellulare, il mio talmente ci parlo tanto e lo tratto male che sta già tirando le cuoia.

[saru]

Dai Lucas non ti abbattere..devi solo uscire di piu'e cercare di fare cose utili a te stesso e agli altri...ma devi volerlo veramente tu, non deve essere solo perke'te lo consigliano da fuori!
grazie per tutte le cose ke hai scritto su di me...mi fai commuovere!!! :cry:

[yang]

Lucas non abbatterti,ma scusami quanti anni hai? Secondo me sei giovane hai una vita davanti,se poi hai un buon lavoro hai la certezza di un futuro sicuro,tutto il resto vien da se, se poi trovi una donna che ti sta accanto ti rimetti in strada!

[Lucas]

Lucas non abbatterti,ma scusami quanti anni hai? Secondo me sei giovane hai una vita davanti,se poi hai un buon lavoro hai la certezza di un futuro sicuro,tutto il resto vien da se, se poi trovi una donna che ti sta accanto ti rimetti in strada!

ho 25 anni , ma alcune volte me ne sento addosso di +. forse perchè sono sempre stato razionale, non ho mai fatto cio che un ragazzo solitamente fa. Forse avete ragione.

[QuanQuan]

1incoraggiamento per una nuova evoluzione di Lucas! :wink:

"apri la porta ed esci a fare quello che vuoi fare!"
non esitare...e non pensare che ormai e' tardi per certe cose, qualsiasi cosa sia...!senno' altri anni passeranno per questa riflessione di aver perso tempo a riflettere...e dp questi anni, arrivera' l'altra riflessione, quello di aver riflettuto troppo sul tempo utilizzato per riflettere sulla tua troppa riflessione...ecc...

cmq c'e' chi e' impulsivo e chi riflessivo....uno vuole assomigliare piu' all'altro e viceversa...nn e' facile bilanciare i 2 in noi...anche perche' a volte spesso si reagisce in momenti sbagliati e a volte si riflette troppo dimenticandosi poi di agire...

[Lucas]

1incoraggiamento per una nuova evoluzione di Lucas! :wink:

"apri la porta ed esci a fare quello che vuoi fare!"
non esitare...e non pensare che ormai e' tardi per certe cose, qualsiasi cosa sia...!senno' altri anni passeranno per questa riflessione di aver perso tempo a riflettere...e dp questi anni, arrivera' l'altra riflessione, quello di aver riflettuto troppo sul tempo utilizzato per riflettere sulla tua troppa riflessione...ecc...

cmq c'e' chi e' impulsivo e chi riflessivo....uno vuole assomigliare piu' all'altro e viceversa...nn e' facile bilanciare i 2 in noi...anche perche' a volte spesso si reagisce in momenti sbagliati e a volte si riflette troppo dimenticandosi poi di agire...

Grazie

[Milosh]

Non è troppo tardi, perchè non fai una lista delle cose che non hai mai fatto e che vorresti fare ?! E le fai così ti sentirai realizzato,l'autostima aumenterà e     il complesso d'inferiorità scomparirà   :wink:  :wink:

[Lucas]

Non è troppo tardi, perchè non fai una lista delle cose che non hai mai fatto e che vorresti fare ?! E le fai così ti sentirai realizzato,l'autostima aumenterà e     il complesso d'inferiorità scomparirà   :wink:  :wink:

Mi sa che dovrò rivedere le mie priorità. Cominciare a uscire , a conoscere gente. Credo che sia la cosa migliore. non credete anche voi ?

[cilex]

Non è troppo tardi, perchè non fai una lista delle cose che non hai mai fatto e che vorresti fare ?! E le fai così ti sentirai realizzato,l'autostima aumenterà e     il complesso d'inferiorità scomparirà   :wink:  :wink:

Mi sa che dovrò rivedere le mie priorità. Cominciare a uscire , a conoscere gente. Credo che sia la cosa migliore. non credete anche voi ?

penso che dovresti trovare il giusto equilibrio, come in tutte le cose; ti dico che io non usavo mai il pc, o almeno non per chattare od altro. In compenso uscivo molto, almeno nel mio ambito ristretto. Questo non ti permetteva di conoscere il mio più esteso. Ad esempio i giornali erano i miei primi, consiglieri e le discussioni erano solo con vecchietti al baretto in piazza.
quindi non c'era un confronto cosi ampio.
con msn, con skipe, con qq con forum ed altro ho potuto sentire e conoscere tanta gente più variegata delle mie mura di casa.
e la paura del mondo fuori, quella descritta dai giornali e dai baretti..... comunque in associna, ho veramente conosciuto gente speciale e posso solo ringraziare Internet. Un tempo quando mi dicevano chattare, gli ridevo in faccia dicendo che era roba per pazzi solitudinari...... ed invece pu? essere anche uno strumento in più :wink: