Clandestino, permesso senza sanatoria - Diritti dell'immigrato & Osservatorio - Associna Forum

Autore Topic: Clandestino, permesso senza sanatoria  (Letto 3096 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

cilex

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 4.468
    • Mostra profilo
Clandestino, permesso senza sanatoria
« il: 08 Giugno, 2008, 22:19:24 pm »
Ho scoperto, che se sei parente di sangue di quinto grado di un cittadino Italiano, anche se sei clandestino, puoi ottenere il permesso di soggiorno.

L'interpretazione che non capisco, è cosa si intende per parente di quinto grado?????
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

sorellina

  • Socio di Associna
  • Livello: Turista di passaggio
  • *
  • Post: 26
    • Mostra profilo
Re: Clandestino, permesso senza sanatoria
« Risposta #1 il: 29 Giugno, 2008, 15:21:49 pm »
Citazione da: "cilex"
Ho scoperto, che se sei parente di sangue di quinto grado di un cittadino Italiano, anche se sei clandestino, puoi ottenere il permesso di soggiorno.

L'interpretazione che non capisco, è cosa si intende per parente di quinto grado?????


 no,per i  parenti di 4 grado
 figli
moglie- marito
padre -m
zio
nipote, dello zio o nonno
bisogna domostrarlo, avere un convivenza dichiarata, e si chiede la coesione con cittadino italiano, se sei sul territorio italiano in modo irregolare.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da sorellina »

cilex

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 4.468
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 29 Giugno, 2008, 19:47:46 pm »
cioè??? coem funziona???
che significa convivenza dichiatrata???
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

Dubbio

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #3 il: 29 Giugno, 2008, 23:35:27 pm »
Per stabilire il grado di parentela, se si cerca quello tra discendenti o ascendenti (genitori, figli, nonni) si calcola il numero di generazioni e si sottrae la prima, se si cerca quello tra collaterali (fratelli, cugini) si calcola il numero di generazioni fino al capostipite comune, si torna indietro e si toglie di nuovo la prima generazione (il capostipite).

Detta così è un po' complicata, ma con qualche esempio diventa più semplice.

Tra genitori e figli: tra me e mio padre, le generazioni sono due (io e mio padre), ne tolgo una e il risultato è 1. Quindi genitori e figli sono parenti di primo grado.

Tra nonni e nipoti: Tra me e mio nonno le generazioni sono tre (io, mio padre e mio nonno), ne tolgo una e il risultato è 2. Quindi nonni e nipoti sono parenti di secondo grado.

Tra fratelli: Il capostipite comune è il genitore quindi tra me e mio fratello si calcolano tre generazioni perché si conta la mia, si sale a quella del genitore e si scende al fratello. Togliendo una generazione il risultato è 2. Quindi i fratelli sono parenti di secondo grado.

Tra zio e nipote: Tra me e il figlio di mio fratello le generazioni da contare sono quattro: si parte dalla mia (1), si sale a mio padre che è lo stipite comune a me e mio fratello (2), si scende a mio fratello (3) e si scende ancora a suo figlio (4). Togliendo una generazione il risultato è 3. Quindi zii e nipoti sono parenti di terzo grado.

Tra cugini: normalmente le generazioni da contare sono cinque perché i cugini sono figli di fratelli; pertanto si parte dal primo cugino (1), si sale a suo padre (2) che non è ancora lo stipite comune, si sale ancora al nonno (3) che è lo stipite comune e si scende quindi al secondo figlio del nonno (4), padre dell'altro cugino, e quindi a quest'ultimo (5). Togliendo una generazione il risultato è 4. Quindi i cugini sono parenti di quarto grado.

Con questo sistema si va avanti a calcolare qualunque distanza di parentela e si pu? constatare che il legislatore italiano ha voluto favorire la situazione dello straniero convivente con un italiano, a condizione che i due siano almeno cugini.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Dubbio »

cilex

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 4.468
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #4 il: 29 Giugno, 2008, 23:47:21 pm »
grazie.

Dubbio, ma sei troppo un genio.
Studi legge per caso??? :wink:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

Sephiroth

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • *
  • Post: 1.010
    • Mostra profilo
Re: Clandestino, permesso senza sanatoria
« Risposta #5 il: 30 Giugno, 2008, 02:19:08 am »
Citazione da: "cilex"
Ho scoperto, che se sei parente di sangue di quinto grado di un cittadino Italiano, anche se sei clandestino, puoi ottenere il permesso di soggiorno.

L'interpretazione che non capisco, è cosa si intende per parente di quinto grado?????


Io sapevo fino al 4? grado di parentela.
Se gli individui sono punti, e due punti sono collegati se e solo se un individuo è genitore dell'altro, allora il grado di parentela tra due individui è il minor numero di collegamenti attraversati per raggiungere un individuo partendo dall'altro.
Per esempio per il fratello si sale verso il padre comune e si scende verso il fratello, quindi 2. Per il nipote (di zio) si scende ulteriormente di uno, quindi grado 3, e così via.
Sono parenti di 5? grado il figlio del cugino, il cugino della mamma, il fratello del bisnonno, ...

I parenti acquisiti non sono "parenti" in senso legale. Sono "affini".
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)