in realtà:
1) il primo errore é pensare di poter dialogare con quelli di FN: coi nazisti non c'é nulla da dialogare o chiedere, vanno solo combattuti, oggi con le armi della cultura e della controinformazione, in altre fasi storiche con le armi vere (Sandro Pertini, che fu anche Presidente della Repubblica, diceva: "l'unico dialogo con un nazista che accetto é lui contro un muro e io col mitra in mano")
2) quanto alla questione specifica, i Giapponesi hanno avuto (nel periodo Meji post-Meji) un sistema politico che ha preso a modello la Prussia (la costituzione l'hanno scritta esperti prussiani, il sistema educativo, gli spettacoli, i fumetti, perfino le leggende falsamente aniche sono state creati su quel modello!), salvo che èper la marina (modello britannico) ed ha militarizzato il giappone, facendovi fiorire un'ideologia razzista, aggressiva, imperialista, xenofoba, espansionista, suprematista che non era nazista DOC, ma non ha avuto alcun problema a connettersi con il nazismo quando esso é andato il potere in Germania ed era perfino iù simile culturalmente al nazismo del fascismo italico, é quindi ovvio che i neonazisti amino il Giappone;
3) ben prima del periodo dell'Asse, il Giappone ha partecipato alle aggressioni coloniali occidentali di primi '900 contro la Cina al fianco di Russia, USA, Francia, Gran Bretagna, Germania ed ITALIA (pre-fascista), ed alle violenze, stupri, massacri, saccheggi che TUTTI quei corpi di spedizione (Italiani compresi, ma fa comodo scordarselo) hanno compiuto in Cina, quindi anche in questo senso il Giappone é ed é percepito come "occidentale" (fanno parte de "i nostri") e perci?, per i suoi complici, "buono";
4) last but not least, come si dice in Inglese, la Cina ha la "colpa" di avere al potere un Partito che si chiama "comunista" e di essere arrivata a spezzare la sudditanza all'Occidente, la subalternità politica ed economica sotto la guida di quel "cattivissimo" partito: una cosa che non le viene perdonata.
