Giro di vite su immigrazione. Per contenere i flussi migratori, il governo ha deciso di rendere più difficile la procedura di ricongiugimento dei familiari, imponendo agli immigrati il costo del test Dna che accerti l'appartenenza allo stesso nucleo d'origine. "Se l'autorità consolare non è in grado di accertare l'identità di chi fa domanda di asilo nel caso di parentela - ha spiegato il ministro - sarà il richiedente a pagare il test del Dna". Maroni ha inoltre annunciato una "stretta" nella normativa per le richieste di asilo, finalizzata a "eliminare o ridurre gli abusi".
da:
http://www.repubblica.it/2008/09/sezion ... ldati.htmlnaturalmente la norma danneggia soprattutto i ricongiungimenti familiari dei più poveri;
ma l'Italia non era il Paese del "Family Day"?...