Cina e immigrati(cinesi...) - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Cina e immigrati(cinesi...)  (Letto 2485 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

laowai

  • Visitatore
Cina e immigrati(cinesi...)
« il: 09 Ottobre, 2008, 11:46:01 am »
Premesso che la Cina ha con i nordkoreani, i suoi maggiori problemi riguardanti lòimmigrazione clandestina straniera e infatti:
La republica popolare cinese sta costruendo un muro lungo il confine nord koreano per proteggersi dai disertori o rifugiati nord koreani.

http://en.wikipedia.org/wiki/Illegal_immigration#China



Quello che mi interessa di piu e?parlare dell immigrazione clandestina interna,visto che la Cina assomiglia piu ad un continente che ad una nazione e l immigrazione clandestina che piu preoccupa i cinesi(presto postero anche come i cinesi del nord guardano a quelli del sud,come quelli di shanghai guardano al resto della cina e come i pechinesi a quelli dello henan...) e Pechino e?quella interna.

Tra l altro vorrei ricordare il sistema dello HUKOU(che qualcuno ha accomunato al sistema dell Apartheid sud africano.Che poi qualcuno consideri questo sistema nato su basi maoisti piuttosti razziste non cambia la sostanza).O le discriminazioni dei cinesi delle grandi citta rispetto a quelli delle camoagne oltre che di norme alla borgezio...caren ce ne,ora piano piano la mettero al fuoco...

Lo HUKOU suddivide la popolazione cinese in:popolazione rurale e urbana.Senza un HUKOU urbano,un emigrante delle campagne non ha diritto di ottenere cibo,vestiti o altro.
Per esempio:

- molti lavori sono esclusivi di chi possiede uno HUKOU di Shanghai.
- lavoratori waidiren(cioe non di shanghai,senza uno hukou di shanghai) non sono coperti da assicurazione medica
- a Guangzhou la polizia puo in ogni momento controllarti e se sulla carta d identita?e?registrato un indirizzo che mostra che tu non sei di Guangzhou e sei senza un "permesso di residenza temporaneo" valido,la polizia ha il diritto di detenerti alla stazione di polizia e poi di rispedirti nel tuo paese.(la regolamentazione venne abolita nel 2003 quando un ragazzo Sun Zhigang venne picchiato a morte nel periodo di dentenzione).

Nel blog sotto,la storia di Wang Jian(presumo dal titolo del suo blog), che racconta di come non potette frequentare lòasilo per colpa di questo sistema dello HUKOU che a quanto pare non e?facilissimo da ottenere e un processo alquanto lungo che gli costo l asilo.


http://home.wangjianshuo.com/archives/2 ... _china.htm




Celebri sono gli episodi,raccontati quasi tutti i  giorni sui giornali cinesi,di discriminazione(razzismo?)nei loro riguardi:dal non servirli nei ristoranti a decreti legge che propongono scuole separate...


Celebre il caso del villagio dello Zhejiang 北京有個浙江村
,smantellato poi dalla polizia di pechino tra il 1995 e il 1996.
Un villaggio costruito dai lavoratori migranti che provenivano in maggior parte dalla regione di Wenzhou: eretto su 26km quadratii,
all interno di Pechino,nella periferia sud dellòarea di Nanwan,lòordine di demolizione venne dato da Li Peng in persona.

Visto che per le leggi riguardanti lo HUKOU,un lavoratore migrante,clandestino perche ha un hukou non di pechino e perche non ha il permesso di residenza(quasi impossibile per questo lavoratori migranti,il piu delle volte sfruttati)non puo mandare i propri figli a scuola nella citta in cui lavora,non puo usufruire dell ospedale e delle altre infrastrutture,questi lavoratori si organizzarono e costruirono quest assembramento di tende e baracche all interno di pechino.
Il villaggio conteneva anche uno spazio addibito a scuola e uno ad ospedale.



Intervista con un lavoratore migrante,ex residente del "villagio dello Zhejiang":

Quando poi gli si chiese come venivano trattati dai pechinesi e dalla polizia,questi emigranti dissero che all inizio i pechinesi cercavano di spilalrli soldi con piccoli atti di bullismo:"i pechinesi spesso mettevano i propri piedi volutamente sotto i nostri carri(usati  per lavoro)  e poi esigevano un compenso"...
Quando si tratto,poi di descrivere la polizia i toni peggiorarono decisamente e senza esitazione la polizia venne descritta come terribile(da noi si userebbe il termine fascista...leggere bene per capire)
"la polizia qua da sempre e comunque ragione ai pechinesi!"
"se per esempio giochiamo a majong,la polizia chiamata dai locali verra sempre facendo irruzione violentemente nelle nostre case per poi  tormentarci".Chi parla ci racconta anche come succede spesso che la polizia in questi casi si inventa l accusa di gioco d azzardo,per poi minacciarci con una multa per non portarci in commisarriato"
I "lianfeng"(unita di lavoro locale e guardie private)  sono addiritura peggiori della polizia,spesso picchiano i ragazzi nel caso gli rispondano per le rime,visto che ogni volta che gli trovano in giro di notte,gli chiedono una specie di "pizzo".
Ci trattano realmente come cittadini di seconda classe.






http://www.fathom.com/feature/122111/index.html

http://www.chinadevelopmentbrief.com/node/140


Ps: non solo molti laowai vennere buttati fuori dalla Cina pre olimpica ma anche molti lavoratori migranti,per dare un immagine piu?"Pulita" della Cina...
« Ultima modifica: 09 Ottobre, 2008, 14:04:27 pm da laowai »

laowai

  • Visitatore
a proposito di amnesty international e dello hukou...
« Risposta #1 il: 09 Ottobre, 2008, 14:02:52 pm »
La nuova frontiera della schiavitù in Cina si chiama hukou: una parola dietro la quale, secondo il rapporto di Amnesty International pubblicato il primo marzo, si nasconde una drammatica realtà di sfruttamento, discriminazione, concreta impossibilità a costruirsi una vita degna di questo nome. E’ l’altra faccia del miracolo economico cinese (+10,7% nel 2006). Ne sono vittima, nell’ultimo bastione comunista del pianeta, circa 200 milioni di lavoratori provenienti dalle campagne. Si trasferirono, alla ricerca di un impiego, nei grandi conglomerati urbani e trovano l’inferno.

Il sistema dello hukou crea, in termini di accesso ai servizi e ai diritti sindacali, una rigida divisione di caste: da un lato quella dei residenti stabili, a cui sono riconosciuti i diritti sanciti dallo Stato. Dall’altro i migranti, costretti a registrarsi presso i comuni come residenti temporanei. Per costoro i più elementari servizi sanitari, educativi e sociali rimangono una chimera, spesso per molti anni. Ancora peggio andrà a quei lavoratori (e alle loro famiglie) che, per una serie di ostacoli burocratici e linguistici, non riusciranno a completare la complessa procedura di registrazione. Senza status legale, i loro nomi non appariranno mai negli uffici anagrafici: saranno considerati fantasmi alla mercé di proprietari terrieri, datori di lavoro, residenti senza scrupoli, polizia e capireparto. Lo racconta in una accorata testimonianza, nel rapporto di Amnesty, un migrante 21 di nome Cha Guoqun.

Sono queste vittime del sistema delle caste in Cina, spesso costretti a lavorare 16-18 ore al giorno per sette giorni alla settimana, ad alimentare una crescita economica che, per altri versi, ha del miracoloso, se paragonata agli asfittici tassi di sviluppo europei. E non fa differenza che la vittima dello hukou sia impiegato in una società hi tech di proprietà di una multinazionale straniera o in un’azienda locale, come emerge da un interessante reportage sulle cosiddette Ipod-city pubblicato dal Mail on sunday qualche mese orsono. Valgono per queste aziende le regole dello Stato cinese e, ancora di più, le consuetudini locali su cui Pechino preferisce chiudere un occhio.

Il sito di Amnesty International
http://blog.panorama.it/mondo/2007/03/0 ... llo-hukou/
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da laowai »

marcowong

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *
  • Post: 2.010
    • Mostra profilo
    • http://www.marcowong.it
(Nessun oggetto)
« Risposta #2 il: 09 Ottobre, 2008, 14:33:45 pm »
sul tema dello hukou avevo dedicato un capitolo del mio libro di didattica cinese.
Spero quindi tu non voglia affermare anche questa volta che censuriamo il problema.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

laowai

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #3 il: 09 Ottobre, 2008, 14:36:45 pm »
Citazione da: "marcowong"
sul tema dello hukou avevo dedicato un capitolo del mio libro di didattica cinese.
Spero quindi tu non voglia affermare anche questa volta che censuriamo il problema.

scusa ma non l ho sottomano il tuo libro di didattica cinese e nonr iesco neanche a trovarlo dal mio edicolante tirolese di fiducia.
Spero che mi perdonerai...;)


ho appena finito di vedere il tuo sito...come ti consideri,piu italiano o cinese?
tanto x curiosita...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da laowai »

cilex

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 4.468
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #4 il: 09 Ottobre, 2008, 19:45:23 pm »
mamma mia,..... quante cose hai detto..... secondo me prendere la Cina come modello di democrazia è sbagliato per principio.
Che io ricordavo mi pareva che un tempo era vietata anche l'immigrazione interna.... e forse anche adesso..... penso che un cinese normale non possa andare a hongkong... oppure mi sbaglio??? :-D  :-D  sono poco informato sulla Cina...... comunque le tue considerazioni, tra cinesi del nord e del sud, sono presenti anche nel libro di I Cinesi non Muoiono mai!!! di Riccardo Stigliano, dovresti leggerlo, a me è parso molto interessante, su molte cose che non conoscevo. Comunque la divisione tra nord e sud, c'è sempre come in USA, in Italia e penso anche in Cina.... :-D  :-D  :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

laowai

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #5 il: 09 Ottobre, 2008, 19:54:36 pm »
Citazione da: "cilex"
mamma mia,..... quante cose hai detto..... secondo me prendere la Cina come modello di democrazia è sbagliato per principio.
Che io ricordavo mi pareva che un tempo era vietata anche l'immigrazione interna.... e forse anche adesso..... penso che un cinese normale non possa andare a hongkong... oppure mi sbaglio??? :-D  :-D  sono poco informato sulla Cina...... comunque le tue considerazioni, tra cinesi del nord e del sud, sono presenti anche nel libro di I Cinesi non Muoiono mai!!! di Riccardo Stigliano, dovresti leggerlo, a me è parso molto interessante, su molte cose che non conoscevo. Comunque la divisione tra nord e sud, c'è sempre come in USA, in Italia e penso anche in Cina.... :-D  :-D  :-D
Certo non abbiamo bisogno del passaporto per andare al sud(fosse per la lega,magari avremmo anche l'ambasciata di Sicilia,il consolato della Campania ecc ecc),mentre effettivamente il controllo della popolazione esiste da parecchio prima di Mao.
Il sistema è nato in epoca imperiale...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da laowai »

cilex

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 4.468
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #6 il: 09 Ottobre, 2008, 19:58:48 pm »
politica di parrocchia??? che significa??? :?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

laowai

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #7 il: 09 Ottobre, 2008, 20:01:19 pm »
Citazione da: "cilex"
politica di parrocchia??? che significa??? :?

o di campanile=campanelismo,cioe' che l unità d italia non esiste...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da laowai »

cilex

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 4.468
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #8 il: 09 Ottobre, 2008, 21:03:42 pm »
Citazione da: "laowai"
Citazione da: "cilex"
politica di parrocchia??? che significa??? :?
o di campanile=campanelismo,cioe' che l unità d italia non esiste...


 :-D  :-D  :-D
 :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

laowai

  • Visitatore
(Nessun oggetto)
« Risposta #9 il: 09 Ottobre, 2008, 21:07:14 pm »
i waidiren,termine che include tutti quelli che vengono da fuori secondo la mia esperienza sono soggetti a tutta una serie di stereotipi:
henanesi,ladri e imrboglioni
wenzhounesi;affaristi nati
pechinesi;grezzi e picchiatori di donne,bulletti di periferia.
shanghainesi:falsi e con la puzza sotto il naso...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da laowai »

cilex

  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *****
  • Post: 4.468
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #10 il: 09 Ottobre, 2008, 21:24:57 pm »
Citazione da: "laowai"
i waidiren,termine che include tutti quelli che vengono da fuori secondo la mia esperienza sono soggetti a tutta una serie di stereotipi:
henanesi,ladri e imrboglioni
wenzhounesi;affaristi nati
pechinesi;grezzi e picchiatori di donne,bulletti di periferia.
shanghainesi:falsi e con la puzza sotto il naso...


ò??? e che lingua é??? cinese..... :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:  :lol:

va beh.. che posso dire...... ma bruciateli tutti.... :lol:  :lol:  :lol:  :lol:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

stafilo

  • Livello: Straniero / Laowai ben inserito
  • ***
  • Post: 429
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #11 il: 09 Ottobre, 2008, 22:21:07 pm »
henanesi,ladri e imrboglioni
wenzhounesi;affaristi nati
pechinesi;grezzi e picchiatori di donne,bulletti di periferia.
shanghainesi:falsi e con la puzza sotto il naso...

ma è la Cina o il Veneto   :-D   :lol:

P.S. : i veneziani sono pure un po' ladri . Una pizza margherita presa lungo un lercio canale : 8 EURO solo per la pizza !!!!!   :evil:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da stafilo »

marcowong

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del Mondo
  • *
  • Post: 2.010
    • Mostra profilo
    • http://www.marcowong.it
(Nessun oggetto)
« Risposta #12 il: 09 Ottobre, 2008, 22:52:52 pm »
Citazione da: "laowai"
scusa ma non l ho sottomano il tuo libro di didattica cinese e nonr iesco neanche a trovarlo dal mio edicolante tirolese di fiducia.
Spero che mi perdonerai...;)

è un prodotto di nicchia e quindi l'edicolante tirolese non ce l'ha, però lo ha adottato come libro di testo un professore trentino


Citazione da: "laowai"
ho appena finito di vedere il tuo sito...come ti consideri,piu italiano o cinese?
tanto x curiosita...


io mi considero il frutto dell'apporto di due culture diverse, e preferisco in questo caso dire italiano E cinese.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

BlackPepper

  • Socio di Associna
  • Livello: Cittadino del forum di AssoCina
  • *
  • Post: 1.753
    • Mostra profilo
(Nessun oggetto)
« Risposta #13 il: 10 Ottobre, 2008, 02:57:58 am »
Ho letto con interesse quello che hai scritto laowai... visto e considerato le tue lamentele nelle discussioni precedenti, mi chiedo che genere di risposta ti aspetti...
ho il sospetto che una soddisfacente non la trovarai...

Io sinceramente penso che tutta questa situazione sia "normale", forse brutale ma "normale" nella sua brutalità. In un paese popoloso e multisfaccettato come la Cina non ci si pu? aspettare che si adottino gli stessi standard dei paesi occidentali. Le ingiustizie che tu elenchi, compreso il buttar fuori dalla Cina i laowai scomodi, servono per mantenere un minimo di controllo sulla situazione. A mio avviso, ci sono casi in cui servono le maniere forti, purtroppo, e bisogna per forza sacrificare qualcosa perché non è possibile avere tutto e subito.

Dovremmo lasciare che anche la Cina faccia il suo percorso, di tanto in tanto, smettere di guardare sempre dall'alto delle conquiste occidentali e avere l'arroganza di decidere cosa è giusto per la Cina e cosa è sbagliato.


Quella che hai sollevato è una questione molto importante, ma con la crisi che c'è adesso, è l'ultimo dei problemi per i cinesi che vivono in Italia. Se ognuno guardasse dentro casa propria e si accontentasse di far funzionare quella, tutto il mondo sarebbe migliore. Senza farlo a discapito delle altre famiglie naturalmente.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da BlackPepper »
Sorridi sempre anche se il tuo sorriso è triste, perchè più triste di un sorriso triste c´è la tristezza di non saper sorridere. - J.M.