concordo con fiolbrothers, ma esprimo un dubbio:
non é un gioco delle parti? Singapore (che peraltro é uno stato autocratico, non più democratico della RPC...) é una cosa, HK un'atlra.
HK sappiamo bene che status ha dopo la riunificazione con la RPC ("una nazione/due sistemi") e come sia in effetti governata sotto l'egida ed il conrollo della RPC, ovviamente, anche se ci sono situazioni di dirittin individuali e collettivi diversi. Dunque, il governo della RPC (cioé il PCC) "punisce" un'attrice e lei diventando citadina di HK pi? continuare a fare praticamente le stesse cose (col permesso di chi?...)chi é al potere ad HK? perché non ha preso la cittadinanza di Singapore o francese? forse perché così resta "cinese" sia pure di tipologia diversa?).
Forse la maggiore differenza sta nel fatto che la cinematografia della RPC é in vario modo (diretto e indiretto) sovvenzionata dallo Stato (e le comparse spesso sono soldati dell'EPL), mentre nella cinematografia di HK mi sembra esistano serie presenze di quelle "triadi" che invece vengono tanto collegate falsamente ai commercianti cinesi in Italia...
Insomma, oltre tutto, HK E' o NON E' parte integrante (a statuto speciale) della RPC?
posso sbagliarmi e se é così chiedo scusa, ma lo vedo come un gioco delle parti, confermato anche dal fatto che all'attore-maschio non é avvenuto nulla...
il cinema a HK è più libero
ci sarà un motivo se Lust è stato distribuito integrale in HK e non in Cina. Parlando della sfera legale (in Cina girano bootlegs dell'edizione integrale quindi i cinesi si sn visti cmq la vers completa).
Tang Wei ,secondo noi, ha scelto di andare a HK per il semplice fatto che in madre patria NON pu? fare più film/serie tv o altro inerente al genere e poi anche per restare cinese. Che si voglia o meno gli HKesi son cmq cinesi anche se "diversi" socialmente.
I film a HK son sovvenzionati da case di produzione loro, in Cina è raro. A HK è vero, anche se molti dicono di no, che le triadi ci mettono lo zampino (ci hanno riferito, cinesi di HK, che tutti o quasi i film action o cmq cn componente "mafioso" sono sovvenzionati dalle triadi locali, cm in giappone nel mercato V-movie della yakuza) però hanno cmq una maggior libertà di espressione.
Seppur questa non viene quasi piu espressa come negli anni d'oro (ovvero 80-90) ma non per colpa della supervisione del PCC ma bensi xk i gusti degli hkesi son cambiati (in peggio ma vabhe). Se una volta i CAT III (diciamo i VM18 nostrani) erano tanti e abbastanza estremi , questi ormai son svaniti nel dimenticatoio.
In Cina qualcosa si stà muovendo per carità (vedasi Painted Skin nell'ambito sovranaturale, Fish and the elephant (2001 mi pare) nell'ambito lesbico (che poi la regista sia stata bannata per Ping Guo è n'altro discoros), per non parlare di film omosessuali) ma purtroppo è ancora troppo poco.
Anche in Malesia la censura è dura, ma tanto anche, però là c'è anche na questione religiosa ecc.