naturalmente non abbiamo notizie dirette ed attendibili ed i comunicati siriani o USA (per ora gli USA tacciono) non sono cergo obiettivi.
restano alcuni fatti incontrovertibili:
- nonostante quel che proclamano gli USA, nessuno stato (neppure loro) ha il diritto di violare (senza un accordo preventivo) con le sue forze armate i confini di un altro stato (tanto più quando non é in guerra) sia pure per catturare eventuali terroristi: é una VIOLAZIONE grave del diritto internazionale!
- nessuno stato pu? uccidere impunemente persone di un altro stato: é una VIOLAZIONE grave del diritto internazionale e guarda caso si configura esattamente come "terrorismo" (di stato, che é quello più diffuso al Mondo)!
- nessuna persona, sia pure terrorista o presunta tale, pu? essere uccisa senza regolare processo (a prescindere dalla liceità o meno della pena di orte), se non mentre sta compiendo concretamente un'azione terroristica (cosa che non si estende alla sua eventuale preparazione o al dopo-azione); anche in questo caso, chi lo fa é un terrorista e se lo fa uno Stato (come fa Israele sistematicamente, ad esempio) si tratta di terrorismo di stato.
dunque, se i morti sono civili (il che é possibilissimo perché gli "errori" simili degli USA in Afghanistan, Iraq e Pakistan, ufficialmente ammessi, sono già decine negli ultimi anni) o presunti terroristi cambia il giudizio etico sull'azione, non il fatto che gli USA si sono nuovamente comportati da terroristi di Stato ed hanno violato per l'ennesima volta il diritto internazionale.
proviamo a pensare come sarebbe commentato l'evento sui media e cosa succederebbe se la Siria o l'Iran o la Cina facessero una simile azione...