chi esporta criminalità organizzata in tutto il Mondo??? - Generale - Associna Forum

Autore Topic: chi esporta criminalità organizzata in tutto il Mondo???  (Letto 2430 volte)

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cavallo

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chi esporta criminalità organizzata in tutto il Mondo???
« il: 22 Novembre, 2008, 13:26:56 pm »
invece di farneticare su presunte "cupole della mafia cinese" ad Esquilinio (Roma) ed in altri luoghi d'Italia, e criminalizzare intere comunità (che se si facesse erroneamente altrettanto...i Campani sarebbero banditi da qualsiasi Stato...)  non sarebbe  il caso di tagliare una volta per tutte i legami di tanti politici ed imprenditori italiani con  soggetti criminali organizzati come questi?

 http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLi ... iew=Libero

e magari evitare per motivi di falso scoop di evidenziare nel titolo subito la Cina, quando nel corpo dell'articolo la Cina é solo citata e non sottolineata come invece si fa per gli europeissimi Paesi detti Francia, spagna, Romania, Germania?

e soprattutto, non é il caso di riflettere su dove sia (ossia qui da noi, in Italia, fatta da italiani) una delle centrali INTERNAZIONALI più forti e pericolose del Mondo dei poteri criminali organizzati, su chi detenga (anche tenendo conto della magia siciliana e della 'ndrangheta) il record mondiale dell'export della criminalità organizzata e tacere pudicamente sulle devianze minori altrui dinanzi ad un orrore che non si vuole estirpare perché intrecciato dal tempo di Crispi e di Giolitti con la politica nazionale e con la formazione delle maggioranze parlamentari italiane?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

vasco reds

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« Risposta #1 il: 22 Novembre, 2008, 14:40:05 pm »
penso cheil titolo volesse indicare che i casalesi sono una piovra che arriva dappertutto, infatti nel titolo romania e cina risultano vittime, non carnefici
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

cavallo

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« Risposta #2 il: 22 Novembre, 2008, 14:55:05 pm »
ma guarda caso, dato che va di moda associare CINA/criminalità, di tutti i Paesi citati nell'articolo con esempi ben più circostanziati, si mette nel titolo la Cina, associandola ad un altro Paese altamente criminalizzato, la Romania.

in ogni caso, il tema essenziale non é certo tanto perché la Cina sia nel titolo (cosa che é semmai solo una delle conseguenze dei tentativi mediatioco-politici di dirottare l'attenzione dalla trave nel nostro occhio alla pagliuzza in quello altrui...) ma il record storico di export di criminalità intrecciata con la politica che contraddistingue a scala planetaria il nostro Paese in genere ed alcune sue aree (ma che contribuiscono in misura determinante alla conformazione delle maggioranze parlamentari fin dal'800...) in particolare.

e che rende scandaloso avere il coraggio di sparlare di Rom, Cinesi, Marocchini, ecc. che neppure tutti assieme riuscirebbero mai ad eguagliare quel record.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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Ener

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Re: chi esporta criminalità organizzata in tutto il Mondo???
« Risposta #3 il: 22 Novembre, 2008, 17:41:53 pm »
Citazione
che se si facesse erroneamente altrettanto...i Campani sarebbero banditi da qualsiasi Stato...
 

Sarebbe cosa buona e giusta, ogni volta che ho visto i napoletani in vacanza all'estero mi sono vergognato di essere italiano, taccheggiano nei negozi, urlano, sporcano, fanno casino... che rabbia  :evil:

Citazione da: "cavallo"
ma guarda caso, dato che va di moda associare CINA/criminalità, di tutti i Paesi citati nell'articolo con esempi ben più circostanziati, si mette nel titolo la Cina, associandola ad un altro Paese altamente criminalizzato, la Romania.

in ogni caso, il tema essenziale non é certo tanto perché la Cina sia nel titolo (cosa che é semmai solo una delle conseguenze dei tentativi mediatioco-politici di dirottare l'attenzione dalla trave nel nostro occhio alla pagliuzza in quello altrui...) ma il record storico di export di criminalità intrecciata con la politica che contraddistingue a scala planetaria il nostro Paese in genere ed alcune sue aree (ma che contribuiscono in misura determinante alla conformazione delle maggioranze parlamentari fin dal'800...) in particolare.

e che rende scandaloso avere il coraggio di sparlare di Rom, Cinesi, Marocchini, ecc. che neppure tutti assieme riuscirebbero mai ad eguagliare quel record.


Come?! Guarda che la politica ne va fiera, è un esempio dell'eccellenza del "made in Italy" e di come le nostre industrie siano superiori e avanti alle altre...  :lol:  :lol:  :lol: Anzi il governo sta analizzando un piano di aiuti ai Casalesi per superare la crisi economica
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Ener »

Miky

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Re: chi esporta criminalità organizzata in tutto il Mondo???
« Risposta #4 il: 27 Novembre, 2008, 13:50:43 pm »
Citazione da: "Ener"
Citazione
che se si facesse erroneamente altrettanto...i Campani sarebbero banditi da qualsiasi Stato...
 

Sarebbe cosa buona e giusta, ogni volta che ho visto i napoletani in vacanza all'estero mi sono vergognato di essere italiano, taccheggiano nei negozi, urlano, sporcano, fanno casino... che rabbia  :evil:

Citazione da: "cavallo"
ma guarda caso, dato che va di moda associare CINA/criminalità, di tutti i Paesi citati nell'articolo con esempi ben più circostanziati, si mette nel titolo la Cina, associandola ad un altro Paese altamente criminalizzato, la Romania.

in ogni caso, il tema essenziale non é certo tanto perché la Cina sia nel titolo (cosa che é semmai solo una delle conseguenze dei tentativi mediatioco-politici di dirottare l'attenzione dalla trave nel nostro occhio alla pagliuzza in quello altrui...) ma il record storico di export di criminalità intrecciata con la politica che contraddistingue a scala planetaria il nostro Paese in genere ed alcune sue aree (ma che contribuiscono in misura determinante alla conformazione delle maggioranze parlamentari fin dal'800...) in particolare.

e che rende scandaloso avere il coraggio di sparlare di Rom, Cinesi, Marocchini, ecc. che neppure tutti assieme riuscirebbero mai ad eguagliare quel record.

Come?! Guarda che la politica ne va fiera, è un esempio dell'eccellenza del "made in Italy" e di come le nostre industrie siano superiori e avanti alle altre...  :lol:  :lol:  :lol: Anzi il governo sta analizzando un piano di aiuti ai Casalesi per superare la crisi economica


sotto tutti i blablablablabla.. l'italia sta andando in rovina e basta..
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Miky »
『..Miky..』

Miky

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Re: chi esporta criminalità organizzata in tutto il Mondo???
« Risposta #5 il: 27 Novembre, 2008, 13:51:23 pm »
Citazione da: "Ener"
Citazione
che se si facesse erroneamente altrettanto...i Campani sarebbero banditi da qualsiasi Stato...
 

Sarebbe cosa buona e giusta, ogni volta che ho visto i napoletani in vacanza all'estero mi sono vergognato di essere italiano, taccheggiano nei negozi, urlano, sporcano, fanno casino... che rabbia  :evil:

Citazione da: "cavallo"
ma guarda caso, dato che va di moda associare CINA/criminalità, di tutti i Paesi citati nell'articolo con esempi ben più circostanziati, si mette nel titolo la Cina, associandola ad un altro Paese altamente criminalizzato, la Romania.

in ogni caso, il tema essenziale non é certo tanto perché la Cina sia nel titolo (cosa che é semmai solo una delle conseguenze dei tentativi mediatioco-politici di dirottare l'attenzione dalla trave nel nostro occhio alla pagliuzza in quello altrui...) ma il record storico di export di criminalità intrecciata con la politica che contraddistingue a scala planetaria il nostro Paese in genere ed alcune sue aree (ma che contribuiscono in misura determinante alla conformazione delle maggioranze parlamentari fin dal'800...) in particolare.

e che rende scandaloso avere il coraggio di sparlare di Rom, Cinesi, Marocchini, ecc. che neppure tutti assieme riuscirebbero mai ad eguagliare quel record.

Come?! Guarda che la politica ne va fiera, è un esempio dell'eccellenza del "made in Italy" e di come le nostre industrie siano superiori e avanti alle altre...  :lol:  :lol:  :lol: Anzi il governo sta analizzando un piano di aiuti ai Casalesi per superare la crisi economica


sotto tutti i blablablablabla.. l'italia sta andando in rovina e basta..
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« Risposta #6 il: 27 Novembre, 2008, 14:05:03 pm »
il problema Micky é che l'Italia non é un Paese occupato militarmente dallo straniero (salvo, ovviamente la dipendenza dagli USA dal 1945) e con governi imposti dagli alieni e strategie politiche estranee alla sua storia, ma un Paese in cui la classe dirigente é espressione elettiva del suo popolo, certo anche attraverso i condizionamenti dei poteri criminali, che peraltro non sono nuovi, visto che tutti i governi ottocenteschi di Crispi e Giolitti si sono fondati su parlamentari eletti con il supporto determinante di mafia e camorra...

quindi se come dici giustamente "l'italia sta andando in rovina e basta.." (e lo sta facendo da molto tempo: pensa alla ridicola conduzione sabauda del Risorgimento ed alle guerre perdute o vinte da altri per suo conto, all'ingresso nella 1a Guerra ;ondiale rompendo i patti e contro il voto del Parlamento, pensa alla creazione del fascismo ed alla vicenda della sua partecipazione alla Seconda Guerra Mondiale, dal 1940 all'8 settembre 1943 e poi da quella data al '45 in campo avverso, ecc.) la responsabilità non é essenzialmente altrui o del destino ma del suo popolo, della grande maggioranza del suo popolo e di quasi tutte le classi dirigenti che ha espresso negli ultimi 150 anni
« Ultima modifica: 27 Novembre, 2008, 14:44:21 pm da cavallo »
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LuceUniversale

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« Risposta #7 il: 27 Novembre, 2008, 14:38:47 pm »
noi stiamo prendendo consapevolezza che l'Italia è in recessione solamente adesso, ma questo andamento l'ha preso già da tantissimi anni :)
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Beijinger

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« Risposta #8 il: 29 Novembre, 2008, 04:27:40 am »
Citazione da: "cavallo"
il problema Micky é che l'Italia non é un Paese occupato militarmente dallo straniero (salvo, ovviamente la dipendenza dagli USA dal 1945) e con governi imposti dagli alieni e strategie politiche estranee alla sua storia, ma un Paese in cui la classe dirigente é espressione elettiva del suo popolo, i

e le basi usa dove le lasci?E le brigate rosse finanziate dalla CIA?e  nostri politici servi della politca USA... :roll:
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