piantala vasco, stai esagerando e superi ogni volta il peggiore livello di menzogna che già avevi raggiunto (oltre che, come al solito, non capire l'argomento del topic di kay, forse perché scomodo per i razzisti come te...):
1) gli studenti stranieri NON sono considerati "migranti", né lo erano nel passato i rifugiati politici, che in Italia ricevevano asilo SOLTANTO se erano fuggiti dai Paesi dell'est Europeo (i primi a cui fu esteso tale diritto furono i ileni nel 1973, poi i Vietnamiti nel 1976, eccc.) fare confusione su questo é, come al solito "ignoranza o disinformazione" tipiche tue;
2) prima di scrivere fesserie, guarda i dati sui "migranti" presenti in Italia nella serie storica:
http://skuola.tiscali.it/storia-contemp ... zione.html" Dagli anni æ70 in poi: l’Italia diventa meta di immigrazione"
Comunicato stampa sulle anticipazioni del Dossier Statistico Immigrazione 2005 di Caritas Italiana, Caritas di Roma e Fondazione Migrantes
"Alla fine del 1970 gli stranieri sono 143.838, (...)questa presenza era marginale nella società italiana"
ossia una quantità statisticamente IRRILEVANTE, specie se si tiene conto che di tale numero fanno pate:
- gli studenti (che non sono MIGRANTI): solo i Greci erano 30.000;
- sacerdoti, monache e simili stranieri (che non sono MIGRANTI): varie migliaia;
- il personale diplomatico (che non é MIGRANTE): varie migliaia;
- i soldati USA della NATO (che non sono MIGRANTI): varie migliaia;
- i "profughi" dall'Est Europeo in attesa di visto per gli USA o il Canada (che non sono MIGRANTI ma rifugiati in transito): decine di migliaia;
- gli Ebrei Russi nella stessa condizione : 6.000 solo a Roma
e il 1970 viene SEI ANNI DOPO il 1964, anno per il quale non ci sono dati statistici ufficiali perché come dice il rapporto Caritas che ho citato, NON ESISTONO STATISTICHE ufficiali degli stranieri (che sono sempre enormemente di più, in quegli anni, dei fantomatici "immigrati"...) residenti in Italia, tanto era ridicolmente basso il loro numero prima del 1970!!!
anche una fonte imprenditoriale fissa agli anni '70 )non certo al 1964...)l'avvio della VERA immigrazione in Italia:
http://www.fondimpresa.it/Comunicazione ... 04738.html"A partire dagli anni '70 il nostro Paese è meta di immigrazione, dapprima dalle aree meno sviluppate del bacino del mediterraneo, successivamente, a seguito della disgregazione della cortina di ferro, dai paesi dell'Est europeo.
Rispetto ad altri Paesi dell'Europa, come Francia, Germania e Regno Unito, che avevano già sperimentato flussi migratori consistenti nel dopoguerra, l'Italia ha una storia più recente come Paese di immigrazione."
e ancora (e si parla di "la fine degli anni '70"!!!!:
http://www.girodivite.it/L-immigrazione ... delle.html"Dalla fine degli anni 70, il quadro del movimento migratorio del nostro paese cambia in modo radicale. Da paese esportatore di manodopera, l’Italia dell’ultimo ventennio del XX secolo diventa mèta di immigrazione dalle aree meno sviluppate del Mediterraneo prima, e poi dopo l’89 da quelle dell’est europeo."
quindi leggi prima di fare la solita generalizzazione (tu dai sempre così, si tratti di migranti, reddito cinese, Rom, ecc. e sei già stato sbugiardato su questo metodo assurdo e non a caso tipico dei razzisti...) a partire da singoli casi che statisticamente e sociologicamente contano meno di niente.