Centinaia di lavoratori cinesi protestano a Bucarest. Si sono accampati davanti all’ambasciata nella capitale romena perché sono rimasti senza lavoro e molti di loro non sono stati pagati dalle aziende, soprattutto cantieri navali, che li hanno impiegati.
ôE’ da due mesi che non ci pagano û dice un giovane -, non possiamo nemmeno comprarci da mangiare o da bere. Qui, tutti abbiamo fame e seteö.
Negli ultimi anni sono stati migliaia i lavoratori cinesi giunti in Romania, attratti da quelle aziende industriali che lamentavano scarsità di manodopera a causa dell’emigrazione romena verso ovest. Ora, con lo scatenarsi della crisi economica internazionale, i rimpatri si contano già a centinaia.