Perché siamo abbonati alla serie:"Complicazione, affari semplici!" Le motivazioni più serie, sono troppo complesse per essere spiegate in un solo thread. Ti basti sapere che il fondamento della democrazia è la "partecipazione" agli eventi democratici (inteso sopratutto, come l'istituto del voto), si possono generare due condizioni:
- Caso di "Scarsa partecipazione democratica": In caso di scarsa partecipazione democratica, ovviamente, viene eletto un parlamento che non ha una "grandissima legittimazione", ma che comunque, pu? operare e prendere le decisioni per TUTTI (anche se in realtà NON HA ottenuto la maggioranza assoluta e cioé il 50%+1 degli AVENTI DIRITTO al voto, ma soltanto una maggioranza relativa e cioé, il 50%+1 di CHI HA effettivamente votato), quindi, si va a configurare un paradosso antidemocratico, per cui, una minoranza, decide per la maggioranza (che non ha curato i suoi diritti).
- Caso di "Massiccia partecipazione democratica": Considerando che nel mondo NON SIAMO tutti uguali, si andrebbe a creare (specialmente in Italia), un'estesa "frammentazione" politica, cioé, si andrebbe ad eleggere un parlamento/governo che avrebbe una "maggioranza risicata" e che per queste motivazioni, NON PUO' governare in modo "ottimale". O meglio ancora, i partiti, per essere eletti, farebbero promesse sempre più assurde (non so perché, ma mi ricorda qualcuno), ma quando si arriva ai "fatti", si arriva al "blackout" del sistema politico, in quanto, quest'ultimo non è in grado di rispondere a TUTTE le domande di TUTTI gli elettori.
Questo è l'abc della scienza politica. Inoltre, ricordati una cosa, paragonare una società umana, alla società di organismi monocellulari, non va a "risolvere" i problemi, ma semplicemente, crea (e non conclude) inutili e sterili polemiche.