non più solo caratteri latini per i domini web - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: non più solo caratteri latini per i domini web  (Letto 1838 volte)

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cavallo

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non più solo caratteri latini per i domini web
« il: 30 Ottobre, 2009, 09:25:12 am »
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplr ... zione=News

un nuovo sintomo della presa d'atto della fine di una egemonia occidentale anche nella Rete
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

lindaro

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« Risposta #1 il: 30 Ottobre, 2009, 15:00:41 pm »
Vorrei ricordare al presunto antropologo che il pinyin è stato introdotto dal noto suprematista occidentalista Mao , non per occidentalizzare le masse , ma per alfabetizzare masse di analfabeti adulti e sopratutto per insegnare il mandarino standard ai  bambini delle elementari .

E  come affermare che bisogna sopprimere il sistema di numerazione araba  per cancellare "l'egemonia arabo islamica" . Grottesco  .

Ma che discorsi sono questi !!!!  Ridicolo .
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lindaro »

cavallo

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« Risposta #2 il: 30 Ottobre, 2009, 15:16:12 pm »
vorrei invitare l'"utente" lindaro, che viola nuovamente il regolamento (e per questo lo segnalo ai moderatori) insultando altro utente sulla base dell'affermazione che é un "presunto" antropologo, a leggere i links prima di commentarli;  per risparmiargli la gatica e far notare agli Associni come il suo commento sia del tutto fuori luogo e contrario aol senso della notizia, copio l'intero articolo (del noto quotidiano antioccidentale e maoista "La Stampa", vero?....ahahahahah!):

"Internet è di fronte a una svolta epocale: l’Icann (l’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers - l’organismo non-profit che gestisce gli indirizzi della rete) ha approvato questa notte a Seoul l’uso di indirizzi e domini web con caratteri non latini: da adesso in poi saranno consentiti nomi in alfabeto arabo, coreano, giapponese, geco, indi e cirillico.

La decisione, adottata dopo anni di dibattiti e di esperimenti, apre la strada ai governi o agli organismi da loro incaricati, per presentare richieste specifiche a partire dal 16 novembre e consentirà agli utenti di internet di utilizzare le nuove pagine probabilmente già con il nuovo anno. I caratteri più richiesti sono quelli dell’alfabeto arabo e cinese.

½Tutto ci? rappresenta un piccolo passo per l’Icann, ma un grande passo per metà dell’umanità che utilizza caratteri non latini, come in Corea, Cina e tutto il mondo arabo?, ha affermato Rod Beckstrom, l’amministratore delegato di Icann, subito prima del voto. Finora tutti i domini e indirizzi internet erano limitati ai 26 caratteri dell’alfabeto latino.

Dal punto di vista tecnico il cambiamento pu? avvenire grazie ad un sistema di traduzione che consente a differenti alfabeti di essere convertiti nel giusto indirizzo. ½Siamo fiduciosi che funzionerà perché lo abbiamo testato per due anni?, ha detto Dengate Thrush.

L’Icann stima che circa la metà degli 1,6 miliardi di utenti di Internet nel mondo utilizzi una lingua scritta in un alfabeto diverso da quello latino. ½Questa svolta è quindi necessario non solo per metà degli utenti mondiali di Internet oggi, ma probabilmente per oltre la metà dei futuri utenti?, ha aggiunto Rod Beckstrom."


come si vede il certamente meno esperto dell'"utente" lindaro, Beckstrom (ah che peccato non avere un lindaro a dirigere l'Icann!)  afferma che si tratta di una svolta epocale e di un grande passo per metà dell'Umanità, ma questo a "utenti" come lindaro non interessa e non riescono a capire (non sapendo neppure cosa significa "egemonia") che se una realtà come l'ICANN passa dall'uso ESCLUSIVO dell'alfabeto latino all'uso di alfabeti e sistemi di scrittura DIVERSIFICATI fra cui Cinese, Coreano, Giapponese, Arabo, Russo, ecc. perfino i bambini delle elementari capiscono che CALA il ruolo e l'importanza planetaria dell'alfabeto latino, OCCIDENTALE e CRESCE quella degli alfabeti e dei sistemi di scrittura  NON OCCIDENTALI.

certo se ne devono dire di sciocchezze da parte dei nostalgici del Mondo unipolare sotto i WASP (white anglosaxon protestant( e i loro cuginetti colonialisti bianchi, per non vedere i tanti sintomi dell'inizio della fine dell'egemonia occidentale postcoloniale, non solo in campo economico ma telematico, informativo, culturale, ecc.

forse sono gli dei, come dicevano i Greci, ad accecare gli stolti?  o forse si tratta della tendenza suicida a nascondersi la realtà tipica delle società in declino pietoso? boh?!


n.b: informati, lindaro, i cosiddetti "numeri arabi" sono in realtà INDIANI (li chiamiamo arabi solo noi Occidentali, per ignoranza, perché ce li hanno insegnati i Musulmani) e sono adottati da TUTTE LE CULTURE DEL MONDO, a differenza degli alfabeti e dei sistemi di scrittura non alfabetici che invece non sono affatto universali come gli Occidentali amavano far credere rispetto al loro "alfabeto latino", per cui i "numeri arabi" NON HANNO UN ACCIDENTE A CHE FARE con egemonie  islamiche perché NON SONO DI MATRICE ISLAMICA e perché SONO DIVENTATI UNIVERSALI.....


ahahahah!
« Ultima modifica: 30 Ottobre, 2009, 15:23:59 pm da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

kinzika

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Lingua Cinese in più?
« Risposta #3 il: 30 Ottobre, 2009, 15:21:52 pm »
Ne deduco dall'articolo che qualcuno ha aperto gli occhi e oltre a abc metterà in un sistema (non me ne intendo di informatica) in un sistema per scrivere anche caratteri Cinesi. Per cosa?

Si deduce che appunto il mondo non è solo abc!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
sono responsabile di quello che scrivo non di quello che capisci tu. Anonimo(?)

lindaro

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« Risposta #4 il: 30 Ottobre, 2009, 15:24:31 pm »
Veneratissimo ed illustre antropologo : in italian please , I don't understand you . :-D
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da lindaro »

Xaratos

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« Risposta #5 il: 30 Ottobre, 2009, 16:28:07 pm »
Dato che sono un tecnico di computer, direi che posso spiegare io a Lindaro (il cui intervento, NON SOLO è provocatorio, ma è anche COMPLETAMENTE OT) e rivela non solo incompetenza informatica, ma incapacità di lettura e all'utente Kinzika che afferma candidamente che d'informatica non se né intende.

L'articolo dice semplicemente che gli indirizzi dei siti ad esempio:"www.google.it" oppure "www.associna.com" non saranno più soltanto con caratteri latini/europei (il nostro classico alfabeto), ma potranno anche essere con caratteri provenienti da altre culture.

Finora, tutti i siti, anche quelli scritti in lingua cinese, come "www.qq.com" potranno anche avere caratteri cinesi del tipo:"www.新闻.com" (non chiedetemi che ho scritto perché non né ho la più pallida idea, quindi, metto le mani avanti se i 2 ideogrammi cinesi che ho inserito, sono un'offesa per qualcuno), ovviamente, questo è un esempio di "fantasia", non ho la più pallida idea di come potranno essere strutturati i domini di questa forma.

Comunque, per capire meglio, basta leggere l'articolo (come sarebbe logico fare PRIMA d'intervenire, vero Lindaro?) e si dice che:

Citazione da: "Articolo di Cavallo"
l’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers - l’organismo non-profit che gestisce gli indirizzi della rete) ha approvato questa notte a Seoul l’uso di indirizzi e domini web con caratteri non latini: da adesso in poi saranno consentiti nomi in alfabeto arabo, coreano, giapponese, geco, indi e cirillico.


Qua NON SI PARLA assolutamente del Pinyin e di sicuro, NON NE' ha parlato Cavallo, almeno, non m'è parso che né parlasse, qua si parla semplicemente di una RIVOLUZIONE DELLA STRUTTURA DEI DOMINI WEB.

Per chi è a digiuno d'informatica, i domini web sono siti che finiscono per .com, .it, .org e via discorrendo, ad esempio:

www.associna.com
www.crossingtv.it
www.qq.com

e via discorrendo, molto spesso, chi si cura di tali domini (o s'iscrive ai suoi servizi) pu? avere un "indirizzo email" di questo dominio, ad esempio: info@crossingtv.it

Ci? significa, che NON SOLO gli indirizzi web cambieranno, ma anche gli indirizzi email legati a questi domini, (quelli di cui parla l'articolo), avranno indirizzi email con caratteri cirillico, cinesi e via discorrendo.

Se tale cosa andrà a buon fine, sarà una vera e propria RIVOLUZIONE del web, perché i browser, i client di posta elettronica e tutti i programmi che lavorano con interent, dovranno adeguarsi a questo nuovo standard.

Spero di esser stato sufficentemente chiaro e breve.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

cavallo

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« Risposta #6 il: 30 Ottobre, 2009, 16:49:31 pm »
grazie xaratos, chissà se sei riuscito a perforare il muro di voluta ignoranza (che é cosa diversa dalla semplice, legittima non conoscenza) di certi "utenti"?

comunque grazie perchè le tue info sono certamente utili ai tanti visitatori ed Associni che sono interessati SERIAMENTE a conoscere e capire  e non a provocare ed insultare a vanvera....
« Ultima modifica: 30 Ottobre, 2009, 18:23:14 pm da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

kinzika

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« Risposta #7 il: 30 Ottobre, 2009, 18:08:17 pm »
Xaratos hai dato una spiegazione interessantissima, e chiara, comunque si capiva la questione dall'articolo che aveva appunto postato Cavallo. Così anche www.associna.com potrà magari avere un www.caratteriincinese.qualcosa! Bello davvero.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da kinzika »
sono responsabile di quello che scrivo non di quello che capisci tu. Anonimo(?)

Xaratos

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« Risposta #8 il: 31 Ottobre, 2009, 03:33:17 am »
Esatto, mi auguro però che i siti italiani fatti per parlare agli italiani, continuino ad avere caratteri latini nel dominio... Scusate, ma io le lingue proprio non le mastico, ogni volta che ci provavo, mi mordevo la mia di lingua.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.