nell'Italia pre-controriforme berlusconiane, l'eccellenza erano le scuole per l'infanzia (quelòlòe emiliane le hanno studiate scandinavi, francesi, statunitensi, ecc. per anni...), e le scuole elementarei )lodate dall'OCSE, ecc.), assai meno le medie inferiori e superiori, ma naturalmente quel che (come le medie superiori) aveva già MOOOOOOOLTI difetti si pu? sempre peggiorare vistosamente, come in effetti sta facendo la gelmini: lop capisce chiunque che ad esempio levare chimica agli odontotecnici, ridurre le lingue straniere e la storia dell'arte agli alberghieri é suicida.
ma il problema di fondo é un altro: non si tratta di follie o errori ma di strategie tese a creare sempre più DUE tipi di scuole; quelle pubbliche, per i figli della gente comune, sempre peggiori, e qualcuna fra quelle private, per i figli degli straricchi, di qualità crescente.
infatti, mentre ad esempio nelle scuole elementari si mandano ad insegnare lingue straniere maestri che NON HANNO ANCORA realizzato i corsi di loro formazione su tali materie, in molte scuole private sdalle rette astronomiche 8e con aiuti di ogni genere dallo Stato....) si accettano ormai solo insegnanti madrelingua!!!!
altro che fine della lotta di classe tanto sbandierata: qui la lotta di classe si fa eccome, ma solo a senso unico e senza una adeguata reazione!!!!