vuvuzuelas, tradizioni e globalizzazione - Arte - Cultura - Storia - Associna Forum

Autore Topic: vuvuzuelas, tradizioni e globalizzazione  (Letto 861 volte)

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cavallo

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vuvuzuelas, tradizioni e globalizzazione
« il: 24 Giugno, 2010, 07:52:40 am »
mentre in Italia appaiono articoli dai titoli ovviamente sinofobi contro le vuvuzuelas dei Mondiali (già riportati da me nel thread sui mondiali) SOLO perché al 90% prodotte appunto in Cina, come

http://www.cinaoggi.it/index.phpòoption ... a&Itemid=2


(che peraltro usa la stessa fonte del contributo in francese da me sottocitato ma, guarda caso, aggiunge "fastidiose" nel titolo.....)

il sito francese
http://www.chine-informations.com/actua ... 21311.html
ospita un contributo che accenna ad aspetti assai interessanti della... "questione vuvuzuelas"

http://houstin.info/divers/vuvuzela_780.html

infatti occorre ricordare che nei Mondiali precedenti ed in molti altri eventi calcistici gli strumenti acustici più usati dalle tifoserie erano le trombe di segnalazione a gas/aria compressa tratte dall'uso marittimo, ossia oggetti derivati dal mondo industriale e basati sull'utilizzazione di gas compressi, dal funzionamento peraltro simile a quello di taluni modelli anche montati su autoveicoli (in specie camions).

esempio
http://www.nauticaforza7.it/webpp/w_det ... 00&prez=47

naturalmente, nessuno si era levato in Italia contro l'uso da parte delle tifoserie calcistiche di quelle trombe a gas nel passato definendole "fastidiose" (come se il loro suono fosse più gentile di quello delle vuvuzuelas), semplicemente perché la loro ideazione ed in larga parte la loro produzione erano...di matrice occidentale!

le vuvuzuelas sono invece la rielaborazione di uno strumento tradizionale (senza interventi di gas, aria compressa o simili) delle popolazioni autoctone dell'Africa Australe, ossia corni di lunghezza  fino ad 1 metro, usati nella caccia per raggruppare le prede (come in altre zone dell'Africa si faceva coi tamburi); una pratica documentata peraltro in altre regioni africane fin dall'età egizia.

al tempo stesso, che un elemento di così rilevante tradizione autoctona africana sia diventato prodotto commerciale e commerciabile su grande scala (a prezzi estremamente minori delle trombe a gas, data la sya semplicità, e quindi assai più acquistabili per le tifoserie in primo luogo di Paesi come il SudAfrica...) ed in materiali plastici é stato possibile solo grazie ad altri 2 fattori: la globalizzazione economica ed il ruolo crescente in essa della Cina e delle sue produzioni; infatti, il 90% delle vuvuzuelas, appunto, sono prodotte in Cina (per l'esattezza...nello Zhejiang)!

tradizione e modernità e rapporti Sud-Sud, quindi, che piaccia o no ai relitti nostalgici della "supremazia" occidentale anche in questo campo marginale........
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

vasco reds

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« Risposta #1 il: 24 Giugno, 2010, 08:24:37 am »
sperando che si possa affrontare una discussione civile, la mia domanda è:

sei propio sicuro che le trombette a gas di "derivazione" nautica siano prodotte tutte in occidente???
perchè non ce lo vedo un'ultà comprare trombetta nautica da 60 euro (molto più del costo del biglietto della partita)
trovo più logico spendere "il giusto", ovvero da 4,50 euro per una trombetta ...

http://www.piro89.com/Articoli%20da%20stadio.htm

http://www.fishline-equus.com/catalog/p ... cts_id=301

pensa che le vuvuzela le producono anche in italia.....

http://corrieredelveneto.corriere.it/ve ... 8386.shtml

adesso devo andare, ma posso tornare sull'argomento
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

cavallo

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« Risposta #2 il: 24 Giugno, 2010, 09:10:02 am »
diasco, capisco che fai proprio fatica a leggere e quasi mi dispiace....

sulle trombette a gas ho scritto:
"la loro ideazione ed in larga parte la loro produzione erano...di matrice occidentale! "

1) chi le ha inventate quelle tronbette: Occidentali, Turchi, Zulu o Cinesi????
2) chi ne ha prodotti i modelli marini?
che poi la Cina produca anche parte di quelle (ma le principali aziende sono europee ed USA....) é ovvio, esattamente come produce i Rolex (quelli veri...) che non mi paiono invenzione cinese....

chissà se hai capito.....

sulle vuvuzuelas, tutti i link spiegano che il 90% sono prodotte in Cina, nello Zhejiang; che ditte di altri Paesi (compresa l'Italia) le producano fa parte ovviamente del 10% restante: a te interessa il 10% o il 90% quando fai una analisi???????

ahahahah!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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vasco reds

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« Risposta #3 il: 24 Giugno, 2010, 12:14:45 pm »
vediamo di continuare almeno da parte mia in modo civile.....

Neil Van Schalkwyk ha il brevetto delle famose trombette  che ha concesso licenze a ditte tedesche, brasiliane e russe (non parla di cina)
http://revenews.info/vuvuzela-parla-lin ... 12847.html

http://it.wikipedia.org/wiki/Vuvuzela
vengono riportati anche i decibel

http://translate.google.it/translate?hl ... 6prmd%3Div
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »