mentre in Italia appaiono articoli dai titoli ovviamente sinofobi contro le vuvuzuelas dei Mondiali (già riportati da me nel thread sui mondiali) SOLO perché al 90% prodotte appunto in Cina, come
http://www.cinaoggi.it/index.phpòoption ... a&Itemid=2(che peraltro usa la stessa fonte del contributo in francese da me sottocitato ma, guarda caso, aggiunge "fastidiose" nel titolo.....)
il sito francese
http://www.chine-informations.com/actua ... 21311.htmlospita un contributo che accenna ad aspetti assai interessanti della... "questione vuvuzuelas"
http://houstin.info/divers/vuvuzela_780.htmlinfatti occorre ricordare che nei Mondiali precedenti ed in molti altri eventi calcistici gli strumenti acustici più usati dalle tifoserie erano le trombe di segnalazione a gas/aria compressa tratte dall'uso marittimo, ossia oggetti derivati dal mondo industriale e basati sull'utilizzazione di gas compressi, dal funzionamento peraltro simile a quello di taluni modelli anche montati su autoveicoli (in specie camions).
esempio
http://www.nauticaforza7.it/webpp/w_det ... 00&prez=47naturalmente, nessuno si era levato in Italia contro l'uso da parte delle tifoserie calcistiche di quelle trombe a gas nel passato definendole "fastidiose" (come se il loro suono fosse più gentile di quello delle vuvuzuelas), semplicemente perché la loro ideazione ed in larga parte la loro produzione erano...di matrice occidentale!
le vuvuzuelas sono invece la rielaborazione di uno strumento tradizionale (senza interventi di gas, aria compressa o simili) delle popolazioni autoctone dell'Africa Australe, ossia corni di lunghezza fino ad 1 metro, usati nella caccia per raggruppare le prede (come in altre zone dell'Africa si faceva coi tamburi); una pratica documentata peraltro in altre regioni africane fin dall'età egizia.
al tempo stesso, che un elemento di così rilevante tradizione autoctona africana sia diventato prodotto commerciale e commerciabile su grande scala (a prezzi estremamente minori delle trombe a gas, data la sya semplicità, e quindi assai più acquistabili per le tifoserie in primo luogo di Paesi come il SudAfrica...) ed in materiali plastici é stato possibile solo grazie ad altri 2 fattori: la globalizzazione economica ed il ruolo crescente in essa della Cina e delle sue produzioni; infatti, il 90% delle vuvuzuelas, appunto, sono prodotte in Cina (per l'esattezza...nello Zhejiang)!
tradizione e modernità e rapporti Sud-Sud, quindi, che piaccia o no ai relitti nostalgici della "supremazia" occidentale anche in questo campo marginale........