A dir la verita' io non accetto neanche uomini farfalloni, che mettono incinte donne e poi se la lavano per bene.
Cmq io sarei piu' convinta che le professioni piu' vecchie del mondo fossero le attivita' di raccolta, di pesca e di caccia: senza sesso sopravvivi, ma senza cibo muori.
Io non faccio distinzione se la costrinzione sia attraverso la violenza fisica o psicologica o sociale, ma in tutti i casi non vi e' volonta': a Wenzhou molte giovani fanciulle arrivano dalle citta' interne in cerca di lavoro, non trovandolo si mettono a fare da accompatrici (e qualcosa in piu'), ma non credo che se loro riuscivano a trovare un lavoro che consenta la sopravvivenza e una parte da destinare ai familiari farebbero quel che fanno. Poco fa hanno mandato Lucignolo e c'e' stata una intervista ad una di loro... una biologa divorziata che non guadagna abbastanza per mantenere i figli.
Lo sfruttamento e' meno frequente in Olanda perche' chi lo sa se e' sfruttamento o meno? Anche le attivita' piu' illecite apparentemente sono lecite, se la legge afferma la liceita' della prostituzione tutto cio' che era sfruttamento non lo e' piu', chi fin'ora opera nell'ombra esce fa quel che fa senza temere niente, faranno stipulare dei contratti di lavoro cosi' anche chi denuncia sara' meno tutelato.
Se paragoni la prostituzione al lavoro nero, e vuoi la legalizzazione della prima, vuol dire dire che sostieni anche la legalizzazione del lavoro nero??? Se non e' cosi' e' inutile che fai questo paragone. Il lavoro nero e' nero, se venisse allo scoperto vuol dire che i datori di lavoro li assumono legalmente, con una paga minima stabilita dalla legge o dalle contrattazioni, pertanto non e' piu' sfruttamento perche' la persona e' "contenta" della sua paga piu' assicurazione. Mentre della prostituzione non si parla di guadagno, ma del fatto che la donna bene o male ha una dignita', non e' un oggetto dei desideri, del piacere, e poche, veramente poche si prostituirebbero (significato in senso stretto) senza un motivo valido, che non sia solo una qualita' della vita alta con macchine sportive, gioielli ecc...
Anche il paragone con l'aborto e' veramente errato, perche' in questo caso vietarne vuol dire violare i diritti della donna, in quanto nella maggioranza dei casi sono ragazzine, o donne non sposate, o chi ha subito abusi, visto i tempi di qualche decina d'anni fa, una donna sola con un figlio senza essersi sposata per la Chiesa e' un peccato (lo e' tutt'oggi ma la gente e' meno influenzata). La prostituzione invece viola i diritti della donna, viola chi e' rapita, chi e' dietro pressione, chi e' costretta, chi non ha scelta. Non ci sarebbero molte donne che si dedicano a questa "professione" se ci fossero possibilita' di lavoro, con i tempi che corrono oggi e' veramente facile per una ragazza finire sotto controllo di altri.
Il fumo e' in un certo senso consensuale se non si tiene conto della dipendenza, ma la prostituzione ,come piu' volte tento di farti capire, non e' consesuale, i casi di consenso sono pochi. Sempre per il fumo, la legge sta inserendo delle limitazioni perche' provoca danni non solo al fumatore, il sesso uguale non puo' provocare la morte solo alla donna, ma anche ai suoi "clienti" e questi alle proprie partner e poi informatevi cosa chiedono i cosiddetti clienti a loro. Chi fuma non deve nascondersi, ma chi si prostituisce si, non osa farlo alla luce del giorno non solo perche' e' illegale ma anche immorale e non dignitosa, e fumare non e' nulla di tutto cio'. Devo dire che il fumo dalla legalita' sta passando piano piano all'illegalita', come l'oppio che in Cina era lecito, era diffuso tra i benestanti e ricchi, ma poi si e' scoperto gli effetti negativi, cosi' anche per il fumo le corti, anche italiane, stanno affermando questa verita'.
NOn e' forse compito dello stato tutelare la salute dei cittadini?
Proprio per questo non si puo' legalizzare la prostituzione, perche' fare un passo indietro? Legalizzare non e' facilitare il controllo, se si allora legalizziamo anche il lavoro nero, vediamo se facilita il controllo o consentire cio' che era illecito, legalizziamo anche l'immigrazione clandestina e vediamo se facilita il controllo.
"e' noto che attualmente, essendo illegale e non regolato, lo sfruttamente c'e', eccome!" Certo, quando la legge afferma che lo sfruttamento e' legale certo che da testa diventa croce!
p.s. non avete mai sentito parlare di vecchietti con la viagra?