sono stato al Primo Forum di Architettura Italia-Cina
aspetti positivi:
le interessantissime relazioni defli architetti cinesi Han Quan (Vicepresidente del Beijing Superplanner Institute of Urban Planning) su "Il progresso dell'architettura e della pianificazione uirbanistica tramite la valorizzazione della cultura tradizionale e dekke risorse artisriche del territorio" (su un'esperienza di recupero di un'area urbana di 800.000 mq degradata e con un corso d'acqua inquinato, a Liaoning, usando tecniche di rimodellamento basate sulla tradizione dei giardini cinesi e per soli 3,0 milioni di Euro), Tang Qiong (donna, Vice-capo della China IPPR) su "Di più con meno" (esperienza do ospedale ecocompatibile nella provincia di Fuju con un misto fra tecnologie ultramoderne e principi di bioarchiotettura tradizionale), Wanf gang (Presidente dell'Urban Element Architects International) su "Elementi di architettura ed urbanistica cinese" (fra cui la Phoenic satellite TV Station di Shenzgen e la ristrutturazione della Factory 796, il noto spazio artistico, di Beijing) e dell'architetto italiano che opera da 10 anni in Cina Mario Occhiuto sulle sue realizzazioni.
elementi negativi:
* mentre tutti gli architetti cinesi avevano dato il titolo delle loro relazioni, mancavano quelli degli Italiani;
* dei 3 architetti italiani previsti, 1 (Imbrighi, autore del Padiglione Italia all'expo di Shanghai) era assente;
* il Presidente dell'Ordine degli Archietti di Roma Schiattarella (che doveva portare il saluto essendo l'organizzatore) era assente;
* nonostante il coinvolgimento anche dell'Ordine degli Ingegneri (rappresentato dal suo responsabile relazioni con l'estero Ing. Andrea Gaston) erano presenti in sala 72 persone soltanto, mentre il solo Ordine degli Architetti a Roma conta migliaia di iscritti e ci sono oltre 14.000 studenti di Architettura....
ma evidentemente anche gli architetti e gli studenti romani non hanno capito che, come ha detto anche Occhiuto, "il futuro anche professionale dell'architettura é in Cina", dove nella sola Shanghai ci sono più cantieri che in tutta Europa!!!!!!!
