Stimavo Repubblica. Ma si è giocata completamente la mia fiducia con tutta la disinformazione che ha fatto sulla tragedia del Giappone. Le loro menzogne sono state sbugiardate da diversi blogger, nonchè addirittura dalla stampa estera ->
http://tinyurl.com/3lz7o7zInterviste scopiazzate da altre testate e reinventate, maree di esagerazioni, come se di dolore non ce ne fosse già abbastanza, numeri sparati a caso, falsità su falsità, come bambine che muoiono di sete, quando invece sono state strappate dalla furia delle acque dalle braccia delle loro madri, ma per Repubblica era più bello dire che sono morte di sete, a sottintendere la fallosità dei soccorsi.
Per me non è più una testata autorevole, perchè sparare menzogne sul Giappone, speculando su una terribile tragedia umana, non è meno grave che spararle sulla Cina.
Per me tutti i Paesi al mondo hanno pari dignità.
Repubblica comunque non è stata la sola, anche altri giornali hanno coperto in modo indignitoso la tragedia giapponese, strumentalizzandola a fini politici e di becera spettacolarizzazione. Il livello medio della stampa italiana è infinitamente basso, ci sono problemi di qualità anche all'estero, per carità, ma qui si fa veramente a gara a chi le spara più grosse.
La nostra stampa, sia di destra che di sinistra, riflette pienamente il degrado sociale e politico del Paese.
