anche stavolta, gli stereotipi anticinesi funzionano fra la gente e la parola "soia" viene subito associata ai ristoranti cinesi...
http://www.ilgiorno.it/brescia/cronaca/ ... aura.shtmlhttp://www.asca.it/news-BATTERIO_KILLER ... -ORA-.htmlhttp://www.levanteonline.net/cronaca/it ... ia-si.htmlE così, per una sbagliata interpretazione del nome scientifico i giornali italiani hanno dovuto modificare i propri titoli, complice anche una cattiva traduzione del tedesco ôsprossenö che sta per generici germogli: l'azienda che in Germania avevano individuato come il luogo dal quale era partita l'infezione, ne produceva quasi 20 tipi diversi tra cui quelli di fagioli mungo, di ravanelli, di lenticchie, di piselli, ma non di soia.(...)
sembra che le autorità sanitarie stanno prendendo in considerazione un possibile collegamento con l'Asia, dovuto ad alcune confezioni di germogli misti in commercio, provenienti dalla Cina...mentre in realtà si sono identificati definitivamente i responsabili in un'azienda produttrice di legumi
biologici TEDESCA:
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/0 ... ef=HREC2-1a quei ristoranti dei "cattivi" Cinesi qualcuno darà i lucrosi "rimborsi" UE che agricoltori europei (produttori oltre che dei falsamente incriminati cetrioli, anche di pomodori, melanzane, zucchine, ecc., mai nominati ufficialmente come possibili cause dell'epidemia!) riceveranno (fino al 70% del valore delle produzioni, senza naturalmente verificare quanta parte di tale produzione é destinata
davvero alla
commercializzazione fresca che é stata danneggiata effettivamente dalla psicosi e quanta va invece
all'industria agroalimentare che non ha diminuito di un solo kg i suoi acquisti!!!!)
credo proprio di no....