penso che prima di chiedersi a cosa serve pagare le tasse e di evidenziare (giustamente) sprechi, iniquità e clientele del sistema fiscale (non "monetario") italico, credo occorra chiedersi perché l'Italia ha ilm primato (con la Grecia) dell'evasione fiscale, contributiva, ecc. (con l'ovvia eccezione dei lavoratori e dei pensionati, a reddito fisso) in tutti i campi (dall'IVA all'IRPEF al canone RAI, ecc.) e perché i governi di centrodestra hanno fatto più misure (condoni, scudio fiscali, abolizione del falso in bilancio, ecc.) A FAVORE degli evasori di tutti i governi italiani post-1945...
non é un caso che la polemica anti-tasse, leghista o dei tea-parties (falsamente "autonomi", in realtà foraggiati dai megamiliardari), si accompagni sempre con le peggiori posizioni della destra radicale (e sovente, guarda un po', con la xenofobia, che invece si fa finta che non c'entri, mentre c'entra eccome perché alimenta il supersfruttamento e il lavoro "nero"....) di chi difende i suoi privilegi legalizzati e i suoi trucchi per scaricare sui più poveri tutti i sacrifici...
se in Italia si abbattessero anche solo del 30% l'evasione fiscale, le rendite parassitarie, gli affari criminali (3 primati italici, ripeto...) ci sarebbero risorse in avanzo per:
- abbassare le tasse;
- migliorare i servizi;
- accrescere il welfare;
- rilanciare l'economia;
- salvare patrimonio culturale e territorio;
- finanziare la ricerca e l'innovazione...
e allora sarebbe giustissimo rimettere in discussione ogni stortura del sistema fiscale (che sono comunque meno anomale dell'evasione, più diffuse, nel panorama europeo che invece vede livelli di evasione imncomparabilmente MIMNORI di quello italiano!!!!), ma oggi come oggi il problema principale é quello dell'evasione fiscale coccolata, voluta, esaltata, strumentalizzata......: la più immensa stortura tutta italiana da 150 anni!!!!!