I concetti morali possono essere svincolati dalla religione, come nel caso di alcuni sistemi filosofici cinesi.
I cinesi sono un popolo molto religioso, superstizioso (anche da noi non si scherza
) il cui rapporto con il sacro è stato messo a dura prova a partire dal '49.
Il fatto che vi siano 56 minoranza etniche non influisce sull'assenza di una religione di stato in Cina, come dimostrato dalle diverse religioni adottate nel corso della storia dell'impero.
Per le esperienze che ho avuto, non ho notato diffidenza nei cinesi nei confronti delle altre religioni, bensì molta confusione, nonostante nelle librerie sia possibile trovare la letteratura più disparata in materia.
Non pochi mi hanno chiesto, terribilemente incuriositi, se Gesù avesse davvero sposato Maddalena o perché il Codice Da Vinci stava facendo così scalpore in Italia (e non solo).
Per non parlare di una cameriera di un bar a Pechino che mi ha chiesto se gesù fosse il fratello di Romolo e Remo e fosse stato allattato da una lupa............
Stafilo, la Cina spesso interviene con forza sui movimenti religiosi non approvati dal governo perché fin dal 185 d.C., quando cioé avvenne la rivolta dei Turbanti Gialli, una "setta" taoista, le ribellioni contro lo Stato sono sempre state organizzate e condotte da sette e movimenti religiosi (come quelle delle Cinque staie di riso contro i Mongoli).
Quindi, quando si forma una setta, il governo fiuta subito il pericolo di ribellioni, il malcontento si canalizza rapidamente e quando gli aderenti diventano centinaia di migliaia fino a..... milioni allora c'è da preoccuparsi.
Tutto questo per dire che i movimenti religiosi sono sempre stati tollerati a condizioni che non ostacolassero le decisioni dell'impero (prima) o dello Stato (poi).
Per Alexia: le credenze religiose hanno forti legami con la sfera politica e pubblica poiché non si limitano solo al mero discorso teologico, bensì intrecciano legami fortissimi tra l'umano e il divino e tra gli stessi esseri umani; ma ci? significa doversi misurare anche con le istituzioni, con i rappresentanti del potere e, a volte, con la politica economica di un Paese.
Per ci? che riguarda il Vaticano.... non è che è di moda prenderlo di mira, è che molta gente (e io sono fra questi) non tollera le ingerenze nella politica italiana.
Anzi, i diritti umani sono senz'altro più cari ai Cristiani più di chiunque altro.
Intendi più di qualsiasi altro esponente di altre religioni/filosofie? Il concetto di "diritti umani" è nato in occidente, non è un valore universale, quindi non sorprende che siano i cristiani a difenderlo.