vietato l'entrata ai cani e ai cinesi - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: vietato l'entrata ai cani e ai cinesi  (Letto 6101 volte)

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aron

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vietato l'entrata ai cani e ai cinesi
« il: 04 Luglio, 2006, 18:34:10 pm »
L'articolo è interamente in cinese.  E racconta che questo negozio aperto in Beijing non permette l'ingresso ai cinesi ma solo agli stranieri.

Un cinese del nordest fu cacciato via perchè osò entrare nel negozio.

http://news.yam.com/bcc/china/200606/20 ... 26674.html

è veramente assurdo questo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da aron »

Alexblue

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« Risposta #1 il: 05 Luglio, 2006, 10:56:22 am »
aperto pure a Beijing!!! 8O ???? mi sa ke e' impossibile!!! con tutta quella gente smontano il negozio a mani nude!!!!! :evil:  

secondo me e' uno show x farsi notare.....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexblue »

ireneadler

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« Risposta #2 il: 05 Luglio, 2006, 18:23:40 pm »
Non hai controllato da dove provenisse l'articolo? è un sito taiwanese, di solito gli articoli taiwanesi non riportano la bellezza della Cina, bensì le cose più ridicole e brutte. Ho a casa tre canali taiwanesi, e dicono più o meno le stesse cose di quel sito.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ireneadler »
知之为知之,不知为不知,是知也。

Alexblue

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« Risposta #3 il: 05 Luglio, 2006, 18:37:13 pm »
quella canale ''tang ren''? e' troppo da parte, nega del tutto della cina, infatti nn guardo mai(anke se ci sono delle bel film di serie)!!!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexblue »

ireneadler

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« Risposta #4 il: 05 Luglio, 2006, 18:55:30 pm »
C'è anche quello di hongguang(non so se è con la g o no) che parla esclusivamente di taiwan, poi da ai che si parla del buddismo con qualche aggiunta di politica taiwanese, poi ancora un canale di cui non ricordo il nome che parla del buddismo tibetano, ci? che hanno in comune sti tre canali è quello di sparlare della Cina; tangren è quello più esagerato di tutti, ribalta intera storia cinese.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da ireneadler »
知之为知之,不知为不知,是知也。

Alexblue

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« Risposta #5 il: 07 Luglio, 2006, 11:37:35 am »
infatti, io almeno ho visto e ho visto con miei okki la Cina, xcio' li considero un canale troppo politico e nn gli ascolto,xro' per un 2nda generazione nato e vissuto qui o cmq estero ke effetto farebbe??

in Cina ci sono mille problemi ma il governo cinese ha almeno portato un paese dallo stato di miseria do po guerra a quallo di oggi come una dei piu' importanti stati....

ps. nn e' facile dare da mangiare a 1/5 della popolazione mondiale...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexblue »

marcowong

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« Risposta #6 il: 07 Luglio, 2006, 16:00:24 pm »
è anche possibile che abbiano ripreso una notizia vera ma gonfiata. E' vero per esempio che vi sono locali ed aree che non sono accessibili ai cinesi, ma questi sono per esempio nei compound per diplomatici e stranieri.
Adesso tali aree sono molto ridotte, non come 15-20 anni fa qando tutti gli alberghi a cinque stelle o i friendship store non facevano entrare i cinesi locali.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

Alexblue

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« Risposta #7 il: 07 Luglio, 2006, 18:35:09 pm »
???

15-20anni fa??? di quale cina stai parlando...magari 15anni prima della liberazione???
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Alexblue »

silvia

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« Risposta #8 il: 08 Luglio, 2006, 01:47:11 am »
ma il governo che fa?  invece di tutelare gli interessi di tutti, tutela solo i ricchi ma che  popolo ragazzi, quando sento queste cose mi fa una rabbia, è peggio di zio paperone :evil:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da silvia »
lzy

marcowong

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« Risposta #9 il: 08 Luglio, 2006, 02:13:22 am »
Se vent'anni fa andavi ai friendship store, che erano gli unici posti dove si comperavano le merci di importazione o le merci cinesi di qualità superiore, c'erano le file di cinesi che, per entrare, chiedevano agli stranieri o ai cinesi d'oltremare di poter entrare con loro dichiarando di essere parenti. Negli alberghi a cinque stelle se un cinese voleva entrare doveva farsi venire a prendere, registrarsi alla reception scrivendo i dati dei suoi documenti, i motivi della visita ed il tempo stimato della visita stessa.
I ristoranti avevano le sezioni per stranieri e per cinesi, e le valute erano diverse, c'erano i renminbi normali, non convertibili, e c'erano i fec (foreign exchange certificate) da essere usati apposta per queste sezioni separate e che invece erano parzialmente convertibili.
I fec sono stati aboliti una decina d'anni fa circa, ma hanno ispirato il sistema valutario di altri paesi (comunisti) dell'area tipo  Vietnam e Myanmar dove credo tuttora esista qualcosa di simile ai FEC.
In realtà tutto questo sistema non era tanto una maniera per discriminare, ma per evitare rapporti non controllati tra gli allora relativamente pochi stranieri ed i cinesi.
Ovviamente adesso è tutto diverso, e credo che sia alla fine un motivo d'orgoglio che nel tempo relativamente breve di vent'anni la Cina sia così positivamente cambiata, tanto che i più giovani manco riescono a credere a come fosse la Cina non tanto tempo fa.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

cilex

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« Risposta #10 il: 15 Luglio, 2006, 23:23:10 pm »
quando facevo le medie, c'era la prof di matematica che mi parlo di una moneta a parte per gli stranieri, che lei usava quei soldi e la popolazione gli dava come resto tutta altra moneta, a quei tempi, mi sembrava strana questa storia e tanto non cio fatto caso, pensavo invece fosse questione di moneta fuori corso, siccome in cina ne fanno sempre di nuove......., adesso che me lo dici me ne fai ricordare. è proprio interessante questa storia dei Fec, che ancora adesso non so cosa sia di preciso.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
Non lasciatevi scoraggiare da coloro che delusi dalla vita, sono diventati sordi ai desideri più profondi ed autentici del loro Cuore!!!

Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

marcowong

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« Risposta #11 il: 16 Luglio, 2006, 10:54:20 am »
i fec (foreign exchange certificate) erano dei certificati che avevano come valore nominale il renminbi yuan, ma potevano essere convertiti in altre valute dopo aver presentato le ricevute di cambio.
Per esempio , arrivavi in Cina con 100 US$ e te li cambiavano con 800 FEC (per dire, adesso non mi ricordo i tassi di cambio dell'epoca).
Poi usavi i FEC come fossero dei RMB, quando poi andavi via potevi cambiare i FEC in US$
Quello che era capitato alla tua prof delle medie come a molti turisti è che il FEC circolava solo nei negozi per stranieri, dove quindi potevano darti il resto in FEC, ma non in altri posti dove ti davano il resto in RMB, quindi quando uscivi dal paese ti trovavi con RMB che non potevi cambiare in altre valute.
Inoltre, siccome i beni di importazione li potevi pagare solo con i FEC, c'era il mercato nero dei FEC che valevano circa 1,2 - 1,3 volte più dei RMB.
Negli anni '70 ed '80, quando era in vigore il FEC, molti prodotti non si trovavano nei negozi normali e li potevi comperare solo nei negozi per stranieri dove, per l'appunto, l'ingresso era ristretto.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »

cilex

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« Risposta #12 il: 16 Luglio, 2006, 13:32:09 pm »
sono entrati in vigore dal 1 aprile del 1980, e sono stati aboliti nel 31 dicembre del 1994, la loro stampa si è fermata nel gennaio del 1994, e dire che è cosi recente, la cosa.
ma qualìè lo scopo delle Fecò?? se 1 FEc==1 yuan.... perchè fare due monete differenti??? penso che non è la moneta che contradistingue la diversità, ma sia la quantità di soldi, se i prezzi in quel negozio sono esorbitanti allora solo lo straniero lo pu? comprare. che motivo c'è??? Ma è vero che c'era una legge che non permetteva a cittadini cinesi di avere moneta straniera nelle case'????? e che solo attraverso il Fec si aveva la possibilità di averne.......... facendone valere anche il doppio..... :? e dire che sono passati solo 12anni.... :(
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cilex »
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Giovanni Paolo II 16.X.1978 - 2.IV.2005

onenemon

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« Risposta #13 il: 16 Luglio, 2006, 21:39:49 pm »
il canale televisivo è vero che è troppo di parte ma anche cctv è troppo da parte (del governo) la verità è sempre nel mezzo.....!!!

per sapere la vera verità si drovrebbe guardare un fatto da più punti di vista, ancora meglio se sono opposti...cosi ogn'uno mostra il pergggior volto dell'altro che l'altrimenti non sarebbe possibile conoscerlo.....


secondo me le notizie dei canali europei sono più oggettivi, veritieri e sopra la parte..... come euronews24...e rainews...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da onenemon »
Impari dal passato (esperienze), progetti per il futuro (speranze), vivi il presente (gioie della vita)

marcowong

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« Risposta #14 il: 17 Luglio, 2006, 17:13:00 pm »
bisogna contestualizzare. Lo scopo principale del FEC era il controllo dei flussi di valuta, in una Cina che nei primi anni '80 aveva un interscambio molto ridotto, e quindi anche il controllo degli acquisti dei cittadini privati aveva la sua importanza.
In misura minore la Cina lo fa ancora, in quanto il RMB Yuan non è ancora una moneta convertibile, ma visto che gli interscambi sono molto aumentati non era possibile continuare a farlo con un mezzo così poco sofisticato.
Un'altra ragione era proteggere l'industria nazionale, in un momento in cui la produzione cinese era lontanissima dalla varietà e qualità della produzione occidentale.
In generale un cinese poteva avere della valuta straniera solo se era dimostrabile la sua provenienza.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da marcowong »