Ho deciso di aprire questo topic perché non vorrei che ci si limitasse all'analisi di quel he sta avvenendo in tibet e di come i media ne parlano i anche della Storia tibetana e delle sue deformazioni.
C'é infatti un fenomeno importante, citato pochissimo dai media italiani ma molto da quelli francesi
(es.:
http://www.liberation.fr/actualite/monde/316687.FR.php), ossia la dialettica fra Dalai Lama e suo entourage tradizionale olitico e organizzazioni giovanili come il TYC (Congresso dela Gioventù Tibetana) che perano fra i Tibetani in India e Nepal (e immagino in Tibet) in stretto raporto col Dalai Lama, MA HANNO SEDE NEGLI USA, come riporta l'articolo qui sopra citato.
Tali organizzazioni hanno una linea esplicita diversa dalle dichiarazioni ufficiali del Dalai Lama e rivendicano nell'immediato il oicottaggio olimpico e come obiettivo l'INDIPENDENZA TOTALE del Tibet (il "Tibet storico", che comprende non solo la Regione Autonoma del Tibet, ma altre 4 regioni cinesi!) e criticano i "monaci con scarpe di Gucci" del gruppo attorno al Dalai lama, ma il Dalai Lama non li ha MAI sconfessati e non ha MAI rotto con loro.
Perché nel titolo del topic cito il Kossovo?
- perché, come ho scritto in un contributo per ASSOCINA, la recente dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kossovo, apoggiata da USA, Francia, Italia, GB (ed avversata da Spana, Russia, Cina, ecc.) rappresenta un precedente gravissimo ((coerente con la politica di Bush di violazione del diritto internazionale) di violazione delle regole internazionali e di sostegno a tutte le cause separatiste del Mondo; é un caso che gli scontri di oggi in Tibet siano esplosi POCO DOPO tale dichiarazione e tali evidenti sostegni occidentali all'indipendentismo kossovaro?
- perché in Kossovo é successa la sessa cosa che alcuni forse stanno cercando di far avvenire col Tibet: una leadership "moderata" (Rugova) é stata strumentalizzata da fazioni estremiste (UCK) che non ha mai rinnegato, hanno giocato su due tavoli, quello del vittimismo antiserbo per ricercare (ed ottenere) apoggi occidentali (Rugova) e quello della violenza (narcoterroristi dell'UCK) ed ottenuto una APPARENTE autonomia sulla base di un intervento militare occidentale e dell'avallo dell'ONU, salvo scavalcare le decisioni ONU grazue all'appoggio ccidentale e arrivare in pochi anni alla autoproclamazione dell'indipendenza, dopo la provvidenziale morte dell'equivalente del (vecchio) Dalai Lama, Rugova, appunto.
Una sola differenza sostanziale: la RPC non é la Serbia, anche nell'economia mondiale ed ha potere di veto nel Consiglio di Sicurezza al'ONU, quindi credo che chi si lascia abbagliare dalle sirene made in Usa (in Tibet, a Tawan nelle regioni uighure della Cina) dell'esempio kossovaro (e mi pare ci sia chi tragicamente commette questo errore) ed i media occidentali e i tanti "filotibetani ad oltranza" che lo esaltano commettano uno sbaglio suicida e drammatico, che porta solo a sofferenze inutili e polarizzazioni controproducenti.