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Autore Topic: Libri  (Letto 12475 volte)

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glaus

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« Risposta #45 il: 25 Febbraio, 2006, 14:12:02 pm »
In realtà i dogmi sono verità che dovrebberò essere accettate senza discussione alcuna, indipendentemente dalle basi scientifiche o logiche su cui poggiano. Sono semplici e puri atti di fede.
Dan Brown è un romanziere e ha narrato eventi di sua invenzione, né più, né meno.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

fu

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« Risposta #46 il: 25 Febbraio, 2006, 22:01:25 pm »
uno che sia Cattolico o che non lo sia non dovrebbe avere una mentalità un  pochino più aperta e quindi accettare cose che vanno contro ai propri principi?
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da fu »
----scrivere è l\'unico modo per parlare senza essere interrotti----

glaus

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« Risposta #47 il: 25 Febbraio, 2006, 23:10:56 pm »
Citazione da: "fu"
uno che sia Cattolico o che non lo sia non dovrebbe avere una mentalità un  pochino più aperta e quindi accettare cose che vanno contro ai propri principi?


Certamente! Ma stavamo parlando di dogmi del cattolicesimo. Comunque un po' di senso critico non fa male....
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »

Sephiroth

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« Risposta #48 il: 26 Febbraio, 2006, 01:21:59 am »
Citazione da: "glaus"
In realtà i dogmi sono verità che dovrebberò essere accettate senza discussione alcuna, indipendentemente dalle basi scientifiche o logiche su cui poggiano. Sono semplici e puri atti di fede.


Ah brutta cosa il dogmatismo in generale! Rende il pensiero dell'uomo schiavo di regole probabilmente non veritiere. Preferisco di gran lunga accettare una religione o una sua parte che sia ben motivata.
Non e' tanto l'accettazione di un dogma che mi rende perplesso, ma piu' che altro cio' che ne consegue e la ragione che e' alla base dell'accettazione. Spesso questa ragione e' passivismo, inteso come indifferenza da quello che e' l'ambiente circostante (la cultura religiosa in questo caso), oppure peggio ancora e' timore da oscurantismo.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Sephiroth »
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muss man schweigen.
Ludwig Wittgenstein (1889 - 1951)

glaus

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« Risposta #49 il: 26 Febbraio, 2006, 07:26:13 am »
Citazione da: "Sephiroth"
Citazione da: "glaus"
In realtà i dogmi sono verità che dovrebberò essere accettate senza discussione alcuna, indipendentemente dalle basi scientifiche o logiche su cui poggiano. Sono semplici e puri atti di fede.

Ah brutta cosa il dogmatismo in generale! Rende il pensiero dell'uomo schiavo di regole probabilmente non veritiere. Preferisco di gran lunga accettare una religione o una sua parte che sia ben motivata.
Non e' tanto l'accettazione di un dogma che mi rende perplesso, ma piu' che altro cio' che ne consegue e la ragione che e' alla base dell'accettazione. Spesso questa ragione e' passivismo, inteso come indifferenza da quello che e' l'ambiente circostante (la cultura religiosa in questo caso), oppure peggio ancora e' timore da oscurantismo.


Concordo, anche se vi sono dogmi che non necessariamente implicano l'oscuramento dell'intelletto, o la passività delle attività critiche e razionali, come il dogma della transustanziazione.
Altri decisamente si (l'infallibilità del papa, ad esempio, ma spesso la creazione di alcuni dogmi sono solo la conseguenza di un determnato clima socio politico).
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da glaus »