Che Ironia!!! - page 2 - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Che Ironia!!!  (Letto 4705 volte)

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babo

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« Risposta #15 il: 09 Febbraio, 2007, 18:38:35 pm »
Citazione da: "glaus"
Citazione da: "babo"
In realtà il problema esposto da Alexia è vero, ma è un problema non esclusivo della Cina.
In Italia per esempio gli ambasciatori e i consoli vengono scelti per affiliazione politica, nepotismo, "successione dinastica",inciuci ecc ecc
Questo è stato sempre un grande errore poichè a capo dellla rappresentanza diplomatica (e a tutti i restanti livelli) in terra straniera dovrebbero esserci persone che conoscono approfonditamente la lingua, la cultura e la storia della nazione.
E' vero, ma i corpi diplomatici sono accompagnati da traduttori ufficiali, appositamente selezionati per svolgere incarichi di interpreti presso organi diplomatici o con funzioni consolari. Persino nei colloqui bilaterali le rappresentanze dei Paesi sono seguite dai traduttori.
Certo, sarebbe un bene che gli ambasciatori conoscessero un minimo della lingua dei paesi presso i quali sono chiamati a rappresentare la loro madre patria, tuttavia, spesso sono affrontate questioni di natura economica, politica o militare e allora è sempre meglio avere una persona che ha una preparazione maggiore nella lingua piuttosto che il singlo ambasciatore, console o altro che a malapena sa ordinare una cena al ristorante.
I requisiti per i corpi diplomatici sono (o dovrebbero essere), se la memoria non mi inganna, una ferrea conoscenza della giurisprudenza internazionale.


Sì tutto giusto funziona così, ma a mio avviso è un sistema difettoso poichè i lcapo della diplomazia e il suo enturage dovrebbero essere esperti sì di diritto internaz., economia ecc ma anche delle condizioni del paese in cui andranno a svolgere il loro compito, non sarebbe meglio o più senzato? Non dicono che devono conoscere la lingua in modo approfonditpo ma almeno tutto il resto sì! Almeni per coerenza di ragionamento. Ora come sappiamo in Italia e non solo questo non avviene e ho già menzionato il caso emblematico del consolato a Canton.
Se mancano le figure professionali, che si formino. Ma forse sono io quello che non capisce un tubo? :smt107
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da babo »

BlueSky

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« Risposta #16 il: 10 Febbraio, 2007, 00:18:04 am »
Citazione da: "babo"
In realtà il problema esposto da Alexia è vero, ma è un problema non esclusivo della Cina.
In Italia per esempio gli ambasciatori e i consoli vengono scelti per affiliazione politica, nepotismo, "successione dinastica",inciuci ecc ecc
Questo è stato sempre un grande errore poichè a capo dellla rappresentanza diplomatica (e a tutti i restanti livelli) in terra straniera dovrebbero esserci persone che conoscono approfonditamente la lingua, la cultura e la storia della nazione. Purtroppo il sistema è strutturato in modo differente, ma non è l'unica cosa che va al contrario!!!
Su questo punto l'Italia non pu? assolutamente dire nulla alla Cina o a qualsiasi altro paese.


Non me ne frega niente se l'Italia è messa peggio o meglio su qst campo:

se criticasse sempre e solo l'Italia io l'avrei criticata lo stesso, che tu ci creda o no..
la critico non xke dice cose non giuste... ma xke mi sembra fanaticamente fissata sulla denigrazione cinese.
E' come se qualcuna venisse e ripetutamente tirasse fuori ogni ingiustizia compiuta da italiani verso cinesi in italia.. e prende ogni pretesto, anke laddove l'argomento trattato è un'altro, x screditarli. le direi lo stesso: qui siamo x conciliare le due parti.. x tirare quel ke di buono c'è!
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da BlueSky »