Ti ringrazio della gentile risposta. Purtroppo da notizie da poco ricevute si profila un'impresa quasi impossibile: in sostanza sembra che un ruolo quasi determinante sara' quello del datore di lavoro, da una qualche attestazione della propria Banca cinese e, se poi le autorita' non dovessero autorizzarla (ed essendo donna e' assai probabile), o il consolato non rilasciarle il visto, potrebbe trascorrere almeno 1 anno prima di ripresentare la domanda. E' un rischio che non posso assolutamente correre. Molto meno burocratico sarebbe sposarsi in Cina ma poi....con quale coraggio potrei farla venire definitivamente in Italia, l'impatto con un Paese mai visto (questo anche il motivo di farle conoscere prima l'Italia) , la lingua, la sua non piu' giovane eta' (ha 44 anni)...... :cry:
Grazie comunque dell'interessamento
Ciao