? successo all'angolo con via Sarpi, nel cuore della Chinatown.
Due giovani avrebbero aggredito i connazionali, poi sono fuggiti
Via Messina, dove è avvenuta la sparatoria
Due cinesi sono morti dopo una sparatoria in via Messina, all'angolo con via Paolo Sarpi, nel cuore della Chinatown milanese che pochi giorni fa è stata teatro di violenti scontri tra comunità cinese e forze dell'ordine. La sparatoria, la cui segnalazione è arrivata ai carabinieri intorno alle 17.30 di venerdì, è stata frutto dell'aggresione di due cinesi ai danni di due connazionali, entrambi morti. I due aggressori sono scappati. Sconosciute le generalità delle vittime, così come il movente della sparatoria. Le indagini sono affidate ai carabinieri.
UCCISI PER STRADA - Quando i sanitari del 118 sono giunti sul posto, i due cinesi, entrambi giovani, erano ancora vivi, ma in condizioni disperate. I tentativi di rianimarli sono stati inutili.
REGOLAMENTO CI CONTI - L'ipotesi più accreditata, nella prima fase delle indagini, è quella del regolamento di conti fra bande giovanili cinesi. Molto giovani sono, infatti, le vittime. E lo sarebbero anche i killer, che hanno compiuto la loro missione senza usare armi di grosso calibro. I colpi sparati sono stati circa una ventina, alcuni sono finiti contro le auto in sosta. Le due vittime hanno cercato di mettersi in salvo ma sono state inseguite e colpite da diversi proiettili. I due giovani che hanno sparato, e che sarebbero scesi da un'auto, sono poi riusciti ad allontanarsi facendo perdere le loro tracce, probabilmente con l'aiuto di alcuni complici.