riporto quanto precisa Wilkipedia sulla bandiera cinese attuale:
"La bandiera della Repubblica popolare cinese, la "Bandiera rossa a cinque stelle" (五星红旗 in pinyin: wǔ xīng h¾ng qÝ) venne disegnata da Zeng Liansong (曾联松 zēng lÝan sòng), un economista di professione e un talentuoso artista che risiedeva a Ruian (瑞安 rùi ān), nello Zhejiang. Disegnò la bandiera in risposta a una circolare distribuita dalla Conferenza Politica Consultiva del Popolo Cinese (CPCPC) nel luglio del 1949, poco dopo che essa prese il potere. Dopo che più di 3.000 proposte vennero ricevute, il disegno di Zeng venne scelto, dopo essere stato nominato come uno dei 38 finalisti. Mao Zedong in persona issò la prima di queste bandiere su un'asta che sovrastava Piazza Tiananmen, il giorno in cui venne mostrata per la prima volta.
Il disegno incorpora alcuni dei ben noti simboli del comunismo: lo sfondo rosso e il giallo brillante per le stelle. La stella più grande simboleggia la guida del Partito Comunista Cinese. L'interpretazione popolare vuole che le quattro stelle più piccole rappresentino le quattro classi sociali: gli operai, i contadini, la piccola borghesia e i capitalisti patriottici, ma questa resta comunque un'interpretazione.
Il disegno subì numerosi cambiamenti e venne approvato dal CPCPC il 27 settembre 1949, durante la sua prima sessione plenaria. Il disegno originale prevedeva varie differenze rispetto alla bandiera odierna. Originariamente la bandiera aveva una falce e martello dipinte all'interno della stella più grande (rappresentante l'unità e la forza combinata del governo e del popolo), e alcune strisce gialle orizzontali sotto le stelle (rappresentanti l'etnia Han (maggioritaria in Cina) e forse il Fiume Giallo). Queste idee, comunque, vennero abbandonate in favore di un disegno più semplice ed essenziale."
Sottolineo che identificare le quattro stelle minori con le classi sociali é "un'interpretazione". Ed ora ecco quel che dice, assai più approfonditamente, il sito
http://www.rbvex.it/asiapag/cina.htmlil quale fa anche vedere tutte le immagini delle varie bandiere cinesi (andatele a vedere sul sito):
"Impero Cinese, Chung Kuo, 1862-1872
Bandiera della marina da guerra autorizzata il 22 ottobre 1862 e in vigore fino 10 novembre 1872. Praticamente imposta dalle potenze occidentali, che controllavano le forze armate della Cina. Il disegno e il color verde tartan del campo, tradivano l’origine scozzese del probabile autore del disegno: Charles Gordon, allora comandante della marina cinese. Unico connotato locale la piccola bandierina al centro con il drago, che da sola era la bandiera di bompresso.
Impero Cinese, Chung Kuo 1890-1911
Bandiera di bompresso introdotta il 22 ottobre 1862 insieme a quella della marina da guerra, in seguito alle insistenze europee. Poco dopo il suo impiego venne esteso ai mercantili privati. Il 10 novembre 1872 diventò bandiera di stato e della marina da guerra. Si optò invece per una differente insegna mercantile. Nel 1890, per uniformare il vessillo a quelli occidentali, la forma triangolare fu cambiata in rettangolare. Durata fino al 1911. Il giallo era il colore dell’impero, ma anche del riso e della fertilità della terra; il drago azzurro, un essere formato da parti di vari animali rappresentanti i nemici sconfitti, sarebbe diventato simbolo imperiale nel 221 a. C., quando il principe Cheng della dinastia Chin si fece proclamare ôPrimo Imperatoreö (Shih Huang-ti). I cinesi consideravano il drago una forza vitale e benefica della natura, legata soprattutto all’acqua; per estensione era l’emblema della primavera e del mattino. Il disco rosso rappresentava il sole e la vita.
Impero Cinese, Chung Kuo, 1903-1911
Bandiera mercantile utilizzata dal 1872 per differenziare le insegne delle navi mercantili da quelle militari. Nel 1903 fu aggiunto il drago imperiale all'interno del disco giallo. La bandiera non fu creata di proposito per la marina mercantile; era in effetti quella della Compagnia Cinese di Navigazione. Scomparsa nel 1911. Il drago indicava anche l'appartenenza del bastimento a un singolo armatore privato. Talvolta i draghi erano due: si trattava allora di una nave appartenente a una compagnia di navigazione.
Repubblica Cinese Ta-Chunghua Min-kuo, 1912-1928
Governo Provvisorio Cinese, 1937-1943
Bandiera nazionale e mercantile alzata a Nanchino il 1? gennaio 1912 e a Pechino (Cina Settentrionale) il 13 marzo successivo. L' 8 ottobre 1928 fu abbandonata, ma il 14 dicembre 1937 fu ripresa a Pechino da un governo provvisorio controllato dai giapponesi e confluito nel 1943 nello stato fantoccio di Nanchino. Era la ben nota bandiera delle vecchie province dello Yang-se, dei ôcinque coloriö. Secondo un’interpretazione di comodo, ciascuna delle strisce colorate rappresentava una parte del paese: la Cina propria (il rosso, colore degli Han), la Manciuria (il giallo), la Mongolia (l'azzurro), il Tibet (il bianco) e il Sinkiang mussulmano (il nero). I colori riuniti sullo stesso drappo affermavano l’unità dello stato. Ma lungi dal ritrovare unità e potenza, la Cina repubblicana aveva due governi antagonisti, quello del sud fondato dal vero padre della patria Sun Yat-sen, e quello del nord del generale ex monarchico Yuan Shih-kai. Ambedue alzavano la bandiera dei cinque colori, ma avevano differenti insegne navali.
Chung Kuo, 1911- ?
Prima, storica bandiera non imperiale, alzata il 10 ottobre 1911 a Wu-chang (Wuhan), la cui conquista fu un decisivo successo dei rivoluzionari. Era rossa con una grande stella nera a nove punte caricata da 18 palle d’oro in rappresentanza delle altrettante province cinesi e fu mantenuta come bandiera militare a terra per diversi anni. Secondo alcune fonti, posta in un cantone di un drappo bianco, costituì la bandiera di stato in mare. Quest'ultima, leggermente (o apparentemente) modificata, fu anche il primo modello di insegna della marina da guerra del sud .
Repubblica Cinese, Ta-Chunghua Min-kuo, 1912-1913
Bandiere della marina da guerra in uso tra il 1912 e il 1913. La prima era bianca con un cantone rosso caricato di un sole bianco con nove raggi neri, derivato probabilmente dalla succitata bandiera di Wu-chang. La seconda era una versione modificata della bandiera del Kuo-min-tang, dalla quale differiva per il sole pieno con 18 raggi (per le 18 province cinesi) e dalla quale fu sostituita alla fine del 1913.
Repubblica Cinese, Ta-Chunghua Min-kuo, 1913-1949
Bandiera assegnata alla marina da guerra alla fine del 1913 e ufficialmente adottata il 1? settembre 1914. L'8 ottobre 1928 - in seguito alla precaria e instabile unificazione della Cina realizzata con l’occupazione di Pechino da parte di Chiang Kai-shek - diventò anche bandiera nazionale, di stato e, fino al 1930, anche mercantile. Dalla fine del 1949 è confinata all'isola di Formosa (Taiwan). Era la bandiera creata nel 1912 da Sun Yat-sen per il Kuo-min-tang, il Partito Nazionalista Popolare, per il quale i tre colori richiamavano i ôtre princÝpiö del popolo: benessere, sovranità e democrazia. Il cantone, ôil sole bianco nel cielo azzurroö, che da solo era alzato sul bompresso, risaliva al 1895 e costituiva la bandiera della Società per la Rinascita Cinese. Sun Yat-sen la riprese nel 1906 per la Lega Rivoluzionaria e nel 1912 vi aggiunse il campo: "la terra rossa".
Repubblica Cinese, Ta-Chunghua Min-kuo, 1930-1949
Bandiera mercantile differenziatasi nel 1930 da quella nazionale per l'aggiunta delle strisce a zig-zag, simboleggianti le onde del mare. Dal 1949 limitata all'isola di Formosa.
Repubblica Cinese, Ta-Chunghua Min-kuo, 1930-1949
Bandiera da guerra introdotta, come la precedente, in occasione della revisione dei simboli del 1930. Dal 1949 limitata all'isola di Formosa. Il "sole bianco nel cielo azzurro" è spostato al centro del drappo. Proporzioni circa 8/11.
Repubblica Popolare Cinese,
Chunghua Jen-min Kung-ho-kuo (Zhonghua Renmin Gongheguo), dal 1949
Bandiera nazionale, di stato, mercantile e della marina da guerra, scelta per concorso, approvata il 28 settembre 1949 e alzata il 1? ottobre successivo, giorno della proclamazione della repubblica da parte di Mao, sulla piazza Ten-an-men ("della pace celeste"). Confermata dalla costituzione il 20 settembre 1954. Il rosso è il colore del comunismo ma anche quello tradizionale del popolo Han; le cinque stelle del cantone rappresentano le cinque parti del paese ma anche le quattro classi sociale (operai, contadini, intellettuali e borghesi) unite sotto la guida del partito (la stella grande). "
Come si vede la spiegazione delle stelle é duplice ed inoltre é vero che il 28 settembre 1949 non erano state create le "regioni autonome!" ma:
1) si distinguevano già tali regioni come "parti" del Paese;
2) il 20 settembre 1954 venne approvata la Costituzione cinese (revisionata nel 1994, mantenendo la stessa bandiera e con l'"Inno dei Volontari" come inno nazionale) ed in tale testo rientrava anche la proclamazione delle regioni autonome.