E' ovvio che sono cucine adattate ai gusti italiani. Non si possono elencare le differenze principali anche perchè i piatti che abbiamo qui sono quasi tutte pietanze vecchie e in Cina i menù dei ristoranti si rinnovano ogni 3-6 mesi.
Inoltre il nostro menù contiene pietanze di ogni zona della Cina, a partire dai piatti nordici (piccanti) fino a quelli del sud (più dolci e meno saporiti).
Non c'è un menù classico, ma ci sono delle pietanze classiche (ravioli, spaghetti di riso-soia, riso bianco, anatra alla pechinese, la pentola mongola, ecc...).
La cucina mangiata dai cinesi d'Italia, nelle trattorie cinesi, solitamente prendono spunto dalla cucina di Wenzhou. Anche se non ha quasi più niente a che fare con la vera cucina di Wenzhou. A Wenzhou ormai tutto si rivoluzionato da decenni.
Oh, forse una differenza c'è. In Cina amiamo mangiare le pietanze con le ossa e i gusci (pollo, anatra, pesce, granchio, gamberetti, ecc...), per essere apprezzati dagli italiani abbiamo dovuto disossare tutto o quasi.
Una cosa che ho notato negli ultimi viaggi in Cina, è il fatto che sono state introdotte molte pietanze di orgine occidentale.
Per il resto se mi viene in mente altri particolari li farò presente.