Matrimonio di Italiano con cittadina Cinese

[Maximo]

Ciao a tutti, ho veramente bisogno del vostro aiuto...  :cry:

Il prossimo anno io e la mia fidanzata vorremmo sposarci qui in Italia. Io sono cittadino Italiano mentre la mia fidanzata è cittadina Cinese residente in Cina.

Il mio Comune di residenza, per effettuare le pubblicazioni, mi chiede di presentare, come unico documento per la mia fidanzata, un Nulla Osta rilasciato dalle autorità diplomatiche Cinesi in Italia e legalizzato successivamente in Prefettura; tale Nulla Osta è l'unico documento accettato in Italia e mi risulta possa essere rilasciato solo dalle autorità diplomatiche Cinesi in Italia. Nelle ultime settimane ho cercato di contattare diverse volte sia l'Ambasciata Cinese a Roma che i diversi Consolati in Italia (Firenze e Milano) per avere informazioni su come ottenere tale documento (eventuali problemi dovuti al fatto che la mia fidanzata non è residente in Italia, documenti da produrre da parte della mia fidanzata, tempi, legalizzazioni, eventuali traduzioni ecc...), ma purtroppo, le pochissime volte in cui sono riuscito a parlare con qualcuno, mi sono state date poche incerte frammentarie informazioni oppure, addirittura, mi è stato detto che non potevano dare informazioni telefoniche. Io purtroppo non vivo in una città sede di Consolati, pertanto vi chiedo se c'è qualcuno che ha già affrontato questi problemi e pu? darmi qualche informazione sicura...

Sicuramente la richiesta del Nulla Osta non è delegabile, pertanto io e la mia fidanzata dovremo presentarci personalmente al Consolato, però è per noi estremamente importante poterci presentare al Consolato con confidenza di avere tutti i documenti richiesti in ordine e senza incontrare problemi, anche perché la mia fidanzata dovrà entrare in Italia con un visto turistico (non semplice da ottenere) per un paio di settimane con tutti i documenti preparati e legalizzati in Cina.

Grazie a tutti

[Idra]

Ciao Maximo, ti riporto qui sotto la risposta che ho cercato di fornirti tramite email così da dare spunto anche ad altri utenti del sito di aiutarti eventualmente conoscessero meglio la procedura:

Salve Massimo, le tue problematiche sono quelle di tante
altre persone che ci hanno contattato. Generalmente per
ottenere il nullaosta bisogna prima recarsi a una delle
associazioni cinesi riconoscite dal consolato che
garantiscono che la tua futura moglie non sia sposata in
Cina, è un operazione semplice, ma devi individuare la
sede dell'associazione autorizzato nella città più
vicino alla tua, per questo ti consiglio di scrivere il tuo
problema sul nostro forum, nella sezione "richiesta
d'aiuto". Magari l'associazione ti potrà dare anche
informazioni piu dettagliate sul nullaosta.
Per quel che sappiamo, tramite tale documento si deve andare
al consolato con foto, copia del permesso di soggiorno (in
questo caso per turismo sperando che lo accettino) e
probabilmente altri documenti probabilmente alla protata di
mano, ma che non sono in grado segnalartelo (tenta col
forum).
Al consolato dovrai compilare dei moduli e solitamente si
deve aspettare dalle 2 alle 4 settimana per avere il
nullaosta. Quest'ultima deve essere legalizzato alla
prefettura e poi portato all'anagrafe per decidere il giorno
del matrimonio.
Sono informazioni di cui non sono certo, ti consiglio di
verificarlo anche in altri modi. Buona fortuna

[Maximo]

Qualcuno sa indicarmi qualche nominativo, e magari anche i riferimenti, delle associazioni cinesi, riconoscite dal consolato, che possono garantire che la mia futura moglie non sia sposata in Cina? Zona Milano, Genova o Firenze vanno bene.
Ma come è possibile che a garantire possa essere un' "associazione"?
Ciao e grazie

[silvia]

di norma garantisco se ti conoscono un minimo, se non ti conosco è un po' difficil, cmq tentare non nuoce, auguroni.

[Idra]

Io so che a Prato c'è un ufficio di un'associazione autorizzato e riconosciuto dal consolato che produce questo documento necessario per richiedere il nullaosta. Si trova in via pistoiese, non ricordo il numero, ma se ti è utile mi informo.

[Maximo]

Mi sarebbe davvero utile grazie! Ho provato anche a cercare su Google, però ho trovato solo un'associazione di commercio Italo-Cinese in quella via... Magari è quella.
Io non sono a Prato, però rientrerei comunque sotto il consolato di Firenze.
Mi chiedo: come è possibile che richiedano il riconoscimento di un'associazione approvata dal consolato anche per una persona residente in Cina che è entrata in Italia solo due volte con un visto turistico?? Come fa l'associazione a certificare una qualunque cosa di una persona che non hanno mai visto? Mistero...

Ciao e grazie