Furto alla posta!

[cilex]

ma non ho capito ti hanno dato indietro i soldi???

[Alexia]

conttati l'associazione di consumatori

[davis]

Dubbio: hai spiegato benissimo la differenza tra assegno e bollettino postale, ma se se si rimane vittime di un furto o una truffa.. La vittima del furto espone solo i fatti.  Ovvero quando c'è stato un reato penale come in questo caso,  non stà alla vittima fare indagini e considerazioni. Semmai il querelante potrà produrre tutte le prove che reputa interessanti e necessarie alle indagini.

[Dubbio]

ma se se si rimane vittime di un furto o una truffa..

Se si rimane vittime di un furto o una truffa c'è sempre la necessità di provarlo.

In questo topic ci sono alcuni post di goldendragon che spiegano molto bene il problema dell'onere della prova.

Sono utili, perché tenerne conto serve a diminuire le probabilità di rimanere vittime.

[goldendragon]

ma non ho capito ti hanno dato indietro i soldi???

no

[cilex]

ma se se si rimane vittime di un furto o una truffa..

Se si rimane vittime di un furto o una truffa c'è sempre la necessità di provarlo.

In questo topic ci sono alcuni post di goldendragon che spiegano molto bene il problema dell'onere della prova.

Sono utili, perché tenerne conto serve a diminuire le probabilità di rimanere vittime.

e l'onesta???
il senso di verità e giustizia, senso intrinseco dell'essere umano???
secondo questa tua affermazione, allora il benzinaio non avrebbe dovuto darmi i soldi....... io penso sempre che le persone abbiamo sempre un senso umano, ......................................................anche se con gli stranieri è più difficile averlo     ; se tutti pensano come voi....

[goldendragon]

e l'onesta???

 :-D  :-D  :-D  :-D  :-D

secondo questa tua affermazione, allora il benzinaio non avrebbe dovuto darmi i soldi.......

é una scelta, non un obbligo purtroppo che rende ancora preziose le poche persone che hanno ancora dei valori...

io penso sempre che le persone abbiamo sempre un senso umano

pure io, Cilex, pure io: é proprio questo il problema  :evil:  :evil: il fattore "umano": quando capisci non il cosa ma il perché la gente fa, allora meglio le bestie o le macchine  :twisted:  :twisted:

[Alexia]

Ho avuto problema con telecom, sono andata dall'associazione dei consumatori, non costa nulla, e telecom mi ha rimborsato!

Quella della posta è ADUSBEF

[davis]

Se si rimane vittime di un furto o una truffa c'è sempre la necessità di provarlo

Non è vero. La vittima fornisce nella denuncia tutto quello che pensa possa essere utile alle indagini, testimoni memorie, foto circostanze..  Nel processo penale la Magistratura con l'ausilio della Polizia e dei Carabinieri cerca le prove con le indagini interroga i testimoni e i sospetti, cerca prove materiali. Queste vengono chiamate indagini preliminari, e sono riservate solo agli inquirenti,  che se trovano riscontro con il fatto delittuoso che è stato denunciato, comportano il rinvio a giudizio dell'imputato.

Quello che dici tu è che: "per rinviare a giudizio e condannare l'imputato penalmente è necessario provare che un reato penale è stato compiuto da quella persona"..  

nel Dubbio: Lasciati servire  :wink:

[Dubbio]

Per Cilex e Davis:

Credo che abbiate frainteso quello che ho scritto.

Io intendo semplicemente dire che in base alle disposizioni attualmente in vigore per far restituire i soldi al padre di Shaoyan occorre dare la prova che l'impiegata ne ha ricevuti di più di quelli che ha segnato sul timbro della posta.

E questa prova non è possibile darla.

Ovvio che il problema non c'è mai se l'impiegato è onesto.

Ma se tutti fossero naturalmente e spontaneamente onesti, non servirebbero le leggi per regolare la convivenza.

[davis]

E questa prova non è possibile darla.
Ovvio che il problema non c'è mai se l'impiegato è onesto.

 questa questione non si risolve amichevolmete o civilmente, perchè senza la denucia, non c'è indagine. Ma supponiamo che con l'indagine.. esce fuori che in quell'ufficio postale ci sono stati altri casi simili..  dopo i primi interrogatori .. si ritrovano i soldi che erano "accidentalmente" caduti tra i pavimento e il bancone..  

[ShaoYan]

Vi saprò aggiornare meglio, grazie per i vostri consigli!

[Alessandro]

in che ufficio postale è accaduto? per caso vicino a paolo sarpi?

[Xaratos]

Mio padre deve pagare la bolletta dell'assicurazione di 598 euro alla posta. L'agente dell'assicurazione ci manda ogni volta la bolletta già compilata.

1) Va alla posta e versa 600 euro. Gli vengono restituiti 1 euro. Quindi ha pagato 598 Ç più 1Ç. Perfetto!

2) Torna a casa tutto contento. Dopo 10 giorni ci chiamano dall'assicurazione e ci dicono: "Guardi che a noi è arrivato 298Ç! Vada in posta a controllare!".

3) Allora io prendo il tagliandino che ci ha rilasciato la posta e guardo bene il timbro. C'era scritto 298Ç nel timbrino e sulla barra della cifra in alto invece 598Ç!

4) Corro alla posta e cerco la signora che ha fatto l'operazione quel giorno! Lei mi urla dietro: "Senta le assicuro che io non ho ricevuto 300 Ç in più quel giorno, lei mi sta accusando ingiustamente e cmq io come faccio a sapere se invece non è lei che è stata disonesta???"

5) Bene, parlo con il direttore e non risolvo niente, parlo con tutti e non risolvo niente, alla fine la ladra ero  sempre IO! :evil:  :evil:  :evil:
Me ne vado infuriata gridando dietro all'impiegata: "L'unica cosa che deve fare è digitare due cifre e non sa fare nemmeno quello, si vergogni!"

6) Torno a casa e il mio agente assicurativo, si infuria e chiama la posta e gliele dice di santa ragione minacciandoli di denuncia dai carabinieri! Mi dice di tornare là e poi fare la denuncia dai carabinieri!

7) Io ne parlo con Papà e lui cosa mi dice? "No, non denunciarli, integriamo la bolletta e poi chiudiamo la situazione. Noi siamo stranieri non possiamo denunciare la posta, siamo ospiti in questo paese e perderemo sempre contro di loro."
Ho cercato in tutti i modi di convincerlo a combattere, ma mio padre non vuole e continua ad insistere che ci è servito da lezione e che la prossima volta controlleremo meglio il timbrino della posta.

Io arrabbiata, confusa, impotente, ora mi chiedo cosa devo fare?
Sono tentata di disobbedire a mio padre e andare dai carabinieri, ma mio padre non me lo perdonerebbe mai. :cry:

Cosa faccio???

Lascia perdere.. I carabinieri non faranno niente (come sempre in queste cose) e se vuoi andare per avvocati, altro che 202 euri dovrai spendere. Certo, a tuo padre bisogna far capire che AVETE dei diritti sanciti pure dall'art. 3 della costituzione italiana. (Che poi sia difficile farli rispettare è un altro paio di maniche). Comunque, da noi al lavoro c'è di peggio... gente che si trova la linea bloccata per sospetta frode senza un minimo di preavviso, clt a cui viene revocata la portabilità senza che l'abbiano richiesta oppure, gente che si ritrova vincolata con dei contratti che non sono stati spiegati bene... Mi ricordo che quando facevo la vendita in altre società, ne avevo viste addirittura di peggio. Possiamo affermare una cosa, non so se la giustizia si fa rispettare a dispetto di tutto ci? che dice quell'articolo, ma l'ingiustizia non sta a guardare se sei italiano o cinese, prima o poi, becca tutti.