L'università è un'esperienza che ti permette di aprire la mente
ben detto, ma non la garantisce :-D :-D
Lo studio permette di prendere buoni voti, ma se non se ne traggono risposte per la propria vita sono solo un forziere ricolmo di nozioni che luccicano come zaffiri ma che non servono a niente.
grande verità, i libri sono carta sporca d'inchiostro, "feticci" che non hanno il grande valore in se che gli viene attribuito: il valore di un libro é insito nel significato e nell'azione che dovrebbero derivate dalla lettura, altrimenti é pura memorizzazione asinina o esibizionismo.
Il libro non é un punto d'arrivo ma di partenza.
Quella di poter proseguire con la laurea secondo me è una grande fortuna, se hai continuato a studiare vuol dire che qualcuno poteva permettertelo
grande verità...
ormai chiunque con un po' di possibilità e con un minimo di sforzo ormai riesce ad ottenere la laurea!
sicuramente é più vero che nel passato ma non esageriamo, lavorare e studiare, in funzione dei carichi personali e del tipo di studi, puo' essere un sacrificio/impegno non piccolo, ecco perché stimo di più coloro che hanno riuscito gli studi lavorando rispetto a quelli che hanno studiato solo
E poi non importa prenderla in 5, 6...8 anni
vero solo se hai già un lavoro oppure studi per piacere personale, pero' se il titolo di studio ti serve per campare/avanzare, importa eccome.
Se poi sei un contesto di corsa agli armamenti in cui la laurea viene svalutata e inflazionata (in parte anche alla maggiore accessibilità di cui sopra) e ce l'hanno quasi tutti, cani e porci compresi, non basta più la laurea ma ce ne vuole almeno una seconda oppure un master... per guadagnare lo stesso potere d'acquisto che avrebbe guadagnato 20 anni fa uno con la laurea semplice oppure anche solo la maturità.
I laureati a cui pensano i nostri saggi governanti, guadagnano 1200 euro.
la vita e' un percorso personale ad ostacoli ed ognuno corre con le gambe che natura ha donato
grande verità...