Orgoglio o amore?

[ziner]

Si pu? rinunciare all'amore per l'orgoglio e viceversa? Possiamo dare un peso? Se si, quale dei due e in che casi prevalgono? Se rinunciassimo all'orgoglio dimostriamo l'amore "vero" o perderemo il rispetto di chi ci sta di fronte?

[jaymilano]

il classico dilemma di chi pensa troppo!! cmq dammi retta zio! ama e fregatene di chi è li solo per giudicare.

[glaus]

Secondo me dipende anche dall'importanza che diamo al nostro legame con la persona e alla persona stessa e fino a che punto siamo disposti a scendere a compromessi.
Nel senso che ci sono dei legami così importanti che potremmo anche rinunciare al nostro orgoglio se crediamo che ne valga davvero la pena.

[cilex]

penso che in questi casi, dovresti fare una scelta;
1)se per te è più importante l'orgoglio alla persona che ami, se ti ama anche lei, ti capirà!!!
2)se invece tieni più all'amore, c'è il problema che perdi la fiducia in te stesso, e porterebbe altri problemi interconnessi alla tua persona, perci? anche all'amore. Come si dice da ingegneri sono due variabili non tra loro indipendenti, una dipende dall'altra.

Non saprei onestamente cosa consigliarti, perchè ogni persona è diversa dalla vita che ha fatto o che vuole fare. Comunque, se fosse capitato a me, io non avrei problemi, io non so che farmene dell'orgoglio, io dò molta importanza alla sostanza, e per molto meno l'orgoglio lo lascio; ma per te significa molto (da come lo descrivi) e se dovessi rinunciarci perderesti UNA PARTE DI TE STESSO!!! è UNA DECISIONE DIFFICILE, dovresti parlarne anche con la tipa :wink:

[Natsuki]

tutto dipende da come la vediamo personalmente e dall'importanza che ha la persona che ci sta di fronte (se senti che è la donna della tua vita, pensaci bene prima di lasciar perdere l'amore per l'orgoglio, quando perdi una persona è troppo doloroso e di certo la cura non è l'orgoglio...  :cry: )
io credo che si possa arrivare ad una pacifica convivenza senza dover rinunciare definitivamente a nulla, tutto dipende dalla volontà della coppia...
Personalmente cercherei di non innamorarmi di una persona che possa compromettere l'integrità della mia personalità, ma se dovesse succedere che mi innamori seriamente di una tale persona, cercherei in tutti i modi di non perdere troppe parti di me in nome dell'amore, ma se alla fine il sacrificio fosse troppo grande, rinuncerei all'amore, ma comunque prima di rinunciare tenterei il tutto per tutto perchè come ho già detto e lo ribadisco ancora, perdere una persona cara è un dolore troppo intenso per me.

[chinagirl]

penso di essere una persona molto orgogliosa, credo difficilmente saprei metterlo da parte...però dipende comunque da chi abbiamo di fronte........l'amore pu? portare le persone a cambiare completamente se stessi, ad annullarsi, a scoprirsi...........purtroppo quando di mezzo c'è l'amore la parte che ragiona del nostro cervello ha ben poko autorità 8O

[jaymilano]

l'amore vince contro ogni altra cosa! quando c'è di mezzo il vero amore l'orgoglio nn esiste piu,la cosa piu importante diventa la persona che ami. poco importa se si diventa uno zerbino, l'importante è ke tu sia quella persona che il partner vuole tu diventi! in poke parole: COSA NON SI FAREBBE PER AMORE?!!!TUTTO!!!!

[VampireMiyu]

dipente dal caso.. se ti trovi in prima persona ad affrontare questo problema, dovrai risolverla da te.. chi nn si trova inq ueste situazioni pu? sparare tutto quello che vuole, ma se vivi inq uesta situazione capirai che potrà anche prevalere l'orgoglio senza nessun rimorso.. oppure prevalere amare, ma nn è sempre la cosa giusta.. dipente dalla situazione, da ci? che vi è successo, da ci? che vi circonda, da ci? che provate... queste domande nn hanno uan risposta definitiva, anche xkè ognuno ha la sua risposta.

[notcommentgirl]

"una pallina quando si trova davanti ad un bivio sul suo percorso, prenderà la strada secondo l' inclinazione del piano e la forza del vento che lo spinge"

la donna o l' uomo della vita deve essere un puzzle che completa l' essere del patner, non un essere che lo dimezza.

[ziner]

"una pallina quando si trova davanti ad un bivio sul suo percorso, prenderà la strada secondo l' inclinazione del piano e la forza del vento che lo spinge"

la donna o l' uomo della vita deve essere un puzzle che completa l' essere del patner, non un essere che lo dimezza.

Hai ragione, il problema è capire se il vento e l'inclinazione che ci spinge è dalla parte è giusta o no, più ci penso e più capisco che è meglio dare un equilibrio a tutto ci?, dare, ma non tutto, tenere, ma non tutto, cioè aprirsi come un libro ma mantenendo qualche pagina di riserva, nella vita nulla è al 100%, non si saprà mai cosa è meglio fare o non fare, causa le diversità delle situazioni, causa la diversità in ognuno di noi, già pensare a questo argomento pu? dimostrare qualcosa verso il prossimo, ma anche questo rientra nel punto da me prima descritto del "forse". Questo è uno degli eterni dilemmi della vita secondo me, l'ideale sarebbe capire cosa fare nel momento giusto, ma questo come la vita stessa ci dimostra è raramente possibile, credo che sia importante prendere atto delle conseguenze sia positive che negative del presente, visto che siamo noi a compierle prevalentemente, per provare a crearci un futuro, non dico migliore o peggiore, ma "diverso".

[notcommentgirl]

"una pallina quando si trova davanti ad un bivio sul suo percorso, prenderà la strada secondo l' inclinazione del piano e la forza del vento che lo spinge"

la donna o l' uomo della vita deve essere un puzzle che completa l' essere del patner, non un essere che lo dimezza.

Hai ragione, il problema è capire se il vento e l'inclinazione che ci spinge è dalla parte è giusta o no, più ci penso e più capisco che è meglio dare un equilibrio a tutto ci?, dare, ma non tutto, tenere, ma non tutto, cioè aprirsi come un libro ma mantenendo qualche pagina di riserva, nella vita nulla è al 100%, non si saprà mai cosa è meglio fare o non fare, causa le diversità delle situazioni, causa la diversità in ognuno di noi, già pensare a questo argomento pu? dimostrare qualcosa verso il prossimo, ma anche questo rientra nel punto da me prima descritto del "forse". Questo è uno degli eterni dilemmi della vita secondo me, l'ideale sarebbe capire cosa fare nel momento giusto, ma questo come la vita stessa ci dimostra è raramente possibile, credo che sia importante prendere atto delle conseguenze sia positive che negative del presente, visto che siamo noi a compierle prevalentemente, per provare a crearci un futuro, non dico migliore o peggiore, ma "diverso".

è inutile farsi queste domande se non sei a quel punto, uno perchè non sai quant'è "inclinato" la tua strada sul quel tratto, due perchè non sai ancora quanto "vento" hai nel tuo corpo, ma su una cosa hai pienamente ragione: si deve assumersi le responsabilità che deriva della propria scelta!
e ogni scelta che farai comporterà dei rimpianti, che tu la voglia o no, e non puoi sapere che tipo di strada ti aspetta dopo il bivio, finchè non l' avrai percorsa.