prime buone notizie dal fronte emergenza neve:
http://www.french.xinhuanet.com/french/ ... 572622.htmferrovie, aereoporti e strade del Sud della Cina hanno ripreso a funzionare; alla stazione ferroviaria di Guangzhou, dopo che si era arrivati ad avere 500.000 passeggeri bloccati, l'altro ieri sono scesi a 92.000, ieri a 80.000; la superstrada Beijing-Zhuhai é stata riaperta grazie al lavoro di 1.200 soldati.
Resta il problema della mancanza di elettricità (11 giorni) alla città di Chenshou: decine di migliaia di lavoratori sono stati mobilitati per ripararne la rete elettrica distrutta dal gelo.
http://www.french.xinhuanet.com/french/ ... 572455.htmé stato ordinato alle imprese di assicurazione di pagare immediatamente quanto dovuto alle imprese ed ai cittadini colpiti dalle conseguenze dell'emergena neve.
http://www.french.xinhuanet.com/french/ ... 571907.htmprecisa che la superstrada Beijing- Zhuhai era stata parzialmente riaperta già domenica alle 15.40, che nel tratto di Chenzhou vengono distribuite catene da neve ai camions, che sono installate ogni 2 km tende per la distribuzione di coperte, vestiti, alimenti e medicinali ai viaggiatori
http://www.french.xinhuanet.com/french/ ... 571769.htmla siuazione sulla suddetta superstrada é tata resa più difficile dalle gelate, che avevano creato uno strato di ghiaccio da 2 a 10 cm sull'asfalto; le gelate sono rafforzate dalle iogge gelide che continuano (il 3 erano previste fino al 5) ed é in queste condizioni che oltre 1.000 soldati hanno dovuto operare per riaprire la strada.
mdr.: dal 6 febbraio sarò per lavoro fino al 2 marzo in Libano e quindi chiedo scusa se non potrò garantire i riassunti tradotti dal Francese; spero che attraverso le TV satellitali tutti gl Associni posano seguire, mentre festeggiano il Capodanno, la coraggiosa battaglia di lavoratori e autorità cinesi contro l'emergenza neve/gelo anche nei prosimi giorni e che la situazione si normalizzi presto.