le cose sono un po' meno semplici di come le metti tu, Alexia:
1) non tutti i gruppi di persone che condividono alcuni elementi culturali, (talora linguistici) e perfino storici e "si sentono" una nazione sono una nazione davvero (tanto più che il concetto attuale di "nazione" è recentissimo e data alla Rivoluzione Francese); il diritto all'autodeterminazione che pure é alla base della Carta dell'ONU riguarda solo i "popoli" e, guarda caso, proprio all'ONU non si sono mai messi d'accordo sulla definizione di ...popolo!
Indovinello: chi ha il diritto di definirsi "popolo" e in base a quale criterio?
I) i Kurdi;
II) i Wunzhouesi;
III) i Bergamaschi;
IV) i Tibetani;
V) i Sardi;
VI) i Sioux;
VII) i Meo del Vietnam;
VIII) i Fiamminghi;
IX) i Corsi;
X) i Lapponi;
XI) i Rom;
XII) gli Juventini; ecc.
2) non tutte le caratteristiche di taluni gruppi umani o popoli li differenziano da altri al punto da farne una sola nazione; ad esempio:
* i Tibetani hanno caratteristiche culturali simili a parte dei Nepalesi;
* i Siciliani hanno caratteristiche culturali simili ai Tunisini; ecc.
3) quelle che vengono definite "caratteristiche culturali" di un popolo, vero o presunto, sono sempre frutto di stratificazioni stioriche, in larga misura di influssi estermi e perfino di violente imposizioni esterne o da parte di élite locali sulla massa; così, in Tibet (ma la cosa vale per altri casi):
- il Buddismo viene dall'India e non é "tibetano";
- il Lamaismo é stato imposto come sistema e struttura di potere dai Mongoli;
- la versione di Buddismo oggi egemone si é imposta CON LA FORZA solo nel XVI-XVII secolo;
- la "millenaria cultura tibetana" (che allora sarebbe autonomamente paragonabile a quella cinese) era non-buddista ma sciamanica, con strutture sociali, riti, ecc. che si sono in parte conservati (trasformati, spesso sconvolti) nella cutlura tibetana recente, in parte sono stati distrutti ben prima del 1949, dal feudalesimo lamaista e dalle sue guerre civili secolari;
4) ogni territorio nel Mondo é stato dominato nei millenni da stati diversi e non si pu? scegliere a proprio comodo di rivendicare una "indipendenza" (che peraltro nel caso tibetano il Dalai Lama dice di non voler più rivendicare) scegliendo un riferimento storico e cancellando gli altri:
- la Tunisia é indipendente ma é stata fenicia, romana, visigota, araba, turca: ci? legittima che sia considerata oggi facente parte dell'Italia del Libano, della Spagna o della Turchia?
- i Berberi sono stati indipendenti (e dotati di na loro lingua anche scritta, di una loro religione, ecc.), poi dominati dai Numidi, poi dai Cartaginesi, poi dai Romani, poi dai Visigoti, poi dagli Arabi, poi conquistatori in Sicilia e Spagna, poi dominati dai Turchi, poi dai Francesi e ogi non esiste alcuna nazione berbera e fanno parte di Marocco, Mauritania, Algeria, Tunisia, Libia: diamo loro l'indipendenza?
- in Palestina hanno dominato popolazioni siropalestinesi per millenni, con parentesi di dominio egizio, assiro, babilonese, arabo, crociato, turco, francese ed inglese e circa 1 solo secolo di presenza di uno stato ebraico egemone unutario: quel secolo su 5.000 anni da ragione storica alla rivendicazione dello Stato di Israele e nega quelle di tutti gli altri soggetti, a partire dai Palestinesi?
5) se qualsiasi gruppo dotato di elementi culturali e storici comuni (magari scelti in un periodo storico solo ignorando gli altri o addirittura inventati come per i Padani, i Croati, ecc.) rivendicasse e raggiungesse una indipendenza, il Mondo tornerebbe alle città-stato, ai signorotti feudali, ai dazi lungo le strade, anche attraverso terribili pulizie etniche (vedi Balcani) ed a comandare resterebbero solo potentati economici di gran lunga più forti e ricchi (e con eserciti privati) di ogni singolo staterello (lo dice anche il politologo francese Attali): é questo il futuro che vogliamo per la Cina (che si dividerebbe come e peggio che al tempo dei "Regni Combattenti"), per l'Asia (che finirebbe per contare un centinaio di Stati tribal-religiosi), per l'Europa (con circa 60 situazioni di scontro separatista in atto o potenziale), per il Mondo? Pensa che solo in Libano (grande quanto il Lazio) ci sono TREDICI comunità religiose-culturali diverse che si odiano e con aspirazioni autonomiste-separatiste! Prova a pensare questa logica a che estremi porta...