Vi riporto la notizia del China Post:
TAIPEI, Taiwan û Gli elettori di Taiwan chiamatia decideredi se aderire a un partito che ha lottato per migliorare i legami con la rivale Cina, o passare a uno che fa promesse di pace e di maggiori profitti da gigante.
Più di 17 milioni di persone sono al voto, l'isola è alla quarta elezioni presidenziale diretta. Un affluenza di oltre il 75 per cento è stato previsto nel soleggiato giorno di Sabato
Ma Ying-jeou dei nazionalisti all'opposizione e ilPartito democraticodi Frank Hsieh entrambi , entrambi affermano di voler dare un giro di vite sulla politica con la Cina.
Ma restano divisi sul modo migliore per trattare con Pechino, che è al tempo stesso una grande opportunità per l'isola della potente comunità imprenditoriale e di una incombente minaccia per la sua evoluzione, la democrazia.
Taiwan e il continente diviso tra la guerra civile nel 1949, e la Cina considera l'isola ancora di essere parte del suo territorio. Pechino ha minacciato di attaccare Taiwan se l'unificazione dovesse essere rifiutata.
Hsieh, un ex premier, ha votato per primo in una scuola elementare nella città di Kaohsiung, seconda città più grande di Taiwan dove è stato il sindaco. Dopo aver fatto cadere la scheda nell’urna, ha detto di sentirsi fiducioso:
"Spero solo che questa elezione sia pacifica", ha aggiunto.
Violente proteste di piazza erano scoppiata nelle ultimi due elezioni nel 2000 e nel 2004. Le dimostrazioni erano guidati da Ma Ying-jeou i sostenitori del Partito nazionalista, che erano arrabbiati di perdere voti.
Ma Ying-jeou , un ex ministro della giustizia e sindaco di Taipei, ha fondato la sua campagna sulle promesse di invertire la direzione di pro-indipendenza del Presidente uscente Chen Shui-bian ,e dare slancio all’economia,di ri-energizzare l’high-tech in difficoltà economica.
Egli ha proposto un formale trattato di pace con Pechino, delimitato nello Stretto di Taiwan, portando i 160-km (100 miglia) a livello navigabile che separa i due lati pesantemente armati. Ma egli ha tratto la linea di unificazione, promettendo che non saranno discussi argomenti separatisti durante la sua Presidenza.
Economicamente, vuole abbassare le barriere per gli investimenti taiwanesi in Cina - che già ammonta a più di US $ 100 miliardi (Ç 65 miliardi) - e cominciare collegamenti diretti,aerei e marittimi tra le parti.
Ma Ying-jeou è particolarmente interessato ad ampliare il mercato tra Cina e Taiwan ad alta tecnologia di connessione, che invia ogni anno miliardi di dollari 'vale la pena per Taiwan produrre componenti a basso costo, impianti di assemblaggio ,lungo la costa orientale della Cina in rapito sviluppo.
In un’intervista ad un uomo d'affari, con interesse personale Wang Wen-ho, ha datoi il suo favore per Ma Ying-jeou .dicendo che
"Il DPP non è riuscito a far fronte con la crescita dellaCina in otto anni", ha detto. "Abbiamo bisogno di coinvolgere il continete per migliorare l'economia".
Franck Hsieh, è molto più cauto di Ma Ying-jeou a muoversi per migliorare le relazioni con Pechino, egli avrebbe operato per abbassare la temperatura tra le parti.
Franck Hsieh DPP sostine sempre l’indipendenza, ma senza la speciale veemenza di Chen, il cui supporto per le politiche separatista costantemente incensato con la Cina,e ha causato grave preoccupazione negli Stati Uniti ,tra Taiwan, il più importante partner stranieri.
Ci sono altre importanti differenze tra la Cina e Chen Hsieh pure.
A differenza del leader uscente, Hsieh favorisce un miglioramento delle relazioni commerciali con la Cina- almeno a un certo punto.
Egli sostiene di diminuire le imposte di Chen per favorire gli di investimenti taiwanesi in Cina e aumentere voli charter tra le parti.
Ma a differenza Ma, Hsieh disegna la linea di voli non a collegamento diretto.
Hsieh e preoccupato che un’eventuale perdita darà a Ma Ying-jeou il controllo sia della Presidenza sia del parlamento, creando un pericoloso squilibrio di potere.
Un’èelettore di Taipei Chen Wei-ting, commenta: condivido la stessa preoccupazione e ho votato a favore di Hsieh. "Sono preoccupato che, se una parte avrà il controlla della presidenza e del parlamento, ci potrebbe essere un sacco di problemi".
Mantre un’altra donna Chen Chia-chia intervistata dopo il voto ha rilasciato questo commento:, , ho sostenuto Ma. "Il Partito nazionalista ha fatto un buon lavoro quando erano al potere prima", ha detto, "per cui credo che tutto sarà OK".
