Cina e Grecia

[300]

Dopo aver letto il libro di Franþois Jullien "Pensare l'efficacia in Cina e in Occidente", che ho già segnalato in:
http://www.associna.com/modules.phpònam ... 1&start=45

da appassionato del mondo greco-romano e ora interessato a quello cinese, ho comprato un'altra opera del filosofo francese sempre riguardante il confronto tra pensiero cinese e greco. Questa volta è un libro un po' più impegnativo e sono solo all'inizio ma promette molto bene e si intitola:
"Strategie del senso in Cina e in Grecia"

se volete dargli un'occhiata ecco i link:
http://www.libreriauniversitaria.it/str ... 8883533013
http://books.google.it/booksòid=SrjwJwY ... t#PPA28,M1

poi vorrei domandarvi se voi di seconda generazione vi sentite più vicini al modo di pensare occidentale o a quello cinese o forse un mix tra i due?
con quale vi trovate meglio?

[Gia_76]

Ho letto l'ultimo che hai citato: ottimo libro, apre davvero gli occhi sulla Cina e sul suo tipo di sapere, "inclusivo" anziché basato sul principio di non contraddizione, di matrice greca e da lì occidentale da Parmenide in poi.  

Cmq, ti consiglio un altro libro: "Anne Cheng, Einaudi, Storia del pensiero cinese (2 volumi)" che mostra il sincretismo cinese

Se però vuoi davvero conoscere la Cina (come d'altronde con qualunque alra cultura) *devi* andare direttamente alle fonti del loro sapere, e leggere i loro classici anziché commenti, tra l'altro di stranieri come Julien:  "i Dialoghi" di Confucio (varie edizioni) è il più illuminante, attualissimo, e in misura minore anche il "Zhuangzhi" ,adelphi, (è un classico taoista).

PS. --> Se t'interessi di filosofia lascia perdere film storici la cui ricostruzione storica è affidata a Platinette, Dolce e Gabbana e Maria De Filippi, tipo appunto i vari 300, Il Gladiatore, Troy, etc...

[cavallo]

bravo Gia_76; quoto totalmente: "PS. --> Se t'interessi di filosofia lascia perdere film storici la cui ricostruzione storica è affidata a Platinette, Dolce e Gabbana e Maria De Filippi, tipo appunto i vari 300, Il Gladiatore, Troy, etc... "

ma non ti aspettare troppo da chi ha scelto "300" come nickname ed ha iniziato la sua presenza su questo Forum usando frasi (peraltro aggressive) tratte appunto da quel film, ti pare ?

[marcowong]

Se però vuoi davvero conoscere la Cina (come d'altronde con qualunque alra cultura) *devi* andare direttamente alle fonti del loro sapere, e leggere i loro classici anziché commenti, tra l'altro di stranieri come Julien:  "i Dialoghi" di Confucio (varie edizioni) è il più illuminante, attualissimo, e in misura minore anche il "Zhuangzhi" ,adelphi, (è un classico taoista).

annosa questione, perchè andare direttamente alle fonti non è da tutti ed è quindi importante il ruolo di chi riesce a contestualizzare ed interpretare la fonte e a porla in termini comprensibili a chi è cresciuto in una realtà culturale diversa.

[nessuno]

di filosofia cinese sono totalmente ignorante mentre ho letto i classici latini e sono in grado di fingere di capire i classici greci in lingua originale

l'osservazione che mi sento di fare è che l'occidente di oggi c'entra poco o nulla con la grecia e con l'antica roma

inoltre, dopo tanta fatica per giungere alle sorgenti del pensiero occidentale sono arrivato alla conclusione che era meglio fare ingegneria

[marcowong]

inoltre, dopo tanta fatica per giungere alle sorgenti del pensiero occidentale sono arrivato alla conclusione che era meglio fare ingegneria

tranquillo, la stessa sensazione ce l'hanno molti ingegneri.

[300]

Se però vuoi davvero conoscere la Cina (come d'altronde con qualunque alra cultura) *devi* andare direttamente alle fonti del loro sapere, e leggere i loro classici anziché commenti, tra l'altro di stranieri come Julien:  "i Dialoghi" di Confucio (varie edizioni) è il più illuminante, attualissimo, e in misura minore anche il "Zhuangzhi" ,adelphi, (è un classico taoista).

annosa questione, perchè andare direttamente alle fonti non è da tutti ed è quindi importante il ruolo di chi riesce a contestualizzare ed interpretare la fonte e a porla in termini comprensibili a chi è cresciuto in una realtà culturale diversa.

Ho già letto "I Dialoghi", il "Dao de Jing" e il "Zhuangzi" e soprattutto l'ultimo mi ha colpito per le sue argomentazioni. I Dialoghi però non è che sia poi così illuminanti, alla fine è una raccolta di aforismi e detti attribuiti a Confucio, vorrei trovare invece il Mengzi.
Julien non è malee ho anche "La ricerca del del Tao" di A.C.Graham che al momento considero il migliore sul pensiero della Cina classica. Voi l'avete letto? cosa ne pensate?

PS. --> Se t'interessi di filosofia lascia perdere film storici la cui ricostruzione storica è affidata a Platinette, Dolce e Gabbana e Maria De Filippi, tipo appunto i vari 300, Il Gladiatore, Troy, etc...

 :-D
Resta comunque un bel film e non mi meraviglio del successo che ha avuto.