si é già discusso, marco, su altro topic sul fatto che in effetti in Italia la stragrande maggioranza dei risoranti cinesi fa una cucina solo bagamente simile a quella cinese vera, adattando le ricette e inventandole (ad esempio il gelato fritto, che in Cina non si mangia) per asecondare i gusti occidentyali.
in più quasi nessuno in Italia conosce il fatto che non esiste una sola cucina cinese ma cucine regionali assai diverse e che ad esempio quella pechinese (che include anche l'anatra laccata) é molto diversa da quella cantonese e da quella di Wenzhou (area da cui viene la maggior parte dei migranti cinesi in Italia).
Se vuoi mangiare cibi regionali cinesi veri (a Roma io ho trovato dove mangiare cibio di Wenzhou grazie agli Associni, a prezzi anche bassisimi perché sono coloro che riforniscono i negozi cinesi di cibi, per il pasto rapido del mezzogiorno) devi chiedere agli Associni i darti indirizzi specifici.
poi, naturalmente, troverai anche cibi che noi Italiani non siamo PIU' abituati a mangiare (ad esempio le zampe di gallina, che invece era un piatto della cucina contadina in Piemonte come in Toscana fino a pochi decenni fa...) o che non abbiamo mai mangiato e forse non te la sentirai (come accade pure a me) di provare tutto, ma ti assicuro che la scelta é ampia e permette di trovare zuppe, carni, pesci, verdure adeguati al gusto abituale nostro.
è interessante scoprire le differenze anche su piatti che sembrano avere lo stesso nome nei ristoranti con menu "occidentalizzati" e in quelli requentati dai Cinesi; in Grancia la cosa é assai più sviluppata e molti Francesi sanno le differenze; in Italia siamo alla preistoria su questo (anche perché in Francia i Cinesi ci sono dalla Prima Guerra Mondiale...)