l'articolo è interessante per chi non sia esperto dell'emigrazione cinese, solo va fatta una precisazione.
Molti dei coolies non poterono più ritornare in Cina ma dovettero nuovamente emigrare, respinti dal paese che avevano contribuito a costruire.
Una buona parte andò nei paesi del Sud America, come viene anche descritto in modo romanzato da Isabel Allende in alcuni dei suoi libri tra cui "Ritratto in seppia" in cui la protagonista è di discendenze anche cinesi.
In molti paesi sudamericani le numerose comunità cinesi si sono originate proprio dalla cacciata dei coolies americani.