ROMA: CONTROLLI SU NEGOZI CINESI ALL'ESQUILINO, SEQUESTRATI 200 CHILI PRODOTTI ALIMENTARI
Roma, 23 gen. (Adnkronos) - Disastrosa la situazione igienico sanitaria degli esercizi controllati nel corso di un'operazione condotta dalla Polizia Municipale del I Gruppo di Roma insieme agli agenti del Commissariato Esquilino, nell'ambito dei controlli finalizzati ad assicurare il rispetto delle regole nel settore alimentare e della ristorazione. L'azione degli uomini comandati da Carlo Buttarelli si e' dedicata ai controlli di carattere amministrativo, mentre quella della Polizia ha realizzato controlli sulle persone (identificazioni e fermi) curando anche l'aspetto penale.
Quando la Polizia Municipale e' entrata in un ristorante cinese in via Cappellini, gestito dal trentacinquenne L.X.C, si e' trovata di fronte ad uno spettacolo sconcertante. In una struttura fatiscente venivano lasciati pesci morti a galleggiare con il ventre in aria dentro tinozze piene d'acqua, circondati da altri avanzi di natura animale sparsi qua e la' per il locale. Raccapricciante la scena di un contenitore in plastica contenente svariati chili di zampe di pollo completamente in ammollo. Singolare, anche la detenzione e la conservazione di un grosso pesce appeso con un gancio all'esterno sotto una tettoia in plastica. I pasti precotti sporzionati e confezionati in vaschette erano privi di ogni indicazione che riguardasse i contenuti, gli ingredienti e pronti per la vendita da asporto.
L'intervento del Servizio Veterinario Igiene degli Alimenti presente sul posto ha determinato la chiusura del ristorante perche' i cibi di origine animale presenti non sono risultati idonei al consumo umano. La Polizia Municipale ha provveduto quindi al sequestro di oltre 200 chili di prodotti alimentari e a comminare al gestore 7753 euro di sanzioni. L'apposizione dei sigilli al locale si e' resa necessaria anche perche' la merce sequestrata non potesse essere convogliata altrove ed essere magari messa nuovamente sul mercato. Per lo smaltimento e' stata contattata una ditta specializzata. Al fine di garantire sicurezza ed igiene ai consumatori, anche in via Carlo Alberto sono stati controllati e multati per oltre 10 mila euro due Internet Point perche' oltre alla normale attivita' autorizzata esercitavano anche abusivamente la vendita di alimenti.
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http://www.libero-news.it/adnkronos/view/41891chi e' di roma, sa' benissimo di quale ristorante stanno parlando, e rimasto chiuso un mese, ora l'hanno ristruttato in modo molto carino, pero' cazzo...da come l'hanno descritto nell'articolo, sembra la scena del delitto di un serial killer, io ci andavo a mangiare pure spesso, come gran parte dei cinesi di piazza vittorio, e vi posso assicurare, che l'hanno ingigantito in modo assurdo.
io ci ritornero' sempre a mangiarci, e da quello che vedo, lo fanno ancora tutti.