nessuno, il "liberismo" (ed in partiolare quello che viene definito "liberismo assoluto" o, dai suoi oppositori nel Mondo, "liberismo selvaggio") non si identifica affatto semplicemente con il libero mercato, ma con l'ideologia della ASSOLUTEZZA del libero mercato, ossua:
- con la negazione della possibilità/esigenza di mettere regole a tale "libero mercato", lasciando che si "autoregoli";
- con la negazione dell'intervento regolatore in particolare dello Stato e di ogni pianificazione statale;
- con l'illimitatezza della possibilità (che fa parte dell'estremizzazione del libero mercato....) di creare anche monopoli e oligopoli;
- con la "deregulation" (cara infatti ai paladini del "liberismo assoluto": Reagan e Thatcher), inclusa quella relativa alle norme antimonopolistiche nazionali.
quel che é avvenuto alla Cocacola va contro tutte e 4 queste colonne del "liberismo assoluto", senza per questo, hai perfettamente ragione, essere "protezionismo", che é altra cosa
insomma, la differenza fra libero mercato e liberismo assoluto é un po'm la stessa che c'é fra ogni realtà (Cristo, la Umma dei credenti islamica, la Toyota, Marx, l'Impero, ecc.) e i corrispondenti -ismi (ideologici)