Uccisa una donna cinese - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: Uccisa una donna cinese  (Letto 1065 volte)

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wen

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Uccisa una donna cinese
« il: 09 Giugno, 2009, 00:55:13 am »
Secondo la cronaca dalla Cina e stata uccisa una donna cinese di 35 anni da un uomo Italiano.


Uomo Italiano tiro fuori una pistola e la sparo mentre la donna lavorava in un bar.
Uomo di 77 anni innamorato della donna 35 anni.


http://news.qq.com/a/20090608/000244.htm
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da wen »
ô蒙古人除了马粪什么也没有留下ö

federep

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barista uccisa
« Risposta #1 il: 09 Giugno, 2009, 18:27:20 pm »
http://espresso.repubblica.it/dettaglio ... de/2100533

La donna lascia un figlio di 14 anni...
L'assassino e' in fin di vita (ma in questo caso sarebbe forse meglio l'eutanasia)...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da federep »

thun88

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« Risposta #2 il: 09 Giugno, 2009, 22:00:24 pm »
Ferrara: Il movente passionale dietro l’omicidio di via Oroboni
http://www.estense.com/?module=displays ... ormat=html

L’uomo offriva alla vittima grosse mance. I famigliari di Forlani scioccati
Il movente passionale dietro l’omicidio di via Oroboni

Sembra essere il motivo passionale quello che ha spinto Giovanni Forlani a premere domenica sera, intorno alle 22, due volte il grilletto. Prima per colpire a morte Li Xueli, cinese di 35 anni, residente in via Oroboni 68, di fronte al Timbo Tambo dove fino a domenica lavorava come barista per il cognato, proprietario del locale. Poi per tentare di uccidersi, una tragica riparazione a quel terribile gesto.


Ma il colpo non è stato mortale. La pallottola, attraversando la regione frontale del cranio, pare abbia lesionato il nervo ottico senza però arrecare nessun danno al cervello. Ora il 77enne, ex lavoratore dello zuccherificio di Pontelagoscuro ormai in pensione da anni, è stato operator nella notte e si trova ricoverato nel reparto di rianimazione del Sant’Anna in coma farmacologico. L’uomo, che è piantonato da due agenti della polizia penitenziaria, non è in pericolo di vita.


Per lui û difeso dall’avvocato Daniela Vitali nominata d’ufficio - il pm Simone Purgato ha disposto l’arresto per omicidio volontario aggravato e per detenzione e porto di arma clandestina. Toccherà ora al gip convalidare la misura restrittiva. Intanto proseguono le indagini della squadra mobile, concentrate al momento sull’arma utilizzata da Forlani.


Si tratta di una pistola ôanticaö, una 765 Bernardelli, risalente agli anni ’40, sulla cui provenienza sono ancora in corso gli accertamenti della polizia. L’arma non risulta denunciata ma è difficile risalire al numero di matricola, trattandosi di una pistola in commercio prima dell’entrata in vigore delle ultime normative in materia di armi. La scientifica ha trovato all’interno del bar anche i due bossoli e le due ogive esplose. Secondo la ricostruzione degli investigatori l’uomo si trovava al bancone del bar e quando la donna si è allontanata per andare in bagno ha atteso che uscisse per spararle quasi a bruciapelo al volto. Quanto alla premeditazione gli inquirenti non avrebbero molti dubbi: l’uomo è entrato con la pistola nel locale e ha aspettato che il bar si svuotasse prima di portare a compimento il suo piano.


Oltre alla rivoltella, gli inquirenti stanno vagliando i possibili moventi ma al momento quello più plausibile sembra essere la pista passionale. Sembra infatti che Forlani si fosse invaghito della ragazza. Era da qualche tempo cliente abituale del Timbo Tambo ed era solito intrattenersi con la barista, tentando ôapprocciö forse un po’ troppo galanti per un normale rapporto di clientela. Più volte, secondo le testimonianze rese in questura domenica notte da altri clienti, è stato visto offrirle mance più che generose, per somme che andavano dai 50 ai 300 euro. Somme che Li ha sempre respinto. Forse questi reiterati rifiuti hanno innescato qualcosa nella mente di Forlani fino a spingerlo al tragico gesto.


Solo la tragedia quindi ha potuto unire due vite e due storie tanto diverse. Li era sposata da 15 anni con un connazionale da cui aveva avuto un figlio e con i quali viveva da alcuni anni a Ferrara. Forlani, che dedicava il suo tempo agli hobby della pesca e delle boccette, vive con la moglie in via Pioppa, a Pontegradella. La figlia, ormai adulta, risiede altrove con la propria famiglia.


Dopo aver appreso quanto era successo i famigliari del 77enne sono rimasti scioccati. Anche nei giorni scorsi û a detta di chi lo conosceva - Forlani sembrava tranquillo, di buon umore. Non aveva mai dato adito a comportamenti che potessero far anche solo lontanamente presumere un tracollo mentale del genere.





Originefonte Estense.com
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da thun88 »
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