noto marchio USA salvato dai Cinesi... - Attualità - Associna Forum

Autore Topic: noto marchio USA salvato dai Cinesi...  (Letto 1532 volte)

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cavallo

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« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
"anche se voi vi credete assolti, siete lo stesso coinvolti" (Fabrizio De André)

vasco reds

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« Risposta #1 il: 02 Giugno, 2009, 21:51:21 pm »
gli italiani nel loro piccolo ne stanno salvando adirittura 2 o più..... :-D  :-D

http://www.associna.com/modules.phpònam ... sc&start=0
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

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« Risposta #2 il: 02 Giugno, 2009, 22:55:00 pm »
L'italia ha un'industria automobilistica dalla gine dell'800, quando la Cina era costretta a piegare il capo dinanzi alle aggressioni coloniali (anche italiche) e la FIAT che oggi fa tanto la sbruffona é diventata una grande azienda con lauti e ripetuti aiuti di Stato (dal 1915 ad oggi) e con regali che ne hanno fatto (unico caso nel mondo) la UNICA produttrice di auto in Italia, eppure resta  piena di debiti, contraddizioni, e l'intervento con la  Chrysler non cancella tali problemi, evidenziati anche dal caso OPEL.

che chi ha aziende simili da oltre 100 anni acquisti marchi e aziende in altri Paesi non fa notizia sul piano delle tendenze mondiali innovative ma conferma solo tendenze non nuove.

Che aziende di una RPC che fino a pochi anni fa neppure produceva auto oggi comprino o stiano per comprare  marchi come Hummer o Volvo, che siano in joint venture per le auto elettriche con la Volkswagen, che producano ed esportino in misura crescente auto, questa sì che é una notizia significativa sul piano storico-economico.
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« Risposta #3 il: 02 Giugno, 2009, 23:11:29 pm »
fa più notizia una tigre che mangia un bufalo o un topo che mangia una tigre?
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« Risposta #4 il: 02 Giugno, 2009, 23:22:10 pm »
se un Paese ha un'industria di auto da 1 secolo, che per vari decenni é stata una delle più importanti d'Europa (grazie ai soldini regalati dallo stato sotto la maschera del liberismo...), con fabbriche in Polonia, Brasile, Argentina, Russia, con joint venture con l'India ed un altro ha visto nascere solo 20 anni fa le sue prime vere fabbriche di auto, chiunque capisce quale sia la TIGRE e quale il TOPO in campo automobilistico (e potrei aggiungere aereonautico, ferroviario, ecc.).

dunque, fa più notizia il TOPO, appunto, ossia che un'azienda automobilistica cinese, inesistente 20 anni fa, acquisti aziende USA o europee esistenti da molto tempo, e non che la TIGRE (spelacchiata, che vive con le fleboclisi statali, che nasconde i suoi malanni ma ha un passato da tigre), ossia un'azienda con 100 anni di storia alle spalle acquisti un'altra azienda con una storia simile alla sua in ambito occidentale.
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« Risposta #5 il: 02 Giugno, 2009, 23:35:08 pm »
il titolo é: noto marchio USA salvato dai Cinesi...

i cinesi sono 1.330.000.000
gli statunitensi 303.000.000
gli italiani 60.000.000

quindi nello stesso ordine troviamo
tigre
bufalo
topo

nel titolo e nel post non si fa riferimento a nessuna azienda, come non lo faccio io nel post sucessivo. si fa riferimento invece alla popolazione. la mia classifica mi sembra più appropiata quindi poi se la si vuole fare con altri parametri basta dirlo ma non credo che se uno fa un prodotto per primo ed ha una storia debba essere per forza più bravo. kay fa dell'ottima pizza anche se non è di origini napoletane o/e figlio d'arte non dovrebbe fare notizia se è cinese dovrebbe fare notizia se facesse una pessima pizza ma così non è visto che ha più locali si capisce che fa un'ottimo prodotto :wink:

inoltre l'industria automobilistica in cina è presente da parecchi decenni, mao non se l'era fatta scappare :-D
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thun88

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« Risposta #6 il: 03 Giugno, 2009, 10:14:50 am »
In effetti il titolo è poco chiaro, ho capito che era l'Hammer perchè stamattina ho letto il trafiletto sul freepress Metro, altrimenti...

Sono sicuro che l'accordo è stato siglato con scenari abbastanza chiari da parte dell'azienda cinese, spero ci siano accorgimenti e innovazioni sui consumi di questi bestioni...
Penso che il mercato cinese di lusso ha gola di questi modelli.
Il punto è che preoccupa questa tendenza. Sarà meglio che l'Occidente applichi al più presto la svolta ecologica, o almeno ci provi  8O
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cavallo

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« Risposta #7 il: 03 Giugno, 2009, 10:53:13 am »
forse  il titolo non é chiaro ma quello giusto sarebbe stato troppo lungo:
"la RPC é giunta ad avere una industria automobilistica capace di comprare marchi stranieri come Hammer e salvarli"....

l'osseervazione seguente dell'utente vasco, invece, é del tutto priva di fondamento:

"i cinesi sono 1.330.000.000
gli statunitensi 303.000.000
gli italiani 60.000.000

quindi nello stesso ordine troviamo
tigre
bufalo
topo
nel titolo e nel post non si fa riferimento a nessuna azienda, come non lo faccio io nel post sucessivo. si fa riferimento invece alla popolazione"

1) nel titolo si é riassunto con "Cinesi" quanto ho scritto ora;
2) la notizia sta nel fatto che come ho spiegato la Cina (i Cinesi ne sono gli abitanti e i protagonisti umani) é arrivata a comprare marchi automobilistici stranieri, partendo 20 anni fa da zero, il che la dice ovviamente assai di più sulla innovatività di certe tendenze socioeconomiche monfiali delle compravendite fra marchi automobilistici di Paesi ocidentali che producono auto da oltre 1 secolo e che già 50 anni fa avevano produzioni di massa di autoveicoli,
3) il paragone fra i numeri di abitanti non ha alun senso in termini di industria automobilistica, dato che Paesi come l'Indonesia, il Bangladesh,  la Nigeria, l'Etiopia, ecc. pur avendo ben più abitanti della Francia, della Gran Bretagna hanno ad esempio produzioni automobilistiche insignificanti o nulle, a riprova che il numero di abitanti, come quasi chiunque comprende, non ci azzecca nulla con tigri o topi in termini di industria automobilistica; in secondo luogo, lo ripeto, la rilevanza della notizia non dipende neppure dalle DIMENSIONI dell'industria automobilistica cinese ma dall TENDENZA e dalla sua rapidità, che ha fatto passare i Cinesi (la Cina, la RPC, la sua industria automobilistica in un Paese ad economia, ricordiamolo, pianificata) in 20 anni da zeroproduttori ad esportatori di auto e acquisitori di marchi automobilistici stranieri, cosa che non era mai avvenuta (neppure con India e Brasile) in passato con eguale velocità in alcuna parte del Mondo.
4) dire che non sono citate aziende nel mio post é falso e denota il gatto che non si é leto il link, dove sono citate sia l'azienda cineseacquirente che quella USa in vendita;

dopo di che si pu? anche far finta di niente e seguire il gossip del gallimento della scalata FIAT alla OPEL, senza capire la differenza fra le manovre di acquisti incrociati fra vecchie signore ammalate che cercano i petrocapitali russi o gli aiuti di Stato di governi proclamatamente antistatalisti a chiacchiere, francesi e italiani e l'espansionismo economico e tecnologico cinese (mai camuffatosi da antistatalista) e in parte indiano, che evidentemente rappresenta il vero futuro che non si buole vedere per eurocentrismo suicida
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Xaratos

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« Risposta #8 il: 03 Giugno, 2009, 14:43:22 pm »
Mi pare anche, che gli USA si siano indebitati con la Cina tramite BOT e altri titoli statali. C'è stata una discussione al riguardo, quindi, non mi sembra tanto "anormale" il fatto che la Cina controlli alcuni tra i più grandi titoli automobilistici europei.
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da Xaratos »
"Ho pieta di coloro; che l´amore di se ha legato alla patria. La patria non è altro che un campo di tende, in un deserto di sassi!" - Antico Canto Tibetano.

vasco reds

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« Risposta #10 il: 26 Agosto, 2009, 12:07:11 pm »
alla fine un nulla di fatto, anche se il nuovo veicolo militare si vede gia' in giro

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus ... 82854.html
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« Risposta #11 il: 27 Agosto, 2009, 01:37:44 am »
Citazione da: cavallo
naturalmente, a distanza di 2 mesi, la "notizia" che dava per svenduto (tradimento!tradimento!) Pirate Bay e defunta la sua iniziativa pirata viene completamente rovesciata, senza che chi ha postato la prima e la seconda se ne accorga, ma tant'é...:
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da vascoexinhong »

cavallo

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« Risposta #12 il: 27 Agosto, 2009, 07:42:33 am »
il riferimento ad altro thread é naturalmente OT, ma perché stupirsene...
, quanto alla notizia sugli hummers, prima di paragonarla erroneamente (ed andando appunto OT) a quella sul partito pirata svedese, totalmente capovolta nel tempo, sarebbe bene ripassare le seguenti parti della lingua italiana:

- verbi al condizionale (largamente usati nel link, dato che la pseudonotizia sul blocco dell'acquisto degli hummers é solo un SAREBBE);
- significato della parola "non ancora"  e sua differenza da quello della parola "no".

tanto per non ingenerare confusione in chi, come i veri ASSOCINI, l'Italiano lo conosce bene...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da cavallo »
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