l'Unione Africana (ex Organizzazione dell'Unità Africana) non é mai stata un organismo né efficiente (non ha saputo mettere fine ad ALCUNO dei molti conflitti avvenuti negli ultimi decenni in Africa), né espressione dei popoli africani; i governi africani che la compongono sono:
- in larga misura regimi corrotti (militari e non) figli di colpi di stato e guerre civili (es.: Liberia, Rwanda, Ciad, Niger, Mauritania, Angola, mozambico, Guinea Bissau, Rep.Dem. del Congo, Uganda, ecc. ) o di elezioni su base clientelare (es. Nigeria, Madagascar, ecc.), spesso infeudati alle multinazionali;
- dittature scandalose (es.: Eritrea, Etiopia, Zimbabwe, ecc.);
- alcuni Stati arabi nordafricani asserviti all'Occidente (Marocco, Tunisia, Egitto) e con elezioni-farsa senza le quali sarebbero preda dell'integralismo islamico;
le 3 suddette caratteristiche spesso si cumulano.
fanno eccezione il potente SudAfrica, che infatti non va affatto d'accordo con Gheddafi, in parte il Ghana ed il Benin e poco altro.
molti di quei gruppi dirigenti sono a caccia continua di soldi (e di petrolio) e Gheddafi ne ha comperato il consenso.
in generale, considerare l'Unione Africana "rappresentante" deio popoli africani" equivale a considerare il Congresso di Vienna del 1815 "rappresentante dei popoli europei", ossia un falso storico.
ci? é avvenuto largamente perché l'Occidente ha per decenni supportato la peggiore feccia dittatorial-corrotta (come mobutu, ad esempio), anche ex sedicente marxistaleninista e quindi dopo averla combattuta per altri decenni (come i nuovi leaders di Angola e Mozambico), i regimi arabi più screditati presso i loro popoli (ad esempio quello egiziano), i signori della guerra (ad esempio liberiani e congolesi) cani da guardia delle compagnie minerarie multinazionali, assassinando invece i leaders nazionalisti veri (da Lumumba ad Agostinho Neto a Sankara); i voltafaccia alla Kabila (XCongo), alla Compaoré (Burkina Faso), alla Afeworki (Eritrea) non mutano il fattop che questi pseudoleaders erano dediti solo al potere prima di diventare amichetti dell'Occidente e lo sono altrettanto oggi, esattamente come Gheddafi che ne é il degnissimo rappresentante.
loro e Gheddafi stesso almeno hanno un vantaggio sui leaders occidentali: non parlano ipocritamente di democrazia e non sputano su altri regimi (salvo poi farci affari assieme...) come quelli cinese, vietnamita, cubano, ecc. accusandoli ipocritamente di essere "antidemocratici" : fra i due sono certamente peggiori i leaders "democratici" occidentali almeno in quanto a coerenza fra il dire e il fare.