ASCOLTA, GLI ATTORI LEGGONO SOFRI - Poesie & Pensieri - Associna Forum

Autore Topic: ASCOLTA, GLI ATTORI LEGGONO SOFRI  (Letto 1523 volte)

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dorian

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ASCOLTA, GLI ATTORI LEGGONO SOFRI
« il: 11 Gennaio, 2010, 20:47:38 pm »
se questo è un uomo...........

http://tv.repubblica.it/copertina/rosar ... 1072?video

anche le altre interpretazioni non sono male...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dorian »

dorian

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« Risposta #1 il: 11 Gennaio, 2010, 23:32:06 pm »
Di nuovo, considerate di nuovo
Se questo è un uomo,
Come un rospo a gennaio,
Che si avvia quando è buio e nebbia
E torna quando è nebbia e buio,
Che stramazza a un ciglio di strada,
Odora di kiwi e arance di Natale,
Conosce tre lingue e non ne parla nessuna,
Che contende ai topi la sua cena,
Che ha due ciabatte di scorta,
Una domanda d’asilo,
Una laurea in ingegneria, una fotografia,
E le nasconde sotto i cartoni,
E dorme sui cartoni della Rognetta,
Sotto un tetto d’amianto,
O senza tetto,
Fa il fuoco con la monnezza,
Che se ne sta al posto suo,
In nessun posto,
E se ne sbuca, dopo il tiro a segno,
ôHa sbagliato!ö,
Certo che ha sbagliato,
L’Uomo Nero
Della miseria nera,
Del lavoro nero, e da Milano,
Per l’elemosina di un’attenuante
Scrivono grande: NEGRO,
Scartato da un caporale,
Sputato da un povero cristo locale,
Picchiato dai suoi padroni,
Braccato dai loro cani,
Che invidia i vostri cani,
Che invidia la galera
(Un buon posto per impiccarsi)
Che piscia coi cani,
Che azzanna i cani senza padrone,
Che vive tra un No e un No,
Tra un Comune commissariato per mafia
E un Centro di Ultima Accoglienza,
E quando muore, una colletta
Dei suoi fratelli a un euro all’ora
Lo rimanda oltre il mare, oltre il deserto
Alla sua terra ûôA quel paese!ö
Meditate che questo è stato,
Che questo è ora,
Che Stato è questo,
Rileggete i vostri saggetti sul Problema
Voi che adottate a distanza
Di sicurezza, in Congo, in Guatemala,
E scrivete al calduccio, né di qua né di là,
Nè bontà, roba da Caritas, nè
Brutalità, roba da affari interni,
Tiepidi, come una berretta da notte,
E distogliete gli occhi da questa
Che non è una donna
Da questo che non è un uomo
Che non ha una donna
E i figli, se ha figli, sono distanti,
E pregate di nuovo che i vostri nati
Non torcano il viso da voi.

p.s.
da leggere lentamente...
con pause...
con respiro talora trattenuto e cuore aperto...
« Ultima modifica: 01 Gennaio, 1970, 01:00:00 am da dorian »